Neurinoma o ernia espulsa?

Salve cari dottori,sono una donna di 43 anni e ho già scritto alcune volte sia per me che per mio padre malato di tumore ai polmoni ,vi chiedo scusa se non ho più risposto.Mio padre purtroppo non c'è l'ha fatta,se ne andato nove mesi fa,e mia mamma malata di demenza cortico basale in seguito a una bronchite un mese fa se ne andata anche lei all'età di 63 anni come mio padre.L'8 luglio le ho scritto per il mio problema alla colonna lombare e le ho mandato i risultati della rm.Ad oggi ci risiamo con il dolore (atroce)che si è esteso al nervo sciatico sinistro,non trovo nessuna posizione che mi fa stare meglio sopratutto di notte.Il dolore è partito come sempre dalla schiena e al primo sintomo ho già cominciato ad assumere dicloreum150mg che mi prescrisse il neurochirurgo,il terzo giorno la schiena mi era quasi passata,(mi sono illusa ) ,il quarto giorno iniziano i dolori al nervo sciatico,ora sono al settimo giorno di cura e non vedo miglioramenti.Devo dire ,però,che il neurochirurgo mi aveva detto anche di fare un ciclo di f.k.t.che io non ho fatto.Ora le mie domande sono queste ,facendo un ciclo di queste terapie posso stare meglio?riguardo al riferimento"piccolo neurinoma?ecc..il neurochirurgo mi disse che se i dolori si ripresentavano dovevo fare la rm con il contrasto.Adesso chiedo a lei,il neurinoma o un ernia espulsa possono essere la causa del dolore atroce che sento?non sarebbe meglio non aspettare e farla adesso la risonanza col contrasto?la ringrazio della disponibilità.