Ptosi tonsille cerebellari
Buongiorno gentili dottori,
vi scrivo per avere maggiori informazioni riguardo dei disturbi che sto avendo in questo periodo.
Da circa 3 settimane soffro di mal di testa(alle tempie). Siccome il dolore non passava sono andato al pronto soccorso dove mi hanno eseguito Tac con il seguente esito:
"Esame eseguito nelle sole scansioni assiali basali. Attualmente non evidenti lesioni ischemico emorragiche in atto. In asse le strutture della linea mediana e non segni di idrocefalo. Si segnala cisterna magna ampia e non si esclude cisti aracnoidea associata a tale livello. Non lesioni focali ossee. Normoareati e normotrasparenti i seni paranasali. Si consiglia RM a completamento esame diagnositico."
Ho eseguito quinidi una risonanza magnetica pochi giorni fa con il seguente esito:
" Presenza di formazione liquorale retro cerbellare mediana con estensione paramediana, maggiore a sinistra, dello spessore maggiore di 15mm attribuibile a cisti aracnoidea. Ptosi di 6 mm delle tonsille cerebellari. Quarto ventricolo in sede mediana e di dimensioni conservate. Non si dimostra displasia del verme. In sede sovratentoraile non si apprezzano alterazioni focali di segnale. La cella mediana ed i corni occipitali dei ventricoli laterali risultano minimamente dilatati senza segni di riassorbimento trans-epidemiale. Il corpo calloso è normale. Non si apprezzano alterazioni di segnale in sede sovra e sottotetoriale a livello del parenchima cerebrlae, degli emisferi cerebrali e del tronco cerebrale.
Rilievo collaterale di tumefazione oblunga para faringea in prima ipotesi compatibile con adenopatia (reattiva?). Si apprezzano ulteriori tumefazioni linfoghiandolari laterocervicali bilateralmente. Risulta opportuna valutazione clinica.
CR: ptosi delle tonsille cerbellari e cisti aeacnoidea di fossa cranica posteriore"
Sono molto preoccupato per la situazione riscontrata e vorrei maggiore chiarezza. Il medico di base non ha saputo aiutarmi molto e mi ha prescritto una visita neurologica. Mi preoccupano in particolare, sia le ptosi delle tonsille cerbellari(si tratta della sindrome di Chiari?? -> ho letto qualcosa al riguardo su internet) e le tumefazioni faringee(il medico di base ha detto che si tratta di linfonodi senza dargli peso)....
Con questo quadro clinico in caso di sindrome di Chiari mi devo operare??
Sono molto spaventato e in attesa della visita del neurologo vorrei avere un parere più esperto....Ad oggi il mal di testa è diminuito rispetto a prima del pronto soccorso e va a giorni/momenti alterni(c'è sempre un leggero fastido, certi giorni è più forte certi altri invece quasi per niente).....premetto che sto attraversando un periodo difficile a causa del lutto di mio padre e mi piacerebbe avere delle informazioni in merito alla mia situazione su cosa mi devo aspettare...
Grazie a tutti per la vostra disponibilità.
Cordialmente.
vi scrivo per avere maggiori informazioni riguardo dei disturbi che sto avendo in questo periodo.
Da circa 3 settimane soffro di mal di testa(alle tempie). Siccome il dolore non passava sono andato al pronto soccorso dove mi hanno eseguito Tac con il seguente esito:
"Esame eseguito nelle sole scansioni assiali basali. Attualmente non evidenti lesioni ischemico emorragiche in atto. In asse le strutture della linea mediana e non segni di idrocefalo. Si segnala cisterna magna ampia e non si esclude cisti aracnoidea associata a tale livello. Non lesioni focali ossee. Normoareati e normotrasparenti i seni paranasali. Si consiglia RM a completamento esame diagnositico."
Ho eseguito quinidi una risonanza magnetica pochi giorni fa con il seguente esito:
" Presenza di formazione liquorale retro cerbellare mediana con estensione paramediana, maggiore a sinistra, dello spessore maggiore di 15mm attribuibile a cisti aracnoidea. Ptosi di 6 mm delle tonsille cerebellari. Quarto ventricolo in sede mediana e di dimensioni conservate. Non si dimostra displasia del verme. In sede sovratentoraile non si apprezzano alterazioni focali di segnale. La cella mediana ed i corni occipitali dei ventricoli laterali risultano minimamente dilatati senza segni di riassorbimento trans-epidemiale. Il corpo calloso è normale. Non si apprezzano alterazioni di segnale in sede sovra e sottotetoriale a livello del parenchima cerebrlae, degli emisferi cerebrali e del tronco cerebrale.
Rilievo collaterale di tumefazione oblunga para faringea in prima ipotesi compatibile con adenopatia (reattiva?). Si apprezzano ulteriori tumefazioni linfoghiandolari laterocervicali bilateralmente. Risulta opportuna valutazione clinica.
CR: ptosi delle tonsille cerbellari e cisti aeacnoidea di fossa cranica posteriore"
Sono molto preoccupato per la situazione riscontrata e vorrei maggiore chiarezza. Il medico di base non ha saputo aiutarmi molto e mi ha prescritto una visita neurologica. Mi preoccupano in particolare, sia le ptosi delle tonsille cerbellari(si tratta della sindrome di Chiari?? -> ho letto qualcosa al riguardo su internet) e le tumefazioni faringee(il medico di base ha detto che si tratta di linfonodi senza dargli peso)....
Con questo quadro clinico in caso di sindrome di Chiari mi devo operare??
Sono molto spaventato e in attesa della visita del neurologo vorrei avere un parere più esperto....Ad oggi il mal di testa è diminuito rispetto a prima del pronto soccorso e va a giorni/momenti alterni(c'è sempre un leggero fastido, certi giorni è più forte certi altri invece quasi per niente).....premetto che sto attraversando un periodo difficile a causa del lutto di mio padre e mi piacerebbe avere delle informazioni in merito alla mia situazione su cosa mi devo aspettare...
Grazie a tutti per la vostra disponibilità.
Cordialmente.
[#1]
Se Lei volesse essere completo, dovrebbe sottoporsi ad una rmn per la determinazione del flusso liquorale.
La mia personale impressione, a di primo acchito, è che non ci si trovi di fronte ad una quadro chirurgico.
Ma la valutazione clinica dello Specialista Neurologo, presso cui si è già prenotato, dovrebbe essere determinante.
Presumo che il Collega Le consiglierà altri accertamenti.
Una volta completato l'iter diagnostico, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
La mia personale impressione, a di primo acchito, è che non ci si trovi di fronte ad una quadro chirurgico.
Ma la valutazione clinica dello Specialista Neurologo, presso cui si è già prenotato, dovrebbe essere determinante.
Presumo che il Collega Le consiglierà altri accertamenti.
Una volta completato l'iter diagnostico, dia pure ulteriori notizie.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 09/12/2016.
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