Esito rm encefalo e tronco encefalico
Buonasera,
mio suocero iperteso in cura di anni 67 soffre da circa un mese di uno spasmo facciale dx che dura qualche manciata di secondi (10/20) e poi passa, ripresentandosi ripetutamente nell'arco della giornata. La guancia appare intorpidita e la bocca poco mobile. Riferisce però che un primo episodio gli era capitato nel giugno 2016 del quale nessun altro era a conoscenza.
Il medico curante gli ha diagnosticato una probabile paresi e prescritto come esami una rm encefalo e tronco encefalico ed un ecodoppler dei tronchi sovraortici , più una cura di 5 giorni con deltacortene 25 a scalare nei giorni successivi. Riporto l'esito degli esami per i quali siamo molto in apprensione.
RM senza MDC
In regione pre-centrale sinistra focolaio grossolanamente tondeggiante di segnale basso in tutte le sequenze d'acquisizione , a margini lobulati, delle dimensioni di poco più di 1 cm, circondato da esteso edema vasogenico che raggiunge in profondità il corpo calloso. Necessaria somministrazione di mdc. Moderato l'effetto massa.
Per il resto si segnalano sporadici focolai ipossico/ischemici della sostanza bianca intracorticale (? non si legge bene per un difetto di stampa) degli emisferi cerebrali , senza infarti lacunari nè micro-emorragie.
ECOCOLOR DOPPLER TRONCHI SOVRAORTICI
Carotidi di normale calibro e decorso.
Ispessimento parietale diffuso. IMT MAX 1,4 MM
A dx del bulbo placca fibrocalcifica realizzante stenosi max del 15% circa.
il Doppler PW , con analisi spettrale del segnale, ha mostrato un picco massimo aumentato e una percentuale "window" ridotta su tutti i focolai esplorati.
il color doppler è compatibile con l'esame ematografico.
la vertebrale esplorata all'origine è normale, ma demodulata al triangolo del Tillalux.
Chiedo gentilmente un parere medico sul significato di entrambi gli esami, in particolare della rm , e,
-se c'è connessione tra i due esami,
-tra quanto evidenziato dagli esami,
-e tra essi e la patologia alla guancia che ancora persiste nonostante la cura.
Consapevole che sia impossibile fare una diagnosi a distanza , vorrei gentilmente capire cosa potrebbe celarsi dietro parole a noi incomprensibili in attesa del parere del medico curante. Se possibile, sarei grata anche di ricevere un consiglio sul richiedere al medico eventualmente un ricovero, o altri esami da fare , o un professionistra al quale rivolgerci.
Ringrazio anticipatamente per la cortesia
Distinti saluti
mio suocero iperteso in cura di anni 67 soffre da circa un mese di uno spasmo facciale dx che dura qualche manciata di secondi (10/20) e poi passa, ripresentandosi ripetutamente nell'arco della giornata. La guancia appare intorpidita e la bocca poco mobile. Riferisce però che un primo episodio gli era capitato nel giugno 2016 del quale nessun altro era a conoscenza.
Il medico curante gli ha diagnosticato una probabile paresi e prescritto come esami una rm encefalo e tronco encefalico ed un ecodoppler dei tronchi sovraortici , più una cura di 5 giorni con deltacortene 25 a scalare nei giorni successivi. Riporto l'esito degli esami per i quali siamo molto in apprensione.
RM senza MDC
In regione pre-centrale sinistra focolaio grossolanamente tondeggiante di segnale basso in tutte le sequenze d'acquisizione , a margini lobulati, delle dimensioni di poco più di 1 cm, circondato da esteso edema vasogenico che raggiunge in profondità il corpo calloso. Necessaria somministrazione di mdc. Moderato l'effetto massa.
Per il resto si segnalano sporadici focolai ipossico/ischemici della sostanza bianca intracorticale (? non si legge bene per un difetto di stampa) degli emisferi cerebrali , senza infarti lacunari nè micro-emorragie.
