Spondilolistesi
Buongiorno,
Scrivo per avere un'interpretazione del referto della risonanza e per sapere se è così grave la mia situazione
RM Lombosacrale
Incremento della lordosi senza significativi fenomeni di cedimenti somatici.
Tendenza allo scivolamento anteriore l5/s1 in assenza di fenomeni di lisi peduncolare.
Dimensioni del canale vertebrale ai limiti.
Presumibile vertebra di passaggio al tratto lombosacrale.
Cono midollare che termina all'altezza di l1.
Non evidenti alterazioni discali o foraminali fino a l3.
Esile salienza discale mediana a l3/l4.osteofitosi delle limitanti affacciate con protusione discale posteriore dai profili ossei a ampio raggio a l4/l5 impronta sul sacco ed impegno disco osteofitosico del tratto antero inferiore bilateralmente.
A l5/s1 ulteriore protusione discale posteriore dai profili ossei ad ampio raggio con impegno discale della metà dei forami di coniugazione, obliterazione del tessuto adiposo periradicolare incremento dei massicci articolari posteriori. Le dimensioni del canale vertebrale risultano ridotte minimamente al tratto lombare distale.
La mia situazione è questa da ottobre 2015 ho iniziato ad avvertire dolori alle gambe poi dopo rx e risonanze è venuto fuori questo,dopo ho provato tutto punture,cortisone,miorilassanti,infiltrazioni,mezeries da luglio a ottobre,poi ginnastica posturale due volte alla settimana ma tornavo a casa sempre con dolori..mai miglioramenti significativi ad oggi l'unica soluzione che mi è stata prospettata è l'intervento...è davvero così...non ho alternative?...ho.33 anni e mi preoccupa il fatto che casomai starò bene per un po' di anni ma poi le vertebre sopra ne risentiranno e quindi andrò in conto a un altro intervento è così...?
Grazie a chi risponderà
Scrivo per avere un'interpretazione del referto della risonanza e per sapere se è così grave la mia situazione
RM Lombosacrale
Incremento della lordosi senza significativi fenomeni di cedimenti somatici.
Tendenza allo scivolamento anteriore l5/s1 in assenza di fenomeni di lisi peduncolare.
Dimensioni del canale vertebrale ai limiti.
Presumibile vertebra di passaggio al tratto lombosacrale.
Cono midollare che termina all'altezza di l1.
Non evidenti alterazioni discali o foraminali fino a l3.
Esile salienza discale mediana a l3/l4.osteofitosi delle limitanti affacciate con protusione discale posteriore dai profili ossei a ampio raggio a l4/l5 impronta sul sacco ed impegno disco osteofitosico del tratto antero inferiore bilateralmente.
A l5/s1 ulteriore protusione discale posteriore dai profili ossei ad ampio raggio con impegno discale della metà dei forami di coniugazione, obliterazione del tessuto adiposo periradicolare incremento dei massicci articolari posteriori. Le dimensioni del canale vertebrale risultano ridotte minimamente al tratto lombare distale.
La mia situazione è questa da ottobre 2015 ho iniziato ad avvertire dolori alle gambe poi dopo rx e risonanze è venuto fuori questo,dopo ho provato tutto punture,cortisone,miorilassanti,infiltrazioni,mezeries da luglio a ottobre,poi ginnastica posturale due volte alla settimana ma tornavo a casa sempre con dolori..mai miglioramenti significativi ad oggi l'unica soluzione che mi è stata prospettata è l'intervento...è davvero così...non ho alternative?...ho.33 anni e mi preoccupa il fatto che casomai starò bene per un po' di anni ma poi le vertebre sopra ne risentiranno e quindi andrò in conto a un altro intervento è così...?
Grazie a chi risponderà
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Nella mia personale esperienza, lo scivolamento di una vertebra, definito spondilolistesi, deve raggiungere un grado notevolmente superiore a quello che attualmente è stato verificato nel suo caso perché sia veramente indicato un intervento di stabilizzazione. Nel suo caso questa "tendenza" allo scivolamento con riduzione minima del canale vertebrale e peduncoli integri onestamente non depone in modo perentorio per un caso da trattare chirurgicamente. Per avere ulteriori elementi di valutazione, Le consiglierei di eseguire una X-grafia del segmento lombo-sacrale con prove dinamiche ed anche un esame elettromiografico agli arti inferiori.
Cordialmente
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Salve,
Ho fatto l'elettromiografia ma è negativa, ho fatto anche le prove dinamiche e la vertebra scivola quando mi fletto in avanti, ho fatto terapia farmacologica, tecar,osteopata,infiltrazioni e ginnastica ma dopo un anno non ho ancora risolto...dovrei insistere con la ginnastica anche se sto male mentre la faccio e quando torno a casa? Ho sentito tre pareri per ora..
Ho fatto l'elettromiografia ma è negativa, ho fatto anche le prove dinamiche e la vertebra scivola quando mi fletto in avanti, ho fatto terapia farmacologica, tecar,osteopata,infiltrazioni e ginnastica ma dopo un anno non ho ancora risolto...dovrei insistere con la ginnastica anche se sto male mentre la faccio e quando torno a casa? Ho sentito tre pareri per ora..
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Secondo il referto RM da Lei ha riportato, nel quale non viene menzionata lisi dei peduncoli, la spondilolistesi non dovrebbe essere di tipo displasico, ma chi l'ha visitata pare di opinione diversa. Comunque per il trattamento di una spondilolistesi di II grado il management è interamente del neurochirurgo, inutile rivolgersi ad un reumatologo.
Cordialmente
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.1k visite dal 08/05/2017.
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