Dolore e cruralgia parte sx

Buongiorno, da alcuni anni soffro di dolori alla schiena per colpa di alcune protusioni e piccole ernie. Per circa 2 anni ho effettuato una cura con un Neurologo che implicava utilizzo di Cymbalta e Lyrica perchè avevo una sezione sul gluteo sinistro dove passava un nervo di cui avevo perso la sensibilità solo in quella sezione.
Dopo questa cura, ora il nervo è tornato alla sua funzione, non ho più la parte insensibile (come ha dimostrato anche ultima visita effettuata a inizio mese corrente con lo stesso medico).
Il problema rimane però il dolore acuto e costante che mi occupa tutta la parte sinistra di anca, inguine e la gamba fino al ginocchio: ho delle serie difficoltà nel rimanere seduta (purtroppo sono un'impiegata).
Secondo voi è conveniente rifare qualche esame specifico per sapere se c'è qualcosa di nuovo che mi provoca questo dolore acuto? Ai tempi il medico mi aveva fatto fare ecografina all'anca e elettromiografia alla gamba sinistra (negative) e anche risonanza dorsale e cervicale (avevamo escluso in precedenza la parte lombare con risonanza).
Le risonanze dicono come segue:
ROM DORSALE EFFETTUATA NEL 2015 - normale rappresentazione del midollo, allineamento sagittale dei metameri, inferiore irregolarità profilo piatti somatici tipo schmorl. Protusioni discali dorsali con modeste impronte sul sacco durale a sede mediana D2D3 e D3D4, paramediana dx D8D9, paramediana sx D10D11 ove si configura piccolissima ernia (il medico ritiene sia la causa).
RM CERVICALE EFFETTUATA NEL 2014 invece alterazioni artrosiche iniziali C3C4 e riduzione lieve ampiezza, canale spinaale normali dimensioni, protusione discale C7D1 determina minima impronta spazio liquorale perimidollare. E poi parla delle stesse piccole protuzioni da D2 a D4.

Secondo voi sono necessari esami più attuali? Nuove risonanze o similari?
Prima di tornare da lui vorrei magari aver già effettuato un quadro più completo per aiutare anche il medico.
Grazie per l'attenzione