ECOCOLOR DOPPLER TRONCHI SOVRAORTICI
Carotidi di normale calibro e decorso.
Ispessimento parietale diffuso. IMT MAX 1,4 MM
A dx del bulbo placca fibrocalcifica realizzante stenosi max del 15% circa.
il Doppler PW , con analisi spettrale del segnale, ha mostrato un picco massimo aumentato e una percentuale "window" ridotta su tutti i focolai esplorati.
il color doppler è compatibile con l'esame ematografico.
la vertebrale esplorata all'origine è normale, ma demodulata al triangolo del Tillalux.
Chiedo gentilmente un parere medico sul significato di entrambi gli esami, in particolare della rm , e,
-se c'è connessione tra i due esami,
-tra quanto evidenziato dagli esami,
-e tra essi e la patologia alla guancia che ancora persiste nonostante la cura.
Consapevole che sia impossibile fare una diagnosi a distanza , vorrei gentilmente capire cosa potrebbe celarsi dietro parole a noi incomprensibili in attesa del parere del medico curante. Se possibile, sarei grata anche di ricevere un consiglio sul richiedere al medico eventualmente un ricovero, o altri esami da fare , o un professionistra al quale rivolgerci.
Ringrazio anticipatamente per la cortesia
Distinti saluti
[#1]
Il reperto di una lesione espansiva in sede pre-centrale sinistra è senza alcun dubbio la causa che ha determinato manifestazione che lei ha descritto come "spasmo facciale destro". Senza frapporre ulteriori indugi consulti un Neurochirurgo e, in ogni modo, predisponga celermente per effettuare la RM dell'encefalo con mezzo di contrasto.
Cordialmente
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno dottore.
Grazie X la sua risposta. Abbiamo consultato il neurologo che ha disposto immediatamente di somministrare delle fiale di soldesan ogni 12 ore e di effettuare la rm con contrasto. Purtroppo avevamo la rm X oggi ma ci hanno chiamato che la macchina si è guastata. In un altro centro sono riuscita (insistendo X L 'urgenza e a pagamento) a prenotarla X giovedì mattina con cd e referto immediati. Ho informato il neurologo che ha detto di aspettare queste altre 48 ore ( io avrei preferito un ricovero xke ho paura che la situazione possa aggravarsi improvvisamente). Le scrivo perché volevo chiederle se dalla risonanza in nostro possesso e quando lei parla di lesione espansiva , ci si riferisce sicuramente a un tipo di cancro o se potrebbe trattarsi di altro , e se dalla scrittura "a margini loulati" o X L' area in cui si trova , sia possibile ipotizzare anche di che tipo di lesione possa trattarsi (primario, secondario, benigno maligno) e cosa si evincerà dalla rm con contrasto di ulteriore rispetto a quella senza mdc.
Infine volevo chiederle quale sarà secondo lei il percorso che dovremo seguire e magari se si può prospettare un intervento chirurgico a quale centro , in Campania o altrove , conviene rivolgersi.
Grazie mille per la sua disponibilità
Cordiali saluti
Grazie X la sua risposta. Abbiamo consultato il neurologo che ha disposto immediatamente di somministrare delle fiale di soldesan ogni 12 ore e di effettuare la rm con contrasto. Purtroppo avevamo la rm X oggi ma ci hanno chiamato che la macchina si è guastata. In un altro centro sono riuscita (insistendo X L 'urgenza e a pagamento) a prenotarla X giovedì mattina con cd e referto immediati. Ho informato il neurologo che ha detto di aspettare queste altre 48 ore ( io avrei preferito un ricovero xke ho paura che la situazione possa aggravarsi improvvisamente). Le scrivo perché volevo chiederle se dalla risonanza in nostro possesso e quando lei parla di lesione espansiva , ci si riferisce sicuramente a un tipo di cancro o se potrebbe trattarsi di altro , e se dalla scrittura "a margini loulati" o X L' area in cui si trova , sia possibile ipotizzare anche di che tipo di lesione possa trattarsi (primario, secondario, benigno maligno) e cosa si evincerà dalla rm con contrasto di ulteriore rispetto a quella senza mdc.
