Cruralgia sospetta

Salve Dottore,
premetto che faccio un lavoro fisico e a volte sforzo in modo quasi disumano le gambe, comunque non ho problemi alla colonna vertebrale.
Da mesi che convivo con forti dolori alle cosce che a volte si irradiano fino alla schiena passando per i linguini accompagnati da rigidità di movimento e diminuzione della forza nel sollevare anche piccoli pesi. I primi a comparire e mai superati sono comunque i dolori alle cosce nella zona interna, vicino agli aduttori. Ormai senza farmaci non riesco nemmeno a dormire la notte. Sono stato visitato da due medici e due radiologi che mi hanno sottoposto a RX e RM lombosacrale ma tuttora non ho una diagnosi che mi permetta di avere una cura specifica.
I medici continuano a cercare lombalgie o osteopatie che non sembrano presenti o adirittura mi congedano con un incredibile "non hai niente" ma non hanno mai ipotizzato una cruralgia, sembra che non conoscano nemmeno tale termine. La cosa mi deprime e la mia condizione mi crea effetti negativi sullo stato d'animo, tensione nervosa, invalidità nello svolgere il mio lavoro e tutto ciò che richiede prestanza fisica. Sento bisogno di cure urgenti ma mi sembra di chiedere l'elemosina, è davvero umiliante, dopo mesi non ho ancora una diagnosi che mi permetta di essere curato. Secondo lei cosa devo fare?
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
E quale è stato il reperto della RM e RX ? Ci ricopi il referto di tali esami e, seppur è essenziale vedere le immagini, si potrà verosimilmente intuire la diagnosi o quanto meno suggerire approfondimenti diagnostici.

Buona giornata
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Utente
Utente
Buona sera Dottore,
grazie per la risposta, il reperto della RM e RX è stato: nessun problema NCH, in pratica non ho niente... ma oggi spinto dai forti dolori, ormai insopportabili, mi sono recato al pronto soccorso e sono stato visitato dal neurochirurgo che mi ha confermato la diagnosi di Cruralgia bilaterale da eccessivi sforzi fisici senza problemi di NCH. Mi ha prescritto una terapia a base di deltacortene 25mg/die per 7gg + gastroprotettore e naturalmente astensione da sforzi fisici.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Forse non mi sono spiegato bene o forse Lei legge superficialmente le risposte.
Le ho chiesto di trascrivere il referto del reperto RM e RX.

Le spiego:

Il referto è quello che scrive il radiologo su un foglio intestato
Il reperto è ciò che si trova vedendo le immagini.

Se Lei ritiene esaustivo il parere del NCH e la terapia consigliata, li segua e rimanga pure senza una diagnosi

cordialmente