Rocche petrose e fossa cranica
Gent.mi Dottori, seguo da qualche mese con interesse il Vs sito ed oggi sono quì per chiedere un consulto che riguarda mia madre,77 anni.
Ad Aprile scorso, si è rivolta ad un otorino per alcuni fastidi all'orecchio dx:sentiva ovattato ed avvertiva "rumori" di fondo (ronzii ecc.) che disturbavano appunto l'udito. L'otorino Le ha riscontrato un'infiammazione, curata prima con un ciclo di aerosol e poi con un antibiotico per 5 gg.Per circa 2 mesi (luglio/Agosto)non ha avuto fastidi poi, da circa un mese, sono riapparsi.Dopo un ulteriore ciclo di aerosol senza risultati,l'otorino Le ha prescritto una TAC delle rocche petrose e fossa cranica post con M.D.C. il cui referto é: "L'esame effettuato prima e dopo infusione e.v. di m.d.c. iodato e nelle scansioni coronali ed assiali ha mostrato modesta quantità di tessuto molle di natura verosimilmente flogistica in alcune celle mastoidee.Regolare la pneumatizzazione della cassa timpanica,dell'aditus e dell'antro con normale rappresentazione della catena ossiculare nei due lati.Integri il tegmen tympani ed il muro della loggetta bilateralmente.Regolare il calibro ed il decorso dei C.A.E. e dei C.A.I. Nulla si rileva in fossa cranica posteriore. Si segnala quale reperto occasionale asimmetrica impregnazione del seno cavernoso di dx di non univoca interpretazione (utile a giudizio clinico integrazione diagnostica con esame RM con gadolino".
L'otorino ha consigliato di eseguire la RM, che verrà effettuata la settimana prossima e si è mostrato un pò preoccupato. La preoccupazione adesso l'avverte anche mia madre ed io naturalmente e per questo chiedo, cortesememte, un'opinione del referto TAC (soprattutto per ciò che riguarda "l'impregnazione del seno cavernoso" in attesa di quello della RM.Ringraziando anticipatamente cordialmente saluto
Ad Aprile scorso, si è rivolta ad un otorino per alcuni fastidi all'orecchio dx:sentiva ovattato ed avvertiva "rumori" di fondo (ronzii ecc.) che disturbavano appunto l'udito. L'otorino Le ha riscontrato un'infiammazione, curata prima con un ciclo di aerosol e poi con un antibiotico per 5 gg.Per circa 2 mesi (luglio/Agosto)non ha avuto fastidi poi, da circa un mese, sono riapparsi.Dopo un ulteriore ciclo di aerosol senza risultati,l'otorino Le ha prescritto una TAC delle rocche petrose e fossa cranica post con M.D.C. il cui referto é: "L'esame effettuato prima e dopo infusione e.v. di m.d.c. iodato e nelle scansioni coronali ed assiali ha mostrato modesta quantità di tessuto molle di natura verosimilmente flogistica in alcune celle mastoidee.Regolare la pneumatizzazione della cassa timpanica,dell'aditus e dell'antro con normale rappresentazione della catena ossiculare nei due lati.Integri il tegmen tympani ed il muro della loggetta bilateralmente.Regolare il calibro ed il decorso dei C.A.E. e dei C.A.I. Nulla si rileva in fossa cranica posteriore. Si segnala quale reperto occasionale asimmetrica impregnazione del seno cavernoso di dx di non univoca interpretazione (utile a giudizio clinico integrazione diagnostica con esame RM con gadolino".
