rumori gola post Intervento ernia via anteriore
Egregi dottori, vi scrivo per un consulto in attesa di eseguire i relativi esami diagnostici, a causa di ernie multiple e osteofitosi con impegni radicolari sono stato operato nel febbraio 2015 di microdiscectomia cervicale con applicazione di cage a livello c5-c6, c6-c7 e residua ernia c4-c5 da tenere sotto controllo. Come specificato in oggetto a distanza di un anno e mezzo ho avuto l'ennesimo episodio di cervicobrachialgia trattato con tiocolchicoside e diclofenac per 10 giorni, il dolore questa volta era molto più acuto e quasi debilitante, addirittura se toccavo la fascia muscolare anteriore del collo provavo dolore. Passata la fase dolorosa e quindi tornata la normalità, ho iniziato ad avvertire rumori durante la deglutizione della sola saliva con il capo abbassato e volto in corrispondenza del fastidio, all'altezza della tiroide, proprio in corrispondenza della ferita chirurgica (alla mia destra). Lo stesso rumore (clik) lo avverto quando sono a letto e giro lentamente il capo verso la ferita, partendo dall'estrema sinistra.
Comunque il tutto è iniziato da un mese e premetto che l'ultima risonanza di controllo l'ho fatta nove mesi fa ed era tutto nella norma, inoltre ho fatto un controllo neurologico questo settembre e mi hanno riscontrato una nuova sofferenza radicolare a livello c7.
Sono naturalmente andato dal mio medico di famiglia a parlargliene e lei sostiene che il tutto sia un problema meccanico non essendoci gonfiori o altro, lo imputa a movimenti muscolari magari ancora convalescenti dall'ultima cervicobrachialgia.
Siccome sono una persona abbastanza ansiosa, soprattutto per quello che mi è successo, ho chiesto comunque di effettuare una risonanza magnetica e inoltre mi trovo nella fortunata posizione di dovermi sottoporre ad una visita dall'otorino per una sospetta deviazione del setto nasale.
Ora le domande che pongo sono queste, può essere normale accusare un simile sintomo a distanza di un anno e mezzo dall'intervento di microdiscectomia cervicale per via anteriore o la causa è da ricercare in altri campi?
La risonanza magnetica cervicale potrebbe rassicurarmi ed escludere tutte le cause organiche legate al collo oltre che al rachide cervicale?
Il fatto di aver effettuato una risonanza 9 mesi fa, dovrebbe rassicurarmi in un certo senso che non mi sia cresciuto nulla di strano in gola?
Ringraziandovi in anticipo vorrei complimentarmi per il vostro lavoro ammirevole la vostra solidarietà.
Distinti Saluti
Comunque il tutto è iniziato da un mese e premetto che l'ultima risonanza di controllo l'ho fatta nove mesi fa ed era tutto nella norma, inoltre ho fatto un controllo neurologico questo settembre e mi hanno riscontrato una nuova sofferenza radicolare a livello c7.
Sono naturalmente andato dal mio medico di famiglia a parlargliene e lei sostiene che il tutto sia un problema meccanico non essendoci gonfiori o altro, lo imputa a movimenti muscolari magari ancora convalescenti dall'ultima cervicobrachialgia.
Siccome sono una persona abbastanza ansiosa, soprattutto per quello che mi è successo, ho chiesto comunque di effettuare una risonanza magnetica e inoltre mi trovo nella fortunata posizione di dovermi sottoporre ad una visita dall'otorino per una sospetta deviazione del setto nasale.
Ora le domande che pongo sono queste, può essere normale accusare un simile sintomo a distanza di un anno e mezzo dall'intervento di microdiscectomia cervicale per via anteriore o la causa è da ricercare in altri campi?
La risonanza magnetica cervicale potrebbe rassicurarmi ed escludere tutte le cause organiche legate al collo oltre che al rachide cervicale?
Il fatto di aver effettuato una risonanza 9 mesi fa, dovrebbe rassicurarmi in un certo senso che non mi sia cresciuto nulla di strano in gola?
Ringraziandovi in anticipo vorrei complimentarmi per il vostro lavoro ammirevole la vostra solidarietà.
Distinti Saluti
[#1]
Egr. signore,
non è proprio possibile orientarsi in alcuna ipotesi diagnostica senza visionare le immagini della RM e soprattutto senza una valutazione clinica diretta.
Il fastidio che riferisce non è di facile interpretazione in assenza, tra l'altro, di ulteriori notizie che possono scaturire solo a seguito di un colloquio tra medico e paziente.
La cosa migliore sarebbe eseguire un RX standard della colonna cervicale per valutare il regolare inserimento delle cages e una RM cervicale per lo studio di tessuti molli (disco, legamenti, radici, midollo spinale), quindi sottoprre il tutto ad uno specialista neurochirurgo..
Cordialmente
non è proprio possibile orientarsi in alcuna ipotesi diagnostica senza visionare le immagini della RM e soprattutto senza una valutazione clinica diretta.
Il fastidio che riferisce non è di facile interpretazione in assenza, tra l'altro, di ulteriori notizie che possono scaturire solo a seguito di un colloquio tra medico e paziente.
La cosa migliore sarebbe eseguire un RX standard della colonna cervicale per valutare il regolare inserimento delle cages e una RM cervicale per lo studio di tessuti molli (disco, legamenti, radici, midollo spinale), quindi sottoprre il tutto ad uno specialista neurochirurgo..
Cordialmente
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Migliaccio, la ragguaglio sugli ultimi sviluppi della mia sintomatologia, come le avevo riferito ho eseguito una RMN del rachide cervicale e già appena eseguito l'esame il radiologo vedendomi un po' preoccupato mi riferiva che l'esame era praticamente sovrapponibile a quello di un anno fa, in cui le cage a livello c5-c6 e c6-c7 erano posizionate correttamente e vi era solo una residua ernia posteriore paramediana con impronta sul sacco durale a livello c4-c5.
Ora tra qualche giorno ho l'appuntamento con il fisiatra che valuterà la possibilità di rimandarmi dal neurochirurgo in ospedale che ha eseguito l'intervento. Secondo lei a livello organico posso stare completamente tranquillo che non si tratti di qualcosa di diverso dalla colonna cervicale, tipo masse benigne o maligne che siano? L'esame non l'ho ritirato perchè dovevano ancora riversarlo su disco , ma come le avevo detto il radiologo mi aveva già illustrato la cosa.
In caso di che potrebbe trattarsi?
Credo inoltre di star vivendo malissimo la cosa più del dovuto, forse una sorta di strascico per tutto ciò che ho subito. La ringrazio per l'attenzione.
Ora tra qualche giorno ho l'appuntamento con il fisiatra che valuterà la possibilità di rimandarmi dal neurochirurgo in ospedale che ha eseguito l'intervento. Secondo lei a livello organico posso stare completamente tranquillo che non si tratti di qualcosa di diverso dalla colonna cervicale, tipo masse benigne o maligne che siano? L'esame non l'ho ritirato perchè dovevano ancora riversarlo su disco , ma come le avevo detto il radiologo mi aveva già illustrato la cosa.
In caso di che potrebbe trattarsi?
Credo inoltre di star vivendo malissimo la cosa più del dovuto, forse una sorta di strascico per tutto ciò che ho subito. La ringrazio per l'attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 31/10/2016.
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