Nevralgia trigeminale
Salve...Sono una signora di 79 anni affetta da nevralgia trigeminale del volto da 2009,prima di arrivare alla diagnosi di nevralgia trigeminale ho fatto controlli dal dentista dall otorinolaringoiatra il dolore e iniziato gradualmente dopo l estrazione di alcuni denti per poter poi realizzare una protesi che dopo la diagnosi stessa mi e stato sconsigliato di fare...Ho iniziato l'assunzione di Tegretol a rilascio modificato nel 2009 dalla prima mezza compressa non ho.piu avuto dolore solo dopo un paio di anni ho provato a ridurre il dosaggio senza avvertire ol neurologo e il dolore e tornato ma in forma piu leggera di conseguenza per stabilizzare il tutto si e dovuto aumentare il dosaggio...I globuli bianchi sono sempre stati molto bassi con l assunzione del Tegretol,da circa 5 anni assumo Tegretol r.m. 500 mg mattina e sera per un totale di 1000 mg al giorno...I globuli bianchi sono 2800 con LYM 0.6...Ho trascurato I controlli nel 2016...Sono una ex fumatrice ho fatto uso di sigarette dall'eta' di 16 anni...A maggio 2013 ho avuto una forte polmonite la febbre alta ha bloccato la deambulazione sono stata ricoverata curata dalla polmonite e riabilitata ero in sedia a rotelle e sono stata dimessa quasi correndo...Successivamente non ho seguito il programma di mantenimento fisioterapeutico...Mi hanno anche diagnosticato una lieve forma di Parkinsonismo Vascolare che dovrebbe essere approfondita tramite esami specifici e che mi porta un leggero tremore a mano e braccio parte bassa non mi e' stata data terapia di sostegno...A gennaio 2017 altra polmonite ma molto piu leggera anche se con lievi problemi respiratori...Una settimana fa' ho fatto un controllo da un neurologo che si occupa anche di riabilitazione e mi e' stato detto che dovrei diminuire gradualmente e sostituire il Tegretol con un'altro farmaco in quanto I bianchi ai valori che ho prima indicato mi mettono ad eccessivo rischio infezioni e che le polmoniti e il rallentamento dei movimenti potrebbero essere causati dal Tegretol...La mia paura e' che modificando la terapia torni il dolore e non si possa piu' tenere sotto controllo,il mio era un.dolore severo e lancinante e che l'unica soluzione rimanga poi la chirurgia...Vorrei delle info su diminuizione e sostituizione Tegretol su quali farmaci possano dare lo stesso effetto se possono realmente darlo e sui possibili interventi risolutivi e annessi rischi per la mia eta'...
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Gentile signora,
intanto bisogna cercare di fare diagnosi, ovvero capire se si tratta di reale interessamento di una o più branche del nervo trigemino ( sono 3) o se trattasi di nevralgia facciale atipica.
In ogni caso bisognerebbe risalire alla causa che la sostiene.
A distanza, oltre che vietato per Legge, non è corretto indicare terapie e/o modificarle.
Le consiglio di consultare un neurochirurgo che si occupa di terapia chirurgica del trigemino al fine di valutare se ci sono le condizioni cliniche e l'indicazione a un eventuale intervento.
Una buona giornata
intanto bisogna cercare di fare diagnosi, ovvero capire se si tratta di reale interessamento di una o più branche del nervo trigemino ( sono 3) o se trattasi di nevralgia facciale atipica.
In ogni caso bisognerebbe risalire alla causa che la sostiene.
A distanza, oltre che vietato per Legge, non è corretto indicare terapie e/o modificarle.
Le consiglio di consultare un neurochirurgo che si occupa di terapia chirurgica del trigemino al fine di valutare se ci sono le condizioni cliniche e l'indicazione a un eventuale intervento.
Una buona giornata
[#2]
Utente
RM Encefalo anno 2009 : L'arteria cerebellare superiore destra presenta decorso tortuoso e giunge in contatto con la porzione troncoculare del trigemino omolaterale. RM Encefalo anno 2010 : Uguale diagnosi. Nevralgia Trigeminale destra in seconda e terza branca , due anni fa' sempre sotto Tegretol per un periodo di sei mesi circa hi avvertiti fastidio sa sopra l'occhio destro a salire In direzione della testa trattato con argento proteinato nasale il fastidio e' poi scomparso , anno 2011 mia figlia e' stata al Besta dove sono stati messi a sua conoscenza I possibili interventi di Risoluzione Conflitto Neurovascolare in fossa cranica posteriore , termorizotomia , microcompressione percutanea , radiochirurgia cyberKnife. Anno 2013 RM Encefalo : Parkinsonismo di n.d.d. paraparesi Sono consapevole che non si possono modificare o dare terapie online ma io avrei semplicemente bisogno di un parere sul tutto Dottore...
[#3]
Gentile signora,
se c'è un conflitto neurovascolare, questa è la causa della nevralgia del trigemino e la terapia è chirurgica.
Delle varie metodiche si può decidere sulla scorta di molti dati clinici e del relativo rischio operatorio.
Deve quindi consultarsi con il neurochirurgo cui decide di affidarsi.
Con cordialità
se c'è un conflitto neurovascolare, questa è la causa della nevralgia del trigemino e la terapia è chirurgica.
Delle varie metodiche si può decidere sulla scorta di molti dati clinici e del relativo rischio operatorio.
Deve quindi consultarsi con il neurochirurgo cui decide di affidarsi.
Con cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 03/06/2017.
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