Vi prego fatemi sapere, sono molto preoccupato, mi hanno detto che l'angioma è un tumore

Sono un uomo di 50 anni, faccio un lavoro di fatica, per essere precisi faccio il guardiniere.
Ho sempre a vuto dolori vari anche perchè sollevo pesi immensi stò sempre al freddo, dicimo che sono un tipo molto attivo.
Spesso mi blocco per il colpo della strega e ultimamente ho iniziato a sentire un dolore nella natica destra.
Sotto consiglio ho iniziato a fare l'ago puntura, ma i dolori anzichè diminuire sono aumentati, il dottore in questo caso, mi ha fatto fare diversi esami.
Il più preoccupante è stata la risonanza magnetica, indico di seguito i risultati:
- anomalia di differenziazione al passaggio lombo-sacrale con vertebra di transizione considerata S1.
- a livello L3-L4 si apprezza protrusione discoanulare con impegno biforaminale che assume caratteristiche di piccola ernia contenuta farominale sn
- a livello L4-L5 ernia discale mediana paramediana dx espulsa e migrata caudalmente con coinvolgimento della tasca radicolare
- A livello L5-S1 reperto discale nei limiti
- Aspetti degenerativi discali
- Angioma osseo a carico del somma L3
- Artrosi intersomatica ed interapofisaria posteriore in canale lombare tendenzialmente ristretto su base mista.
- Non introduzioni intradurali.
Vi prego fatemi sapere, sono molto preoccupato, mi hanno detto che l'angioma è un tumore............che devo fare???
Grazie Nicola
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Gentile signore, non si allarmi.
L'angioma vertebrale è un tumore assolutamente benigno che può dare dei problemi quando, essendo molto esteso indebolisce la struttura del corpo della vertebra che può andare incontro ad una frattura. Normalmente quando sintomatico un angioma da segno di sè con un intenso mal di schiena che nel suo caso può essere , tuttavia anche riferibile all'artrosi che è stata documentata dalla Risonanza magnetica.
Prima di eseguire ulterori esami consulti un neurochirurgo che le potrà dire se i suoi dolori sono da riferire all'angioma o all'artrosi.
Cordialità

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com