Il midollo, c5-c6 ernia ad ampio raggio
Salve, vorrei sottoporre alla vostra attenzione le mie problematiche!
Tutto inizia da Febbraio 2016, mese in cui ho incominciato ad accusare dolori al petto parte sinistra che comporta intorpidimento del braccio sinistro, zona sotto ascella, volte dolore al petto, mai di testa e intorpidimento lato sinistro del collo e viso. Mi recai al pronto soccorso dove eseguirono elettrocardiogramma e analisi del sangue (tutto nella norma), è stata fatta una flebo e via! L'episodio si ripete dopo due mesi circa: torno nuovamente al pronto soccorso ripetono i controlli e tutto nella norma (elettrocardiogramma e analisi del sangue) e parlano di Nevralgia intercostale! Riaccade per la terza volta nel mese di agosto... ritorno al pronto soccorso e tutto nella norma! Per star più tranquillo andai da un cardiologo esegui' un elettrocardiogramma e mi disse di stare tranquillo e che poteva trattarsi di nevralgia intercostale. La cosa fini li.
Dai primi di dicembre a tutt'oggi si ripresentano i sintomi senza cessare. Il medico curante pensa di farmi visitare da un neurologo visti anche i disturbi agli arti superiori ed inferiori.
Il neurologo pensa di farmi fare una risonanza magnetica nella testa e collo anche se lui credeva fosse stress e paura! Faccio la risonanza e si riscontra nessun problema alla testa ma nel collo la presenza di 4 ernie: c3-c4 c4-c5 che sfiora il midollo, c5-c6 ernia ad ampio raggio con profilo armonico impronta il midollo, c6-c7 piccola ernia a destra, appianamento della fisiologia lordosi cervicale e modeste note di cervico-unco-artrosi. Faccio poi una radiografia nella zona lombare e si riscontra lo scivolamento di una vertebra. Il medico mi da punture di cortisone e sembro migliorare. Terminata la cura dopo tre giorni inizian di nuovo i disturbi al petto ma in modo più lieve! Aggiungo che durante questi mesi si aggiungono momentaneo stordimento, debolezza agli arti inferiori, disturbi nel sonno perché mi sveglio all improvviso per dolore al petto e mancanza improvvisa di aria! Possono tali ernie causare questi grandi disturbi? Grazie per l'attenzione!
Tutto inizia da Febbraio 2016, mese in cui ho incominciato ad accusare dolori al petto parte sinistra che comporta intorpidimento del braccio sinistro, zona sotto ascella, volte dolore al petto, mai di testa e intorpidimento lato sinistro del collo e viso. Mi recai al pronto soccorso dove eseguirono elettrocardiogramma e analisi del sangue (tutto nella norma), è stata fatta una flebo e via! L'episodio si ripete dopo due mesi circa: torno nuovamente al pronto soccorso ripetono i controlli e tutto nella norma (elettrocardiogramma e analisi del sangue) e parlano di Nevralgia intercostale! Riaccade per la terza volta nel mese di agosto... ritorno al pronto soccorso e tutto nella norma! Per star più tranquillo andai da un cardiologo esegui' un elettrocardiogramma e mi disse di stare tranquillo e che poteva trattarsi di nevralgia intercostale. La cosa fini li.
Dai primi di dicembre a tutt'oggi si ripresentano i sintomi senza cessare. Il medico curante pensa di farmi visitare da un neurologo visti anche i disturbi agli arti superiori ed inferiori.
Il neurologo pensa di farmi fare una risonanza magnetica nella testa e collo anche se lui credeva fosse stress e paura! Faccio la risonanza e si riscontra nessun problema alla testa ma nel collo la presenza di 4 ernie: c3-c4 c4-c5 che sfiora il midollo, c5-c6 ernia ad ampio raggio con profilo armonico impronta il midollo, c6-c7 piccola ernia a destra, appianamento della fisiologia lordosi cervicale e modeste note di cervico-unco-artrosi. Faccio poi una radiografia nella zona lombare e si riscontra lo scivolamento di una vertebra. Il medico mi da punture di cortisone e sembro migliorare. Terminata la cura dopo tre giorni inizian di nuovo i disturbi al petto ma in modo più lieve! Aggiungo che durante questi mesi si aggiungono momentaneo stordimento, debolezza agli arti inferiori, disturbi nel sonno perché mi sveglio all improvviso per dolore al petto e mancanza improvvisa di aria! Possono tali ernie causare questi grandi disturbi? Grazie per l'attenzione!
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
è verosimile che i disturbi da Lei accusati possano essere messi in relazione a quanto emerso alla RM cervicale, ma senza vedere le immagini e senza valuatare clinicamente eventuali deficit, non è possibile esprimere un giudizio diagnostico.
Detto questo Le consglio di consultare un neurochirurgo che, sulla base della visita e delle immagini, valuterà se è predominante la patologia discale in sede cervicale o quella in sede lombare, indicando la opportuna terapia.
Per quanto riguarda la sensazione di improvvisa mancanza d'aria,verosimilmente è un sintomo di ansia.
Cordialmente
è verosimile che i disturbi da Lei accusati possano essere messi in relazione a quanto emerso alla RM cervicale, ma senza vedere le immagini e senza valuatare clinicamente eventuali deficit, non è possibile esprimere un giudizio diagnostico.
Detto questo Le consglio di consultare un neurochirurgo che, sulla base della visita e delle immagini, valuterà se è predominante la patologia discale in sede cervicale o quella in sede lombare, indicando la opportuna terapia.
Per quanto riguarda la sensazione di improvvisa mancanza d'aria,verosimilmente è un sintomo di ansia.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 15/03/2017.
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