Referti contrastanti fra elettromiografia ed rnm lobosacrale ed rx lombosacrale

Gentilissimi, a seguito di lombalgia, il medico curante mi prescrive di effettuare questi esami: rx lombosacrale - rnm lombosacrale e elettromiografia.
Ho svolto tutti e tre solamente che ora mi trovo con conclusioni diagnostiche che mi sembra non combacino fra di loro. Ovvero :
RX LOMbOSACRALE
Ipoplasia del XII paio di coste
Non significative deviazioni scoliotiche
conservato l'allineamento dei muri somatici posteriori
Probabile piccola ernia di Schmorl a livello limitante inferiore del SOMA D12
Qualche iniziale appuntimento osteofitosico margino somatico a alterazioni artrosiche in sede interapofisaria al passaggio lombo sacrale.
Discreto assottigliamento dello spazio intesomatico l5-S1 un poco ridotto d'ampiezza anche lo spazio discale l4-l5 .
Non significative alterazioni a livello delle sacro iliache
ELETTROMIOGRAFIA( esame ad ago) MUSCOLO PERONEO LUNGO E TIBIALE POSTERIORE DX: att spontanea assente, PUM prevalenza regolari con forme residue medio-lunghe e polifasiche, reclutamento in quadro di transizione ricca per sforzo massimale
MUSCOLO VASTO MEDIALE, GEMELLO MEDIALE, I INTEROSSEO DORSALE E BICIPITE BRACHIALE DX: att spontanea assente, PUM regolari, reclutamento in quadro di interferenza per sforzo massimale
CONCLUSIONI
Lieve rallentamento della velocità di conduzione nervosa sensitiva nel tratto palmo/polso mediamo bilateralmente, più accentuato a sx. Nella norma i restanti parametri di conduzione sensitivo-motoria esaminati. Screzio neurogeno periferico cronico senza denervazione in atto nei muscoli peroneo e dx e tibiale dx. Non segni di denervazione nei rimanenti muscoli esaminati.
L'esame è indicativo di
- lieve sofferenza bilaterale nel nervo mediano in corrispondenza del carpo più accentuata a sx e con interessamento delle sole fibre sensitive.
- lieve sofferenza radicolare l5 dx.
RNM LOMBOSACRALE
Tecnica di studio: esame eseguito con tecnica Fast Spin Echo T2 e T1, T2 STIR nella condizione di base come da richiesta medica; sono state acquisite immagini orientate secondo i piani sagittale e assiale con sezioni dello spessore di 3 mm.
E' stato studiato il rachide compreso tra la limitante somatica inferiore di D10 ed S4.
Mantenuto l'allineamento dei metameri.
Canale vertebrale di ampiezza nella norma.
Non alterazioni morfostrutturali o del segnale delle vertebre in esame.
I dischi intervertebrali sono in sede, di spessore conservato e con normale intensita' di segnale.
Non alterazioni del cono midollare.

Conclusioni: lo studio non ha documentato rilievi patologici, ne' in particolare correlabili alla sintomatologia di invio.
La mia domanda è : l'rx lombosacralre vede qualcosa tra l5-s1 e l4-l5 l'elettromiografia rileva lieve sofferenza radicolare l5 ma la risonanza del medesimo tratto non conferma.
Cosa dovrei fare? ortopedico? neurochirurgo? giusto per capire cosa fare vista comunque la persistenza di dolore alla schiena e coscia destra e parte esterna della gamba? Sono un po disorientato
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
in assenza di una valutazione clinica e senza visionare le immagini degli esami radiologici non è possibile esprimere un parere diagnostico.
In effetti una certa discordanza ci sarebbe soprattutto tra i sintomi che Lei avverte, l'esame EMG e, a quanto pare, l'assoluta normalità dei reperti di RM.
C'è però da dire che il radiogramma della colonna lombosacrale evidenzierebbe qualche alterazione ossea che forse andrebbe approfondita con ulteriori proiezioni e magari anche una TC.
La sofferenza radicolare, pur modesta, all'EMG potrebbe avere altra causa.
Per dirimere questi dubbi risulta necessario uno studio clinico completo del paziente

Sono queste ovviamente supposizioni che non possono essere confermate a distanza.
La scelta dello specialista va indirizzata a chi si occupa prevalentemente di patologie della colonna vertebrale (neurochirurgo, ortopedico, fisiatra)

Una buona giornata