L'otorino ha consigliato di eseguire la RM, che verrà effettuata la settimana prossima e si è mostrato un pò preoccupato. La preoccupazione adesso l'avverte anche mia madre ed io naturalmente e per questo chiedo, cortesememte, un'opinione del referto TAC (soprattutto per ciò che riguarda "l'impregnazione del seno cavernoso" in attesa di quello della RM.Ringraziando anticipatamente cordialmente saluto
[#3]
Ex utente
Gent.mi Dottori,
ho appena ritirato il risultato della NRM che detta come segue:
"RM CON GADOLINIO
SEQUENZE T1,T2,DP,FLAIR
SCANSIONI SAgittale,Assiale e Coronale
Presenza di piccoli focolai gliotici a livello della sostanza bianca dei centri semiovali e corona radiata,da esitidi microeventi ictali ischemici.
Sistema ventricolare in asse,morfovolumetricamente nella norma.
Regolare rappresentazione degli spazi liquorali pericerebrali.
Dopo infusione di gladolinio non sono apprezzabili impregnazioni patologiche parenchimali.
come reperto accessorio si segnala modesto inspessimento meningeo a sede petroclivale destro, denunciato da più intensa impregnazione dopo MDC, allo stato senza alcun carattere patologico.
Tessuto flogistico a livello delle cellette mastoidee a destra.
Sequenze Angiografiche Intracebrali.
Esame eseguito con sequenze TOF 3D e ricostruzioni MIP.
Nell'ambito dei limiti della risoluzione della metodica in esame, non sono apprezzabili malformazioni vascolari arterovenose, o formazioni aneurismatiche a carico dei vasi del poligono di Willis."
In attesa della visita dal Neurologo e successivamente dall'Otorino mi aiutate ad interpretare tale risultato del NRM successivo a quello della TAC di cui al precedente consulto?
Evidenziate qualcosa di preoccupante o meno?
Ringrazio anticipatamente per la pazienza.
ho appena ritirato il risultato della NRM che detta come segue:
"RM CON GADOLINIO
SEQUENZE T1,T2,DP,FLAIR
SCANSIONI SAgittale,Assiale e Coronale
Presenza di piccoli focolai gliotici a livello della sostanza bianca dei centri semiovali e corona radiata,da esitidi microeventi ictali ischemici.
Sistema ventricolare in asse,morfovolumetricamente nella norma.
Regolare rappresentazione degli spazi liquorali pericerebrali.
Dopo infusione di gladolinio non sono apprezzabili impregnazioni patologiche parenchimali.
come reperto accessorio si segnala modesto inspessimento meningeo a sede petroclivale destro, denunciato da più intensa impregnazione dopo MDC, allo stato senza alcun carattere patologico.
Tessuto flogistico a livello delle cellette mastoidee a destra.
Sequenze Angiografiche Intracebrali.
Esame eseguito con sequenze TOF 3D e ricostruzioni MIP.
Nell'ambito dei limiti della risoluzione della metodica in esame, non sono apprezzabili malformazioni vascolari arterovenose, o formazioni aneurismatiche a carico dei vasi del poligono di Willis."
In attesa della visita dal Neurologo e successivamente dall'Otorino mi aiutate ad interpretare tale risultato del NRM successivo a quello della TAC di cui al precedente consulto?
Evidenziate qualcosa di preoccupante o meno?
Ringrazio anticipatamente per la pazienza.
[#4]
E' difficile senza poter vedere le immagini, ma sostanzialmente non credo che si siano evidenziate patologie degne di nota.
I focolai gliotici sono pressochè insignificanti esiti di piccoli insulti ischemici dovuti alla vasculopatia cerebrale consona con l'età.
L'ispessimento della membrana meningea non dovrebbe avere alcun significato di patologia attuale o di una lesione clinicamente significativa.
E' però necessario che gli specialisti diano un'occhiata!
Cordialmente
I focolai gliotici sono pressochè insignificanti esiti di piccoli insulti ischemici dovuti alla vasculopatia cerebrale consona con l'età.
L'ispessimento della membrana meningea non dovrebbe avere alcun significato di patologia attuale o di una lesione clinicamente significativa.
E' però necessario che gli specialisti diano un'occhiata!
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.7k visite dal 17/11/2008.
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