Neurolisi endoscopica
Ch.mi Dott.ri
avrei bisogno di sapere in quali Ospedali italiani viene eseguita la tecnica di int.ch.mininvasivo di "neurolisi endoscopica" per una radicolopatia da compressione S1(per la presenza di tessuto fibroso cicatriziale ,quale esito di pregressa laminectomia L5-S1) che mi affligge da circa un anno.
A quanto mi è dato sapere non tutti i reparti di neurochirurgia eseguono questi int.mininvasivi è trovare delle "eccellenze" non risulta cosa facile.
Sarei molto grato se voleste indicarmi a quali strutture ospedaliere potrei rivolgermi per il predetto tipo di intervento mininvasivo.
Ringraziando per l'attenzione, distinti saluti
avrei bisogno di sapere in quali Ospedali italiani viene eseguita la tecnica di int.ch.mininvasivo di "neurolisi endoscopica" per una radicolopatia da compressione S1(per la presenza di tessuto fibroso cicatriziale ,quale esito di pregressa laminectomia L5-S1) che mi affligge da circa un anno.
A quanto mi è dato sapere non tutti i reparti di neurochirurgia eseguono questi int.mininvasivi è trovare delle "eccellenze" non risulta cosa facile.
Sarei molto grato se voleste indicarmi a quali strutture ospedaliere potrei rivolgermi per il predetto tipo di intervento mininvasivo.
Ringraziando per l'attenzione, distinti saluti
[#1]
Egr. signore,
l'intervento cui Lei si riferisce non sempre è indicato nei casi di esiti cicatriziali, in quanto bisogna valutare la consistenza e l'estensione del tessuto cicatriziale e i suoi rapporti con le strutture nervose (radici e sacco durale).
Inoltre va valutato se "la radicolopatia da compressione" è dovuta solo a tessuto cicatriziale o vi è anche una componente discale (residuo, recidiva) o di altra natura (stenosi del forame attraverso cui passa la radice nervosa ecc.).
Per poterLe consigliare una possibile terapia dovrei vedere le immagini RM post operatorie e valutare clinicamente i Suoi sintomi.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
l'intervento cui Lei si riferisce non sempre è indicato nei casi di esiti cicatriziali, in quanto bisogna valutare la consistenza e l'estensione del tessuto cicatriziale e i suoi rapporti con le strutture nervose (radici e sacco durale).
Inoltre va valutato se "la radicolopatia da compressione" è dovuta solo a tessuto cicatriziale o vi è anche una componente discale (residuo, recidiva) o di altra natura (stenosi del forame attraverso cui passa la radice nervosa ecc.).
Per poterLe consigliare una possibile terapia dovrei vedere le immagini RM post operatorie e valutare clinicamente i Suoi sintomi.
Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 23/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.