Spondilolistesi, ernia cervicale

Buongiorno, ho spondilolistesi su L5 e un ernia cervicale .
a parte qualche fitta causata da alcune posture durante il lavoro non ho pesanti sintomi e dolori.
Ogni tanto dopo ore passate a lavorare in piedi al banco piegato leggermente in avanti col busto, patisco qualche dolore lombare causato dalla spondilolistesi ( ho scoperto il problema tramite specialista proprio a causa di questi episodi), l'ernia cervicale invece mi provoca intorpidimento al braccio destro partendo dall'ascella arrivando al polso del braccio destro accompagnato da un dolore poco intenso ma pulsante, questo accade di solito dopo lunghi periodi alla guida o in ufficio seduto alla scrivania.
Veniamo alla domanda:
Da un paio d'anni pratico 1/2 volte alla settimana ciclismo su sterrato con mountain bike, e non ho mai avuto problemi.
Mia moglie però è molto preoccupata e vuole che mi informi sulla compatibilità di tale attività con i miei disturbi.
L'attività ciclistica ha una componente pedalata sia in piano che in salita e una discesistica su sterrato che comporta un po di stress muscolare, si scende rimanendo in piedi sui pedali e scaricando tutte le sollecitazioni sulle braccia/manubrio e gambe/pedali.
Vorrei un'opinione al riguardo, che poi magari mi indichi se effettuare visite specialistiche per approfondire.
Ringrazio anticipatamente, S.F.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
la gravità di una sponilolistesi si misura in gradi e, a seconda di questi, i provvedimenti terapeutici sono diversi.
Lei accenna a un'ernia cervicale, ma non dice a che livello.
Le vertebre cervicali sono 7 con i loro dischi interposti e ogni livello esprime una clinica e sintomatologia differente.

La Sua domanda non può avere una risposta, quanto meno obiettiva, poichè questa presuppone la valutazione delle immagini radiologiche e, soprattutto, un esame clinico.

Ciò che Le posso dire è che sarebbe opportuno evitare di praticare quell'attività sportiva, almeno fino a quando non sarà stata fatta una seria diagnosi e indicata una adeguata terapia.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti


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Utente
Utente
Grazie per la risposta Dott. Migliaccio.
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Prego, non c'è di che!