Sospetta plagiocefalia
Preg.mi
Dottori
Ho un bimbo di 5 mesi e la pediatra mi ha detto che potrebbe avere la plagiocefalia, uno schiacciamento posteriore del cranio.
E' stato escluso il torcicollo miogeno da una prima visita, il problema è che in Sardegna non c'è un ospedale che tratti la neuro chirurgia pediatrica. Mi è stato fatto il nome del prof. Velardi Francesco a Roma ma non so se sia attualmente in pensione o dove stia attualmente lavorando.
In ogni modo dove potrei far veder il mio bambino? Perché qui mi è stata Pavantata l'ipotesi di un caschetto correttivo ma lo stesso medico mi ha detto che non vi è una casistica tale in Sardegna per poter essere certi che lo stesso serva o che magari possa essere corretto il difetto con un cambiamento di postura. Avrei urgenza di un riscontro.
Grazie,
Franco
Dottori
Ho un bimbo di 5 mesi e la pediatra mi ha detto che potrebbe avere la plagiocefalia, uno schiacciamento posteriore del cranio.
E' stato escluso il torcicollo miogeno da una prima visita, il problema è che in Sardegna non c'è un ospedale che tratti la neuro chirurgia pediatrica. Mi è stato fatto il nome del prof. Velardi Francesco a Roma ma non so se sia attualmente in pensione o dove stia attualmente lavorando.
In ogni modo dove potrei far veder il mio bambino? Perché qui mi è stata Pavantata l'ipotesi di un caschetto correttivo ma lo stesso medico mi ha detto che non vi è una casistica tale in Sardegna per poter essere certi che lo stesso serva o che magari possa essere corretto il difetto con un cambiamento di postura. Avrei urgenza di un riscontro.
Grazie,
Franco
[#1]
Caro Sig. Franco,
in virtù dei tanti anni trascorsi con i problemi delle cranio-sinostosi del bambino mi sento autorizzato a tranquillizzarla in relazione a quanto ha riferito. Tuttavia, è innanzitutto necessario avere una diagnosi precisa, ossia se si tratti di plagiocefalia e di quale entità essa sia. Al riguardo occorre avere uno studio TAC 3D per l'evidenza delle suture craniche e bisogna sottoporre il bambino ad un'attenta valutazione neurologica e morfo-volumetrica del cranio. Dopo di ciò si può discutere sul da farsi che, nella mia esperienza, non è di tipo chirurgico in oltre il 90% dei casi.
Cordialità
in virtù dei tanti anni trascorsi con i problemi delle cranio-sinostosi del bambino mi sento autorizzato a tranquillizzarla in relazione a quanto ha riferito. Tuttavia, è innanzitutto necessario avere una diagnosi precisa, ossia se si tratti di plagiocefalia e di quale entità essa sia. Al riguardo occorre avere uno studio TAC 3D per l'evidenza delle suture craniche e bisogna sottoporre il bambino ad un'attenta valutazione neurologica e morfo-volumetrica del cranio. Dopo di ciò si può discutere sul da farsi che, nella mia esperienza, non è di tipo chirurgico in oltre il 90% dei casi.
Cordialità
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it
[#2]
Utente
Gent.mo
dott. Colangelo
la ringrazio per le informazioni, mio figlio ha fatto una settimana fa a cagliari una ecografia del cranio, dopo di che non mi hanno saputo dare indicazioni precise al riguardo, poichè qui in Sardegna non vi è un reparto di neurochirurgia pediatrica.
A questo punto dove potrei portare il bambino per fare gli esami da Lei proposti e scongiurare l'uso del caschetto, che qui mi è stato proposto come unica soluzione (ripeto non vi è un reparto o una casistica tale tanto che mi è stato detto di provvedere a far fare un controllo nella penisola) .
Mi era stato consigliato il prof. Velardi che pero, dopo le telefonate fatte stamane, risulta essere in pensione e a questo punto non sappiamo piu a quale struttura rivolgerci;
Potrebbe darmi delle indicazioni in tal senso.
Grazie
Franco
dott. Colangelo
la ringrazio per le informazioni, mio figlio ha fatto una settimana fa a cagliari una ecografia del cranio, dopo di che non mi hanno saputo dare indicazioni precise al riguardo, poichè qui in Sardegna non vi è un reparto di neurochirurgia pediatrica.
A questo punto dove potrei portare il bambino per fare gli esami da Lei proposti e scongiurare l'uso del caschetto, che qui mi è stato proposto come unica soluzione (ripeto non vi è un reparto o una casistica tale tanto che mi è stato detto di provvedere a far fare un controllo nella penisola) .
Mi era stato consigliato il prof. Velardi che pero, dopo le telefonate fatte stamane, risulta essere in pensione e a questo punto non sappiamo piu a quale struttura rivolgerci;
Potrebbe darmi delle indicazioni in tal senso.
Grazie
Franco
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 28/02/2017.
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