Anni e soffro di emicrania 3-4 volte all'anno con aura visiva
SONO UN RAGAZZO DI 42 ANNI E SOFFRO DI EMICRANIA 3-4 VOLTE ALL'ANNO CON AURA VISIVA; DOPO UN MASSAGGIO ALLA CERVICALE ESEGUITO 3 MESI FA', QUASI OGNI GIORNO AVVERTO UN SENSO DI PSEUDO VERTIGINI, STORDIMENTO COME SE FOSSI UBRIACO. VISITA NEUROLOGICA NEGATIVA; EFFETTUO UNA RMN ENCEFALO:
L'ESAME HA MOSTARTO DELLE MILLIMETRICHE AREOLE DI ALTERATO SEGNALE CARATTERIZZATE DA IPO-ISOINTENSITA' NELLE SEQUENZE T1 PESATE ED IPERINTENSITA' IN QUELLE T2 PESATE.
LE AREE DESCRITTE COINVOLGONO LA SOSTANZA BIANCA DEI LOBI FRONTALI.
LE AREE DESCRITTE SONO DA RIFERIRE A GLIOSI, REPERTO DI FREQUENTE RISCONTRO NEI SOGGETTI AFFETTI DA CEFALEA EMICRANICA.
I VENTRICOLI LATERALI SONO SIMMETRICI E IN ASSE.
NON DILATATI GLI SPAZI SUBARACNOIDEI DEL MANTELLO CEREBRALE E DELLA BASE CRANICA.
NELLA SEQUENZA ESEGUITA CON TECNICA DI DIFFUSIONE NON SI APPREZZANO ALTERAZIONI DELLA DIFFUSIVITA' MOLECOLARE DELL'ACQUA, PER CUI SI ECLUDONO LESIONI ISCHEMICHE DI RECENTE INSORGENZA.
L'INDAGINE DI ANGIO-RM DEI VASI ARTERIOSI INTRCRANICI NON DIMOSTRA MALFORMAZIONI DI TIPO ANEURISMATICO E/O ANGIOMATOSO, NE' SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI DEL DECORSO E DELLA MORFOLOGIA DELLE PARETI VASALI.
NON SI OSSERVANO ALTERAZIONI A CARICO DELLE ARTERIE CAROTIDI COMUNI E DELLE BIFORCAZIONI DI ENTRAMBI I LATI.
REGOLARE VISUALIZZAZIONE DELLE ARTERIE VERTEBRALI.
RM CERVICALE
SONO STATE ESEGUITE SEZIONI SUL PIANO SAGGITALE E TRAVERSO CON SEQUENZE T1 E T2 DIPENDENTI.
NEL TRATTO COMPRESO TRA C4-C5 E C5-C6 SI APPREZZANO DELLE MINIME PROTRUSIONI DISCALI CONCENTRICHE AD AMPIO RAGGIO E ESTRINSECAZIONI POSTERIORI CHE DEFORMANO LIEVEMENTE IL PROFILO ANTERIORE DEL SACCO DURALE.
IL CANALE VERTEBRALE HA AMPIEZZA REGOLARE.
IL MIDOLLO SPINALE CERVICALE NON MOSTRA ARRE DI ALTERATO SEGNALE.
ATTENDO VOSTRO RISCONTRO GRAZIE
L'ESAME HA MOSTARTO DELLE MILLIMETRICHE AREOLE DI ALTERATO SEGNALE CARATTERIZZATE DA IPO-ISOINTENSITA' NELLE SEQUENZE T1 PESATE ED IPERINTENSITA' IN QUELLE T2 PESATE.
LE AREE DESCRITTE COINVOLGONO LA SOSTANZA BIANCA DEI LOBI FRONTALI.
LE AREE DESCRITTE SONO DA RIFERIRE A GLIOSI, REPERTO DI FREQUENTE RISCONTRO NEI SOGGETTI AFFETTI DA CEFALEA EMICRANICA.
I VENTRICOLI LATERALI SONO SIMMETRICI E IN ASSE.
NON DILATATI GLI SPAZI SUBARACNOIDEI DEL MANTELLO CEREBRALE E DELLA BASE CRANICA.
NELLA SEQUENZA ESEGUITA CON TECNICA DI DIFFUSIONE NON SI APPREZZANO ALTERAZIONI DELLA DIFFUSIVITA' MOLECOLARE DELL'ACQUA, PER CUI SI ECLUDONO LESIONI ISCHEMICHE DI RECENTE INSORGENZA.
