Protusione discale

Salve Dottori
Sono un ragazzo di 24 anni
Nel dicembre del 2013 un giorno come tanti mi sveglio per andare a lavoro e avverto una sensazione di bruciore e pesantezza al testicolo sx con il trascorrere dei giorni il fastidio diventava sempre più insopportabile fino a raggiungere l'interno coscia e i glutei
Dopo qualche settimana ne parlo con il mio medico che mi prescrive una cura da fare ma visto il fallimento mi fa fare una Rm lombosacrale dove esce erniazione posteriore mediana del disco intersomatico tra l5 S1con perdita del contenuto in acqua.
Nei giorni successivi i dolori infatti si spostano anche alla schiena fino ad arrivare piano piano al collo quest'ultimo oltre ad essere rigido mi provoca formicolio a braccia e mani e vertigini
Il neurochirurgo al quale mi sono riferito ha detto che sono due cose distinte e separate e che bisognava fare una RM del rachide cervicale e una di tutta la colonna
Risultato: rachide tutto nella norma per quanto riguarda la schiena una deviazione scoliotica molto modesta ad ampio raggio di curvatura
A fine anno effettuo anche una tac sempre lombosacrale dove diceva protusione discale mediana l5 S1 con riduzione del canale spinale che impronta la sacca durale.
Fino ad oggi ho fatto svariate visite e controlli dall urologo il quale mi hanno riscontrato solo un piccolo varicocele asintomatico compreso tra 0 e 1 quasi invisibile.
A me sembra strano che mi siano successe tre cose nello stesso periodo anche perché non ho mai e dico mai sofferto di nessuna di queste tre cose quindi la mia domanda è la seguente : Può essere tutto collegato alla mia protusione? E cos'è di preciso la sacca durale?
Grazie in anticipo
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Presumibilmente, il dolore al testicolo sin. è in relazione alla compressione L5-S1 (bisognerebbe, però, visionare le immagini neuroradiologiche per confermare la maggiore lateralità).

Il varicocele non c'entra nulla con la protrusione.

Se la risonanza cervicale è negativa, vuol dire che il midollo e le radici cervicali non sono sofferenti e, su questo punto, mi sentirei tranquillo.

Il sacco durale, a livello lombare, è una membrana che avvolge e racchiude tutti i nervi che escono dalla fine del midollo e che termina, normalmente, in sede lombare alta (diciamo a L1).
La compressione di questo sacco può determinale sofferenza di una radice nervosa, quindi dolore, disturbi della forza, della sensibilità....
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
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Gentile dottore inanzitutto voglio riingraziarvi per avermi dato un suo consulto al riguardo dei miei sinomi elencati..vorrei farvi un ultima domanda se non sono di disturbo
Quale esame oltre la RM potrei fare per vedere se soffro di cervicale o artrosi cervicale?? Il mio medico dice che sono troppo giovane per soffrire di artrosi pero a distanza di 3 anni i sintomi sembrano più o meno gli stessi.. grazie ancora
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Tendo a convenire su quanto affermato dal Suo Medico curante.

Una tac cervicale potrebbe essere più indicata, ma non la farei (ev., faccia della ginnastica: mobilizzazione attiva e passiva del collo).
Cordialità.