Fistola arterovenosa perimidollare gigante e anestesia

Spett.li dottori,
la mia ragazza si sta per sottoporre a rinoplastica estetica parziale, non si sa ancora se in anestesia locale con sedazione profonda o anestesia generale, e vorrebbe sapere se ci sono particolari controindicazioni anestesiologiche rispetto al suo quadro clinico, che è il seguente:

- fistola arterovenosa perimidollare gigante embolizzata a livello c2-c3 nel 2002, senza successivi problemi;
- cisti subaracnoidea dell'angolo pontocerebellare di 15 mm o cisterna magna per magna. Spiego l'accaduto, risalente a poco più di un anno fa: una prima risonanza, aperta e senza sequenze in diffusione, parlò, appunto, di cisti subaracnoidea dell'angolo pontocerebellare di 15 mm. Il referto di una seconda risonanza, chiusa e con sequenza in diffusione, fatta per differenziare il reperto da eventuali altri tipi di lesione, recita così: "Sistema ventricolare in asse sulla linea mediana, di dimensioni ai limiti superiori della norma in sede sopratentoriale. Non rilevabili aree di restrizione di diffusività in seq. DWI pesata in diffusione - mappa ADC. Non rilevabili alterazioni del 'pattern' di segnale del parenchima encefalico né segni di potenziamento patol. dopo mdc paramagnetico. Cisterna magna permagna."
La risonanza venne richiesta dall'otorino in seguito ad attacco violento di vertigini, scomparse nel giro di una settimana a seguito di cura con cortisone, che le lasciò un senso di stordimento poi scomparso nel giro di un paio di mesi senza ulteriori disturbi. Vista l'evoluzione, visto il parere del neuroradiologo e viste le risonanze, l'otorino valutò l'accaduto come problema a carico dell'orecchio interno (neurite vestibolare).

La domanda, come dicevo, è se ci sono delle controindicazioni anestesiologiche (ovviamente, sia l'anestesista che il chirurgo sono stati informati di tutto).
Mi scuso per essermi dilungato e vi ringrazio per le risposte.