L'INDAGINE DI ANGIO-RM DEI VASI ARTERIOSI INTRCRANICI NON DIMOSTRA MALFORMAZIONI DI TIPO ANEURISMATICO E/O ANGIOMATOSO, NE' SIGNIFICATIVE ALTERAZIONI DEL DECORSO E DELLA MORFOLOGIA DELLE PARETI VASALI.
NON SI OSSERVANO ALTERAZIONI A CARICO DELLE ARTERIE CAROTIDI COMUNI E DELLE BIFORCAZIONI DI ENTRAMBI I LATI.
REGOLARE VISUALIZZAZIONE DELLE ARTERIE VERTEBRALI.
RM CERVICALE
SONO STATE ESEGUITE SEZIONI SUL PIANO SAGGITALE E TRAVERSO CON SEQUENZE T1 E T2 DIPENDENTI.
NEL TRATTO COMPRESO TRA C4-C5 E C5-C6 SI APPREZZANO DELLE MINIME PROTRUSIONI DISCALI CONCENTRICHE AD AMPIO RAGGIO E ESTRINSECAZIONI POSTERIORI CHE DEFORMANO LIEVEMENTE IL PROFILO ANTERIORE DEL SACCO DURALE.
IL CANALE VERTEBRALE HA AMPIEZZA REGOLARE.
IL MIDOLLO SPINALE CERVICALE NON MOSTRA ARRE DI ALTERATO SEGNALE.
ATTENDO VOSTRO RISCONTRO GRAZIE
[#1]
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
604 21
Gentile signore,
nei limiti di una consulenza on-line su referto e non potendo visionare le immagini neuroradiologiche direi che ciò che è da approfondire sono le aree definite di "gliosi", visto che il referto relativo al rachide cervicale depone esclusivamente per una patologia artrosica. La gliosi è la cicatrice con cui il cervello guarisce, ad esempio, da piccoli eventi ischemici. Non potendo vedere le immagini non ci si può sbilanciare, anche se spesso è difficile riconoscerne la causa di queste piccole aree di gliosi.
L'esame è stato eseguito anche con mezzo di contrasto?
Ha degli altri fattori di richio cardiovascolare come ipertensione, diabete o patologie della coagulazione?
Credo comunque che in relazione al referto che lei ci propone lo specialista più indicato sia il Neurologo.
Cordialmente
nei limiti di una consulenza on-line su referto e non potendo visionare le immagini neuroradiologiche direi che ciò che è da approfondire sono le aree definite di "gliosi", visto che il referto relativo al rachide cervicale depone esclusivamente per una patologia artrosica. La gliosi è la cicatrice con cui il cervello guarisce, ad esempio, da piccoli eventi ischemici. Non potendo vedere le immagini non ci si può sbilanciare, anche se spesso è difficile riconoscerne la causa di queste piccole aree di gliosi.
L'esame è stato eseguito anche con mezzo di contrasto?
Ha degli altri fattori di richio cardiovascolare come ipertensione, diabete o patologie della coagulazione?
Credo comunque che in relazione al referto che lei ci propone lo specialista più indicato sia il Neurologo.
Cordialmente
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
[#3]
Ex utente
RISPONDENDO AL DOTT. MANNINO E AL DOTT. MARCELLI NON HO FATTO IL MEZZO DI CONTRASTO. SONO GIA' IN CURA DA UN NEUROLOGO A NOVI LIGURE (AL; HA VALUTATO LA RISONANZA E' ADDEBITA COME CONFERMA ANCHE LA NEURORADIOLOGA CHE QUESTA GLIOSI E DOVUTA ALL'EMICRANIA. DEVO FARE ULTERIORI CONTROLLI?
ANDARE IN UN CENTRO CHE CURA LE CEFALEE? MI DEVO PREOCCUPARE ULTERIORMENTE? DEVO EFFETTUARE UN CONTROLLO OTORINO CON PROVE VESTIBOLARI?
CURA: LAROXIL 5 GOCCE ALLA SERA
GRAZIE
ANDARE IN UN CENTRO CHE CURA LE CEFALEE? MI DEVO PREOCCUPARE ULTERIORMENTE? DEVO EFFETTUARE UN CONTROLLO OTORINO CON PROVE VESTIBOLARI?
CURA: LAROXIL 5 GOCCE ALLA SERA
GRAZIE
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 11/11/2008.
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