Il neurologo ha classificato la mav
Buongiorno, ho 46 anni, non fumatore.
a seguito di visita angiologica nella quale veniva riscontrata tumefazione molle pulsante del pericranio in sede occipitale mediana, peraltro asintomatica, ho eseguito una angio RM del distretto vascolare intracranico che ha evidenziato una MAV intra-extracranica parieto-occipitale dx.
Martedì 17 gennaio sono stato ricoverato per eseguire l'angiografia; il giorno 18,alla dimissione, mi è stato accennato che il caso è complesso e sarà oggetto di discussione collegiale (neuroradiologi, neurochirurghi) e probabilmente , vista la complessità, si potrebbe anche decidere di non intervenire.
Per fine gennaio sarò convocato.
Per lo stesso giorno avevo in programma una visita neurologica per far visionare le immagini della angio RM : il neurologo ha classificato la MAV di circa 4 cm e nella scala di Spetzler-Martin di grado 4, non operabile, con rischio di deficit neurologico post-operatorio del 32%.
Ha sottolineato che la cosa più importante è tenere la pressione arteriosa sotto controllo; condurre vita normale senza sforzi eccessivi.
Ribadendo che non presento e non ho mai presentato alcun sintomo, considerato che la malformazione è congenita e il rischio di sanguinamento è inversamente proporzionale all'età (quindi molto elevato durante l'infanzia, ora circa il 53%), vorrei cortesemente chiedere:
1- data la mia età e il grado della MAV è più probabile il rischio di sanguinamento, quello di crisi epilettica o altri e quali possono essere i campanelli di allarme ?
2 - se generalmente negli anni le MAV possono modificarsi nella dimensione e morfologia e incrementare quindi i rischi di cui sopra oppure queste si sono stabilizzate con il mio sviluppo ?
a seguito di visita angiologica nella quale veniva riscontrata tumefazione molle pulsante del pericranio in sede occipitale mediana, peraltro asintomatica, ho eseguito una angio RM del distretto vascolare intracranico che ha evidenziato una MAV intra-extracranica parieto-occipitale dx.
Martedì 17 gennaio sono stato ricoverato per eseguire l'angiografia; il giorno 18,alla dimissione, mi è stato accennato che il caso è complesso e sarà oggetto di discussione collegiale (neuroradiologi, neurochirurghi) e probabilmente , vista la complessità, si potrebbe anche decidere di non intervenire.
Per fine gennaio sarò convocato.
Per lo stesso giorno avevo in programma una visita neurologica per far visionare le immagini della angio RM : il neurologo ha classificato la MAV di circa 4 cm e nella scala di Spetzler-Martin di grado 4, non operabile, con rischio di deficit neurologico post-operatorio del 32%.
Ha sottolineato che la cosa più importante è tenere la pressione arteriosa sotto controllo; condurre vita normale senza sforzi eccessivi.
Ribadendo che non presento e non ho mai presentato alcun sintomo, considerato che la malformazione è congenita e il rischio di sanguinamento è inversamente proporzionale all'età (quindi molto elevato durante l'infanzia, ora circa il 53%), vorrei cortesemente chiedere:
1- data la mia età e il grado della MAV è più probabile il rischio di sanguinamento, quello di crisi epilettica o altri e quali possono essere i campanelli di allarme ?
2 - se generalmente negli anni le MAV possono modificarsi nella dimensione e morfologia e incrementare quindi i rischi di cui sopra oppure queste si sono stabilizzate con il mio sviluppo ?
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Egr.. signore,
a distanza non posso esprimere alcun parere oggettivo.
Ritengo che il consiglio del neurologo vada seguito e che se la MAV è asintomatica, basta tenerla sotto controllo periodicamente.
Può rimanere asintomatica per moltissimo tempo.
Cordialmente
a distanza non posso esprimere alcun parere oggettivo.
Ritengo che il consiglio del neurologo vada seguito e che se la MAV è asintomatica, basta tenerla sotto controllo periodicamente.
Può rimanere asintomatica per moltissimo tempo.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 24/01/2017.
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