Lombalgia e sciatica recidive
Gentili dottori,
ho 41 anni e circa 10 mesi fa in seguito a una brutta lombalgia (blocco totale della schiena)e ad una fortissima sciatalgia con formicolii che si irradiavano fino al piede e che mi impediva persino di dormire, ho eseguito RM dalla quale è risultato:
Il disco L5-S1 è disitradato ed assottigliato e protrude ad ampio raggio nel canale spinale,sopratutto in sede paramediana destra dove entra in contatto con la radice S1 omolaterale, caudalmente alla sua emergenza dal sacco durale.Sempre a livello L5 - S1 si riconosce un'alterazione del segnale in corrispondenza della porzione laterale destra dei piatti somatici contigui, caratterizzata da iperintensità in T2 e T2-STIR ed ipointensità in T1, espressione di edema della midollare ossea.Il disco L4 -L5 presenta una minima protrusione ad ampio raggio, priva priva di significative azioni compressive sul sacco durale e sulle radici nervose.
.........
Tra antidolorifici e antiinfiammatori vari mi sono tirata dietro questa sciatica per circa 3 mesi poi sono stata meglio.
Ora sono punto da capo..è tornata la sciatica, tendo ad inciampare probabilmente perchè non riesco a camminare bene per il dolore, ed inoltre il dolore tende ad irradiarsi anche all'altra gamba.
In concomitanza alla lombalgia compare anche un dolore al rene (ho fatto eco ma è tutto a posto)
Può essere collegato al problema della schiena?
Ora sono in attesa di visita neurochirurgica per valutare meglio il tutto.
Vi sarei molto grata se poteste darmi una vostra opinione...
Ringraziandovi anticipatamente per la vostra attenzione porgo i miei saluti.
Patrizia
ho 41 anni e circa 10 mesi fa in seguito a una brutta lombalgia (blocco totale della schiena)e ad una fortissima sciatalgia con formicolii che si irradiavano fino al piede e che mi impediva persino di dormire, ho eseguito RM dalla quale è risultato:
Il disco L5-S1 è disitradato ed assottigliato e protrude ad ampio raggio nel canale spinale,sopratutto in sede paramediana destra dove entra in contatto con la radice S1 omolaterale, caudalmente alla sua emergenza dal sacco durale.Sempre a livello L5 - S1 si riconosce un'alterazione del segnale in corrispondenza della porzione laterale destra dei piatti somatici contigui, caratterizzata da iperintensità in T2 e T2-STIR ed ipointensità in T1, espressione di edema della midollare ossea.Il disco L4 -L5 presenta una minima protrusione ad ampio raggio, priva priva di significative azioni compressive sul sacco durale e sulle radici nervose.
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Tra antidolorifici e antiinfiammatori vari mi sono tirata dietro questa sciatica per circa 3 mesi poi sono stata meglio.
Ora sono punto da capo..è tornata la sciatica, tendo ad inciampare probabilmente perchè non riesco a camminare bene per il dolore, ed inoltre il dolore tende ad irradiarsi anche all'altra gamba.
In concomitanza alla lombalgia compare anche un dolore al rene (ho fatto eco ma è tutto a posto)
Può essere collegato al problema della schiena?
Ora sono in attesa di visita neurochirurgica per valutare meglio il tutto.
Vi sarei molto grata se poteste darmi una vostra opinione...
Ringraziandovi anticipatamente per la vostra attenzione porgo i miei saluti.
Patrizia
[#1]
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
604 21
Gentile Signora,
certamente il problema clinico che lamenta è correlabile al quadro neuroradiologico descritto.
Capita che una radice nervosa irritata dal contatto con un disco debordante dal suo "involucro" può vicendevolmente dare questa sintomatologia nei periodi di maggior nfiammazione.
Quello che deve destare maggior preoccupazione è il disturbo della marcia con frequenti inciampi.
E' sicura di muovere bene quel piede e che sia solo il dolore il problema?
Leggo che è di Cuneo.
Venga a farsi vedere velocemente, proveremo a risolvere il suo problema.
Cordialità.
certamente il problema clinico che lamenta è correlabile al quadro neuroradiologico descritto.
Capita che una radice nervosa irritata dal contatto con un disco debordante dal suo "involucro" può vicendevolmente dare questa sintomatologia nei periodi di maggior nfiammazione.
Quello che deve destare maggior preoccupazione è il disturbo della marcia con frequenti inciampi.
E' sicura di muovere bene quel piede e che sia solo il dolore il problema?
Leggo che è di Cuneo.
Venga a farsi vedere velocemente, proveremo a risolvere il suo problema.
Cordialità.
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#2]
Ex utente
Gentile dott. Mannino,
la ringrazio e per la sua rapidissima riposta.
Per quanto riguarda il fatto che inciampo quando cammino,sono quasi certa che sia dovuto alla sciatica;infatti il piede "dispettoso" è sempre concomitante al fenomeno infiammatorio.Passato quello scompare il problema e cammino perfettamente.
O devo preoccuparmi per qualcos'altro?
Secondo lei non è legato al fattore schiena?
Comunque vista la vicinanza non mancherò sicuramente di prenotare una visita.
Distinti saluti.
Patrizia
la ringrazio e per la sua rapidissima riposta.
Per quanto riguarda il fatto che inciampo quando cammino,sono quasi certa che sia dovuto alla sciatica;infatti il piede "dispettoso" è sempre concomitante al fenomeno infiammatorio.Passato quello scompare il problema e cammino perfettamente.
O devo preoccuparmi per qualcos'altro?
Secondo lei non è legato al fattore schiena?
Comunque vista la vicinanza non mancherò sicuramente di prenotare una visita.
Distinti saluti.
Patrizia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7k visite dal 29/11/2008.
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