Un angioma cerebrale
Salve, dieci anni fa al mio fidanzato è stato asportato un angioma cerebrale (non so specificare il tipo, so solo che era formato da tanti agglomerati di sangue) che aveva iniziato a sanguinare in seguito a un trauma conseguente a un incidente in motorino, causando crisi epilettiche e forti mal di testa. Volevo sapere se c'è la possibilità che si riformi e se tali formazioni sono ereditarie (in vista di un eventuale figlio). Da premettere che ogni 5 anni effetua una RMN di controllo, finora con esiti negativi. Grazie anticipatamente per la risposta.
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Gentile signora,
gli angiomi cavernosi sono delle lesioni vascolari benigne che raramente possono recidivare. Più che altro si può parlare di permanenza di residuo se l'asportazione chirurgica non è stata totale.
Relativamente alla seconda domanda le rispondo dicendole che è stata vista una certa ereditarietà, nel senso che i discendenti possono incostantemente presentare lo stesso tipo di lesioni dei genotori ma non ne è nota la reale percentuale di incidenza.
Se anche lo fosse, considerato il fatto che tali lesioni non danno luogo ad un sicuro sanguinamento nel corso della vita (anzi tutt'altro) e considerato che non si sa a che età si formino, la scelta di avere un figlio non può essere influenzata da tale situazione.
E' buona norma, in genere, far eseguire dei controlli di risonanza magnetica ai figli per escludere la presenza della stessa lesione vascolare anche in loro.
Cordialità
gli angiomi cavernosi sono delle lesioni vascolari benigne che raramente possono recidivare. Più che altro si può parlare di permanenza di residuo se l'asportazione chirurgica non è stata totale.
Relativamente alla seconda domanda le rispondo dicendole che è stata vista una certa ereditarietà, nel senso che i discendenti possono incostantemente presentare lo stesso tipo di lesioni dei genotori ma non ne è nota la reale percentuale di incidenza.
Se anche lo fosse, considerato il fatto che tali lesioni non danno luogo ad un sicuro sanguinamento nel corso della vita (anzi tutt'altro) e considerato che non si sa a che età si formino, la scelta di avere un figlio non può essere influenzata da tale situazione.
E' buona norma, in genere, far eseguire dei controlli di risonanza magnetica ai figli per escludere la presenza della stessa lesione vascolare anche in loro.
Cordialità
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 12/11/2008.
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