Cervicobrachialgia/ ernia

Buongiorno
Come da profilo, sono una donna di 33 anni, normopeso, sono 8 anni che lavoro come impiegata e pratico leggera attività sportiva nell'ambito montano.
E qualche anno che soffro saltuariamente di dolori alla schiena, di preciso nella parte alta destra sotto la scapola e di rado attacchi di torcicollo. Adesso sono più di 6 mesi che ho dolore alla mano destra, il dolore si presenta alle dita annullare e mignolo ma anche al polso salendo fino a metà avambraccio, mentre l'indice ed il medio sono spesso gonfi, sopratutto al mattino. A luglio ho subito un torcicollo durato più di un mese, gli antiinfiammatori non alleviavano il dolore e non ho avuto benefici nemmeno con la tecarterapia oppure l'osteopatia, la situazione è stata talmente debilitante da finire in pronto soccorso dove la TAC non ha rilevato nulla, alla fine il dolore è diminuito fino a scomparire. A causa dei dolori alla mano ho eseguito un'ecografia per il tunnel carpale dove non è risultato nulla però visti i sintomi lo specialista ecografo ha suggerito di approfondire la presunta cervicobrachialgia.
Attualmente il torcicollo non si è più presentato mentre il mal di schiena è parte integrante delle mie giornate, la mano invece sta peggiorando, il dolore è sempre presente con notevole peggioramento la sera a fine giornata lavorativa ed il gonfiore molto marcato al mattino diminuisce un poco lungo il giorno ma mai del tutto. Il tutto sta condizionando la mia vita costringendomi ad eseguire molte attività con difficoltà oppure con la mano sinistra (sono 4 mesi che utilizzo il mouse con la mano sinistra), purtroppo la mano destra non può essere sostituita in tutto con la mano sinistra. In più da circa una settimana c'è un rigonfiamento di una capsula all'indice che presenta dolore al tatto e in chiusura, ne sono certa che non ho subito alcun trauma.
Vorrei chiedere se i sintomi sono consoni per la cervicobrachialgia e perchè la TAC non ha rilevato ciò, oppure se avete consigli e suggerimenti.
Se fosse possibile potrei mandarVi i file della TAC per visionarli.
Ringrazio in anticipo per la Vostra attenzione.
Amalia
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Dr. Alessandro Rinaldi Neurochirurgo, Neurologo 379 20
Gentile signora
molto sinteticamente i suoi disturbi sono indicativi di una discopatia cervicale. Mi sembra opportuno a questo punto integrare le indagini con una Risonanza Magnetica rachide cervicale, elettromiografia plesso brachiale e successiva nuova visita neurochirurgica per le decisioni terapeutiche del caso.
Se necessario ci contatti pure.
Cordiali saluti

Dr. Alessandro  Rinaldi

[#2]
Utente
Utente
Grazie per i consigli.
A breve eseguirò la risonanza magnetica per approfondire.
Buona serata.