Spondilolistesi traumatica 2° grado lombo-sacrale
Buon Giorno, in seguito ad un incidente stradale avvenuto 15 giorni fa (per darLe un'idea dell'impatto le dirò che ero in bicicletta e sono stata catapultata contro una vettura rompendo il cristallo anteriore con la testa, rotolando poi sul cofano e infine a terra)(un'operazione da stunt-man, peccato per le conseguenze)sono stata portata in prontosoccorso con un male alla schiena da togliere il fiato. Ecco l'esito della RX COL LOMBOSACRALE (2PR) Scoliosi ad ampio raggio sn concava dorso-lombare. Ridotta la lordosi. Conservata l'altezza dei corpi vertebrali. Anterolistesi di II grado di L5 su S1 con riduzione dello spazio discale intersposto, sclerosi delle superfici contrapposte e riduzione in altezza del muro posteriore di L5 con immagine a scalino dei processi spinosi al passaggio lombo-sacrale da verosimile spondilolisi associata (impossibile eseguire proiezione obliqua mirata per le condizioni cliniche della paziente).
RX COL CERVICALE (2PR) Rachide in atteggiamento deviato verso dx. Ridotta la lordosi nel tratto superiore. Minimo disallineamento dei muri posteriori tra C5-C6 con riduzione dello spazio discale interposto. Dente dell'epistrofeo in asse. La settimana successiva all'incidente in seguito ai forti e costanti dolori una visita ortopetica ha confermato "Lombalgia acuta post-trauma in spondilolistesi L5-S1 e distorsione rachide cervicale" prescrivendomi uleriori 7 gg con collare e 20 gg. con corsetto ortopedico lombare in tela armata.
E' passata una settimana e devo dire che sto molto meglio, i dolori sono decisamente diminuiti continuando ad usare il corsetto. Sono chiaramente ancora in convalescenza e a riposo, ma normalmente il mio lavoro prevede l'essere in piedi anche per 12 ore al giorno. Ora vorrei sapere come agire al meglio per il mio prossimo futuro, sono molto gravi i danni riportati? E' necessario eseguire altre indagini e quali? Esistono terapie fisioterapiche o di manipolazione per aiutare il rachide a riportarsi il più possibile allo stato naturale?
Grazie infinite per tutte le risposte che potrete darmi.
RX COL CERVICALE (2PR) Rachide in atteggiamento deviato verso dx. Ridotta la lordosi nel tratto superiore. Minimo disallineamento dei muri posteriori tra C5-C6 con riduzione dello spazio discale interposto. Dente dell'epistrofeo in asse. La settimana successiva all'incidente in seguito ai forti e costanti dolori una visita ortopetica ha confermato "Lombalgia acuta post-trauma in spondilolistesi L5-S1 e distorsione rachide cervicale" prescrivendomi uleriori 7 gg con collare e 20 gg. con corsetto ortopedico lombare in tela armata.
E' passata una settimana e devo dire che sto molto meglio, i dolori sono decisamente diminuiti continuando ad usare il corsetto. Sono chiaramente ancora in convalescenza e a riposo, ma normalmente il mio lavoro prevede l'essere in piedi anche per 12 ore al giorno. Ora vorrei sapere come agire al meglio per il mio prossimo futuro, sono molto gravi i danni riportati? E' necessario eseguire altre indagini e quali? Esistono terapie fisioterapiche o di manipolazione per aiutare il rachide a riportarsi il più possibile allo stato naturale?
Grazie infinite per tutte le risposte che potrete darmi.
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Prof. Paolo Perrini
Neurochirurgo
817 37
Gentile Signora,
é probabile che la spondilolistesi fosse preesistente al trauma in quanto la radiografia ha rilevato una lisi che é generalmente una alterazione congenita della vertebra. Tale lisi costituisce la base biomeccanica della listesi, ovvero la permette. Molte persone presentano una spondilolistesi con lisi ma essendo asintomatiche o pauci-sintomatiche non ricorrono a nessun trattamento. Nel suo caso, qualora la sintomatologia dolorosa al rachide lombo-sacrale persista o si aggravi é indicata l'esecuzione di uno studio RX L/S con prove dinamiche (per vedere se lo scicolamento si aggrava con la flessione) ed un esame RMN L/S per valutare le strutture nervose del canale vertebrale e le condizioni del disco intervetebrale. Fatti tali esami ed in caso id persistenza della sintomatologia occorre che si faccia visitare da un neurochirugo per discutere di un eventuale trattamento.
Per quanto riguarda le manipolazioni non ritengo siano utili al suo problema. Un certo beneficio lo puó ottenere con il nuoto (specie sul dorso).
Cordiali saluti,
é probabile che la spondilolistesi fosse preesistente al trauma in quanto la radiografia ha rilevato una lisi che é generalmente una alterazione congenita della vertebra. Tale lisi costituisce la base biomeccanica della listesi, ovvero la permette. Molte persone presentano una spondilolistesi con lisi ma essendo asintomatiche o pauci-sintomatiche non ricorrono a nessun trattamento. Nel suo caso, qualora la sintomatologia dolorosa al rachide lombo-sacrale persista o si aggravi é indicata l'esecuzione di uno studio RX L/S con prove dinamiche (per vedere se lo scicolamento si aggrava con la flessione) ed un esame RMN L/S per valutare le strutture nervose del canale vertebrale e le condizioni del disco intervetebrale. Fatti tali esami ed in caso id persistenza della sintomatologia occorre che si faccia visitare da un neurochirugo per discutere di un eventuale trattamento.
Per quanto riguarda le manipolazioni non ritengo siano utili al suo problema. Un certo beneficio lo puó ottenere con il nuoto (specie sul dorso).
Cordiali saluti,
Dr Paolo Perrini
Neurochirurgia Universitaria,
Ospedale "Santa Chiara", Pisa.
perrinipaolo@hotmail.com
www.perrinipaolo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 8.3k visite dal 19/11/2008.
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