Elettroencefalogramma

Buongiorno dott.,mio padre di 49 anni , dopo essere stato in coma naturale(25giorni) in data 14-11-2015 per emorragia cerebrale da trauma cranico in seguito a una caduta sul lavoro , si presenta con afasia e emiplagia destra lieve (cammina e muove parte destra tuttora con qualche deficit).
Oggi è arrivato il referto dell'elettroencefalogramma richiesto da noi poiché all'inizia è stato riferito probabile ma non certo episodio di epilessia secondaria.
Quotidianamente assume un dosaggio di kepral 1500 giornaliero.
Il referto dice:
Sulle regioni posteriori si registra una attività di fondo di banda alfa a 8.5-9 c/s di ampiezza assimetrica per sin<dx , reagente alla apertura degli occhi.
L'elemento caratterizzato del tracciato è costituito dalla presenza di attività theta a 5 c/s sulle regioni centrali di sinistra e di sequenze di attività Delta a 4 c/s sulle regioni fronti centrali omolaterali.
Presenta altresì, di sporadiche punte , talora in opposizione di fase di c 3 sulle regioni centrali di sinistra.
L'iperpnea non determina sostanziali modifiche del tracciato di base.
La stimolazione luminosa intermittente determina trascinamento fisiologico bilaterale alle medie frequenze di stimolazione.
Conclusioni segni di sofferenza celebrale emisferica sinistra, prevalente sulle regioni fronti centrali , in presenza di sporadica attività irritativa dulle derivazioni centrali di tale emisfero.

Secondo lei cosa indica?
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Da quanto riferito, sembrerebbe che una certa copertura anticomiziale appaia consigliabile.
Personalmente, continuerei a farmi seguire in ambito neurologico/neurochirurgico ed eseguirei cicli di rieducazione della parola e per i deficit motori che ancora persistono.
Utili, naturalmente, anche controlli neuroradiologici.
Cordialmente.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
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