Il dottore abbia sbagliato la diagnosi

Gentile Utente,
il timore di avere contratto una malattia seria quale la sclerosi multipla deve pur trovare un supporto in segni clinici obbiettivi che il Neurologo che l'ha visitata avrebbe sicuramente colto. Trattandosi di una mera sintomatologia soggettiva, quale quella che lei ha descritto, io mi sentirei di consigliarle maggiormente un approccio diagnostico sul versante psico-somatico, riconoscendosi lei stessa un soggetto fortemente ansioso. Ovviamente un esame RM toglie ogni dubbio, ma essendo lei così spaventata dalle malattie, avuto il risultato negativo finirebbe poi per spostare l'attenzione su altri organi ed apparati dando origine ad una endless story.
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

Grazie per la risposta dottore
Il mio principale timore è che, dato che i sintomi sono comparsi relativamente da poco tempo (so di persone che avvertono la sintomatologia per mesi o anni prima della diagnosi), magari non è stato scontrato niente nella visita neurologica perché le lesioni non sono ancora vistose e non danno ancora riscontro obbiettivo. Ho paura che mi possa venire una neurite ottica da un momento all'altro o che comunque possa andare a peggiorare. Data la precocità della visita neurologica posso stare comunque tranquilla?

Gentile Signora ,
L'odierna abitudine di sbirciare sul web di tutto fa in modo che ciascuno utilizzi termini anche molto complessi senza averne cognizione appropriata. Si goda la giovane età e segua il mio consiglio: vada alla fonte di questa sua patofobia (cerchi il termine e capirà cosa intendo).
Con simpatia e cordialità

Salve dottore
Dall'ultima volta che ho scritto ho effettuato un'altra visita neurologica negativa, fatta eccezione per un messeterino e rot vivaci, che mi hanno fatto preoccupare per la sla, anche se la neurologa ha detto che sono di natura ansiosa. Dopodiché ha prescritto la rmn. Questo il risultato
"sistema ventricolare in sede, non dilatato, né deformato
Normale ampiezza degli spazi liquori periencefalici della base e della volta
Visibilità in regione frontale sinistra sottocorticale di sfumata area di circa 18 mm di diametro massimo sul piano assale con segnale elevato in flair e t2, senza segni di restrizione della diffusività in dwi, da sofferenza tissutale aspecifica, per cui si consiglia previa visita specialistica, uno studio RM con mdc, perfezione e spettroscopia.
Regolare morfologia e segnale delle restanti strutture encefaliche

Ora le chiedo cos'è questa macchia sfocata? Mi devo preoccupare?
Un'altra domanda : questi riflessi vivaci riscontrati alla visita neurologica possono essere un inizio di sla?
Ormai non sto più vivendo, sono in condizioni di angoscia totale

Cara giovane concittadina,
una diagnosi di Sclerosi Multipla scaturisce da una anamnesi dettagliata dei sintomi lamentati dal paziente e da uno scrupoloso esame neurologico che deve ricercare dei segni obbiettivi da porre in correlazione con quei sintomi. Se ciò avviene, è necessario uno studio RM (con gadolinio) dell'encefalo e del midollo. Altre indagini che aiutano la diagnosi precoce sono i Potenziali Evocati (visivi, acustici e somato-sensoriali). E' giustificato tutto ciò dal reperto RM che ha segnalato? Lo lasci stabilire al Neurologo cui si è affidata. Se comunque deve effettuare una nuova RM con GD, a parere mio questa deve includere anche l'asse spinale.
Cordialmente

La mia neurologa ha prescritto anche la RM cervicale, ma da quella è priva di anomalie. A fronte di due accurate visite neurologiche negative cosa può essere questa lesione così estesa? C'è davvero la possibilità di una sm? Io studio odontoiatria e penso che ne uscirei distrutta da una cosa simile, anche perché non so quanto questa malattia sia compatibile con la mia futura professione

Prima di darsi una diagnosi infausta, aspetti l'esito delle indagini, Comunque per una valutazione esaustiva la RM deve comprendere tutto l'asse spinale.
Saluti