Infine volevo chiederle quale sarà secondo lei il percorso che dovremo seguire e magari se si può prospettare un intervento chirurgico a quale centro , in Campania o altrove , conviene rivolgersi.
Grazie mille per la sua disponibilità
Cordiali saluti
[#3]
Approvo la decisione del Collega di somministrare il dexametazone (Soldesam) e la sua sollecita organizzazione per l'esecuzione della RM con gadolinio. Al momento posso solo dirle che si tratta di una lesione espansiva sulla cui natura farà luce la risonanza. La Campania naturalmente dispone delle strutture necessarie e qualificate per affrontare il problema.
Mi tenga informato.
Cordialmente
Mi tenga informato.
Cordialmente
[#5]
Utente
Buongiorno dottore. Abbiamo appena ritirato il referto della RM con contrasto.
Lo riporto:
presenza in regione prerolandica sinistra cortico-sottocorticale di una lesione nodulare di 9 mm di diametro , di segnale solido, senza chiari segni di ristretta diffusività in DWI con disomogenea impregnazione contrastografica , di natura eteroformativa, circondata da ambo alone di edema perilesionale che determina lo spinamento dei solchi cerebrali prospicienti ed impronta il ventricolo laterale sinistro.
Nel centro semiovale sinistro in prossimità della suddetta lesione si riscontra una nodularità similcistica di 12 mm senza segni di ristretta diffusivi in DWI né impregnazione contrastografica dopo mdc ev.
Si associa la presenza in regione nucleo-capsulare e più numerose nella sostanza bianca bioemisferica disposte sia a sede sottocorticale che a sede paraventricolare di molteplici areole di tenue sofferenza tissulare su base vascolare.
in sede e non dilatate le restanti componenti il sistema liquore ventricolo-cisternale.
Potrebbe gentilmente spiegarmi con parole semplici il significato di quanto è scritto? E' chiaro che si tratta di una problematica grave ma vorrei gentilemente sapere ,quanto più sinceramente possibile, cosa si prospetta con una risonanza simile e quale sarà il percorso da seguire.
Oggi abbiamo il consulto con il neurologo che sta seguendo la situazione ma vorrei andare gia mentalmente preparata.
Grazie mille per il Suo tempo
Saluti
Lo riporto:
presenza in regione prerolandica sinistra cortico-sottocorticale di una lesione nodulare di 9 mm di diametro , di segnale solido, senza chiari segni di ristretta diffusività in DWI con disomogenea impregnazione contrastografica , di natura eteroformativa, circondata da ambo alone di edema perilesionale che determina lo spinamento dei solchi cerebrali prospicienti ed impronta il ventricolo laterale sinistro.
Nel centro semiovale sinistro in prossimità della suddetta lesione si riscontra una nodularità similcistica di 12 mm senza segni di ristretta diffusivi in DWI né impregnazione contrastografica dopo mdc ev.
Si associa la presenza in regione nucleo-capsulare e più numerose nella sostanza bianca bioemisferica disposte sia a sede sottocorticale che a sede paraventricolare di molteplici areole di tenue sofferenza tissulare su base vascolare.
in sede e non dilatate le restanti componenti il sistema liquore ventricolo-cisternale.
Potrebbe gentilmente spiegarmi con parole semplici il significato di quanto è scritto? E' chiaro che si tratta di una problematica grave ma vorrei gentilemente sapere ,quanto più sinceramente possibile, cosa si prospetta con una risonanza simile e quale sarà il percorso da seguire.
Oggi abbiamo il consulto con il neurologo che sta seguendo la situazione ma vorrei andare gia mentalmente preparata.
Grazie mille per il Suo tempo
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 02/03/2017.
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