Post intervento ernia lombare
Buonasera,
volevo avere un'informazione riguardo al decorso post-operatorio in seguito ad intervento chirurgico per asportazione di un'ernia lombare (l4-l5).
Ovviamente salvo i tempi di ripresa obbligatori post-operazione e da attività fisiche "blande" consigliatemi dallo stesso neurochirurgo (quali camminate, nuoto e bicicletta) volevo sapere quali altre attività potrò svolgere nel lungo termine.
Ad esempio, prima di qiesto problema mi piaceva molto andare a correre qualche mattina e dopo essermi ripresa vorrei iscrivermi in palestra. Tuttavia so che la corsa sollecita molto la spina dorsale quindi non sarebbe un'attività consigliata nel mio caso.
Volevo però sapere se tutte queste limitazioni siano solamente momentanee misure di sicurezza per la guarigione e per diminuire il rischio di recidiva o se siank attività da evitare totalmente anche in futuro.
Vi ringrazio,
Cordiali saluti
volevo avere un'informazione riguardo al decorso post-operatorio in seguito ad intervento chirurgico per asportazione di un'ernia lombare (l4-l5).
Ovviamente salvo i tempi di ripresa obbligatori post-operazione e da attività fisiche "blande" consigliatemi dallo stesso neurochirurgo (quali camminate, nuoto e bicicletta) volevo sapere quali altre attività potrò svolgere nel lungo termine.
Ad esempio, prima di qiesto problema mi piaceva molto andare a correre qualche mattina e dopo essermi ripresa vorrei iscrivermi in palestra. Tuttavia so che la corsa sollecita molto la spina dorsale quindi non sarebbe un'attività consigliata nel mio caso.
Volevo però sapere se tutte queste limitazioni siano solamente momentanee misure di sicurezza per la guarigione e per diminuire il rischio di recidiva o se siank attività da evitare totalmente anche in futuro.
Vi ringrazio,
Cordiali saluti
[#1]
Trascorso il periodo di convalescenza, la ripresa delle proprie attività lavorative e sportive non deve essere preclusa.
Ovviamente in modo del tutto empirico, si consiglia di evitare sforzi eccessivi soprattutto nel sollevare pesi o movimentare oggetti pesanti.
Questi consigli sono certamente utili, ma l'esperienza ci insegna che spesso un'ernia o la recidiva, si forma anche a seguito di un banale colpo di tosse e che operai che hanno praticato lavori pesanti non hanno mai avuto un'ernia del disco.
Per cui trascorsi cautelativamente due mesi può riprendere anche a correre.
Non ci sono sicuri provvedimenti di prevenzione, ma certamente il nuoto è un buon presidio da attuarsi con costanza.
Cordialmente
Ovviamente in modo del tutto empirico, si consiglia di evitare sforzi eccessivi soprattutto nel sollevare pesi o movimentare oggetti pesanti.
Questi consigli sono certamente utili, ma l'esperienza ci insegna che spesso un'ernia o la recidiva, si forma anche a seguito di un banale colpo di tosse e che operai che hanno praticato lavori pesanti non hanno mai avuto un'ernia del disco.
Per cui trascorsi cautelativamente due mesi può riprendere anche a correre.
Non ci sono sicuri provvedimenti di prevenzione, ma certamente il nuoto è un buon presidio da attuarsi con costanza.
Cordialmente
[#2]
Utente
La ringrazio per la Sua risposta.
Ci tenevo a chiederlo perché nel mio caso il neurochirurgo ha sottolineato una certa predisposizione per tale patologia, dal momento che ho 24anni (a suo parere sono la più giovane paziente operata di ernia lombare con un'ernia come la mia).
Vista quindi tale predisposizione pensavo che nel mio caso fossero necessarie alcune precauzioni ulteriori oltre a quelle precedentemente citate, quali ad esempio la sospensione della corsa dalle attività, preferendone quindi delle altre.
Cordiali saluti
Ci tenevo a chiederlo perché nel mio caso il neurochirurgo ha sottolineato una certa predisposizione per tale patologia, dal momento che ho 24anni (a suo parere sono la più giovane paziente operata di ernia lombare con un'ernia come la mia).
Vista quindi tale predisposizione pensavo che nel mio caso fossero necessarie alcune precauzioni ulteriori oltre a quelle precedentemente citate, quali ad esempio la sospensione della corsa dalle attività, preferendone quindi delle altre.
Cordiali saluti
[#3]
Non è un dato sicuro la predisposizione all'ernia del disco.
Seppur rare in pazienti giovani, le ernie si riscontrano anche in età più giovane.
La indicazione ad operare dipende da vari fattori.
A me è capitato di dover operare un ragazzo di 16 anni (unico caso in oltre trent'anni).
Se si vuol considerare la predisposizione all'ernia del disco, il rischio allora c'è sia che vada a correre che stando seduta.
Cordialità
Seppur rare in pazienti giovani, le ernie si riscontrano anche in età più giovane.
La indicazione ad operare dipende da vari fattori.
A me è capitato di dover operare un ragazzo di 16 anni (unico caso in oltre trent'anni).
Se si vuol considerare la predisposizione all'ernia del disco, il rischio allora c'è sia che vada a correre che stando seduta.
Cordialità
[#4]
Utente
Gentile Dottore,
torno nel topic per chiederLe un ulteriore parere. Volevo sapere se, dopo l'operazione e dopo il decorso post operatorio potrò (in futuro) avere figli. In quanto il peso di una gravidanza andrebbe a "caricare" giusto nella fascia lombare.
Inoltre so di essere "a rischio" gravidanza gemellare.
Cordiali saluti
torno nel topic per chiederLe un ulteriore parere. Volevo sapere se, dopo l'operazione e dopo il decorso post operatorio potrò (in futuro) avere figli. In quanto il peso di una gravidanza andrebbe a "caricare" giusto nella fascia lombare.
Inoltre so di essere "a rischio" gravidanza gemellare.
Cordiali saluti
[#5]
Potrà avere quanti figli vorrà. La lombosciatalgia in gravidanza (che non è detto che compaia) è una evenienza frequente con o senza ernia del disco.
Se Lei attualmente ha un'ernia lombare con sintomi importanti, è chiaro che deve essere operata.
Se Lei attualmente ha un'ernia lombare con sintomi importanti, è chiaro che deve essere operata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.4k visite dal 04/06/2017.
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