Dolore cervicale costante

Buongiorno,ho 32 anni e una ventina di giorni fa,improvvisamente ho avvertito una fitta molto forte dietro la testa,nella parte alta della nuca.Sul momento non ho dato importanza all'evento,ma dopo 2 giorni il dolore ancora c'era (non fortissimo ma costante e davvero fastidioso),e si accentuava quando soffiavo il naso o mi abbassavo ad ex per allacciarmi le scarpe.Inoltre ravvisavo spossatezza e una leggera nausea.Sono andato dal curante,il quale mi ha detto che si trattava di una forma di cervicale infiammata,anche se gli riferivo che il collo non mi faceva male.Mi prescrive antinfiammatori per 5 gg due volte al di (brufen 600).Finita la cura non vedo miglioramenti e cosi torno dal curante,il quale un po infastidito pensa che stia ingigantendo il tutto.Dice che per tagliare la testa al toro mi farà fare una tac ma io rifiuto perchè non voglio espormi a radiazioni (purtroppo 4 anni fa a seguito di un incidente domestico ne ho dovute fare due nel giro di poche settimane,entrambe alla testa).Mi prescrive allora una risonanza encefalo ma senza mezzo di contrasto.Vado in un centro specializzato della mia zona e parlando con il tecnico questo mi dice che forse nel mio caso potrebbe essere più utile una angiorisonanza perchè è più mirata ad esempio nel caso di potenziali aneurismi non rotti.Io immediatamente mi impaurisco perchè pur non essendo esperto al solo sentire la parola aneurisma vado nel panico.Comunque mi dice di stare tranquillo e di fare l'esame prescritto dal mio medico e nel caso emergesse qualcosa allora di fare un'angio rmn.Ho fatto l'esame e di seguito vi trascrivo il referto,perchè nonostante il medico dice non vi sia nulla io il dolore continuo ad averlo e sta diventando difficile svolgere il lavoro quotidiano:
Quarto ventricolo e sistema ventricolare sovratentoriale di morfologia e dimensioni regolari ed in asse rispetto alla linea mediana.Normali gli spazi subaracnoidei.Non sono evidenti aree focali di alterata intensità di segnale nel contesto dei tessuti cerebrali.Non sono evidenti modificazioni di valori di diffusione.Conclusioni:l'esame RM è nei limiti della norma.
L'esame è stato condotto con un macchinario da 1,5 T.
Vorrei anzitutto chiedervi un'interpretazione del referto, è effettivamente tutto a norma? Il dolore che continuo ad avvertire quindi da cosa potrebbe essere dovuto a una forma acuta di cervicale?
Io comunque vorrei contattare uno specialista per capire se posso stare tranquillo oppure puo essere utile nel mio caso fare un'angio risonanza encefalo. Chiedo un vostro parere. Grazie e buona giornata.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
innanzi tutto non vedo perché non debba considerare normale l'esito della RM nonostante ciò sia affermato nel referto.
Inoltre non comprendo perché Le sia stata prescritta un RM encefalo quando il sintoma riferito farebbe pensare più a una irritazione di un nervo cervicale che si dirama alla nuca fino al cuoio capelluto.
Ovviamente la mia è una pura ipotesi perché la diagnosi a distanza non è possibile.

Cordialmente