Exeresi neurocitoma centrale

Operato nel 2011 per exeresi di un voluminoso neurocitoma centrale del setto pellucido.
Successivamente ri-operato nel 2013 per una recidiva.
Seguito nel 2014 da una seduta di gamma knife, presso l'ospedale Niguarda di MIlano.
Purtroppo l'ultima risonanza di controllo (scorso Dicembre), ha evidenziato la comparsa di altri due piccoli noduli e un lieve ingrossamento dei noduli preesistenti.
Prossimamente dovrò effettuare una visita di approfondimento per valutare la possibilità di un'altra seduta di radioterapia (penso sempre gamma-knife).
Il mio quesito è.. vista la lentissima crescita di questo tumore, si profila necessaria la seduta di radioterapia..? O è possibile non effettuare alcun trattamento per il momento e seguire l'andamento della malattia...?
Inoltre, qual è l'aspettativa di vita in seguito alla comparsa di questo tipo di tumore..?
Vi ringrazio moltissimo per l'attenzione nei miei confronti.
Distinti saluti.
Buon Lavoro

Giuseppe De Benedetto
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
non mi sembra una buona idea lasciare che il tumore raggiunga dimensioni tali da procurarLe deficit neurologici e problematiche inerenti sintomi invalidanti.

La gamma-Knife, come ha avuto modo di sperimentare, è una metodica non invasiva ed è molto efficace.
Perché vorrebbe evitarla?

Con cordialità e auguri
[#2]
Utente
Utente
La ringrazio ancora Gent.mo Dottor Migliaccio. In effetti non vi sono motivi per non effettuare una seduta di gamma knife per scongiurare futuri problemi derivanti dall'ingrossamento della lesione. Le sono debitore, mi ha fugato gli ultimi dubbi.
Grazie. Le auguro buon lavoro e uno splendido anno nuovo.
Distinti Saluti.
Il sottoscritto
[#3]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Ricambio cordialmente gli auguri per un altrettanto splendido e sereno Nuovo Anno