Ernia subligamentosa l4-l5
Salve, sono un ragazzo di 22 anni che pratica da molti anni pesistica. Ho un fisico molto sviluppato avendo dedicato la maggior parte dei miei anni a questa disciplina. Da due soffro perennemente, senza tregua, con la schiena dopo un falso movimento con gli squats. Dopo diverse terapie (tecar ad esempio) senza risultati, ho deciso di fare una risonanza. Ciò che emerge dal referto è un'ernia subligamentosa concentrica l4-l5. Non ho mai avuto dolori alle gambe, anzi in questi due anni nonostante mi sia limitato in certi esercizi, ho sempre caricato tanto dove potevo.. il mio dolore è localizzato ai lombari, quasi come un chiodo fisso. Mi sono rivolto ad un ortopedico che mi ha indirizzato da un fisioterapista, ed entrambi mi hanno escluso l'operazione. Mi hanno detto di fermarmi almeno per il momento, e avere pazienza con una serie di manipolazioni e terapie. Secondo voi è la strada giusto, o dovrei optare su altro (chirurgia o ozonoterapia ad esempio) ?
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Caro giovane,
un'ernia sub-legamentosa non è in genere causa di conflitto con le radici spinali, ed infatti lei puntualizza di non avere dolore o altro problema agli arti inferiori, ma può essere causa di lombalgia. Comunque per fornirle un'opinione più fondata occorrerebbe poter visionare le immagini della Risonanza Magnetica. Le dico comunque che non c'è indicazione a trattamento chirurgico e piuttosto le confermo quanto ha già espresso l'ortopedico: riposo muscolare fino a risoluzione della sintomatologia dolorosa.
Cordialmente
un'ernia sub-legamentosa non è in genere causa di conflitto con le radici spinali, ed infatti lei puntualizza di non avere dolore o altro problema agli arti inferiori, ma può essere causa di lombalgia. Comunque per fornirle un'opinione più fondata occorrerebbe poter visionare le immagini della Risonanza Magnetica. Le dico comunque che non c'è indicazione a trattamento chirurgico e piuttosto le confermo quanto ha già espresso l'ortopedico: riposo muscolare fino a risoluzione della sintomatologia dolorosa.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la cortese risposta che in un certo qual modo ha contribuito a rasserenarmi. Ovviamente capisco che sia difficile da stabilire senza basi concrete, ma più o meno sapreste dirmi a quanto tempo potrebbe corrispondere la scomparsa del dolore, e quindi un ritorno, seppur prudente, agli allenamenti?
[#3]
Deve farlo solo allorquando il dolore sia regredito del tutto, altrimenti si cronicizza. Legga sul mio "Speciale sul mal di schiena" (visitando la mia pagina su questo portale), come ci si comporta quando il dolore è di origine muscolare.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.5k visite dal 31/05/2017.
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