Discopatia

Salve ho 35 anni circa 20 giorni addietro ho effettuato un movimento innaturale mentre ero coricato a letto per mettere sotto le coperte mia figlia che dormiva accanto a me nella sua culla, il risultato è stato un dolore al fianco destro che si irradia al basso ventre (anche al testicolo dx) e alla coscia destra. Attualmente il dolore è diminuito, resta l'intorpidimento della coscia dx. Ho effettuato in data 27/11/2008 una risonaza magnetica lombare col seguente referto: Discopatia L2-L3 e L5-S1 con dischi ridotti di spessore ed ipointensi per fenomeni di disidratazione.In particolare a livello L2-L3, in sede postero-laterale dx, sidocumenta ernia discale, parzialmente migrata in alto, responsabile di impronta sul sacco durale e di impegno nel forame di coniugazione omolaterale ave contatta la radice nervosa corrispondente. Anterolistesi di L5 con pseudobulging del contorno postero-laterale dx del disco intersomatico L5-S1 che si impegna nel forame di coniugazione omolaterale. Sostanzialmente regolare l'ampiezza del canale spinale. Non macroscopiche alterazioni di segnale nel contesto del cono midollare.
L' anno scorso in data 20/10/2007 ho effettuato una tac lombare col seguente referto: Anterolistesi di 1° grado L5-S1 con schisi istimica; concomita potrusione discale prevalentemente paramediana dx. Bulging L4-L5. Normale ampiezza del canale spinale.
Sono in attesa di visita neurochirurgica.
Vorrei avere quanti più consigli possibili per risolvere il mio problema.
Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Gentile Signore,
il suo problema è duplice.
Infatti da un lato ha una problematica erniaria a livello L2-L3 che risulta ben congrua con le parestesie ed il dolore nella sede riferita. Per questo problema direi che, se non presenta deficit neurologici, deve inizialmente eseguire la terapia medica cortisonica. Qualora non avesse un adeguato beneficio si dovrà prendere in considerazione la discectomia microchirurgica.
Per quanto riguarda la listesi da lisi istmica direi che vale la pena valutare se al momento è una listesi stabile o instabile eseguendo un esame Rx lombo-sacrale con le prove dinamiche in flesso-estensione. In altre parole per capire se durante tali movimenti le vertebre in questione la V lombare e l'osso sacro presentano una mobilità patologica l'uno rispetto alla'altro. Questo consentirà di porre un eventuale indicazione ad una "attesa armata" o all'intervento chirurgico di stabilizzazione circonferenziale.
Completi la diagnostica con l'esame elettromiografico degli arti inferiori, quindi si sottoponga a visita da un neurochirurgo vertebrale per tirare le somme, correlando il quadro neuroradiologico con la sua obiettività clinica.
Nel frattempo indossi un busto lombo-sacrale steccato.
Cordialmente.

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

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Utente
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Grazie per la risposta celere, farò gli altri esami e valuterò cosa e meglio fare insieme allo specialista.