Problemi gambae braccio sx

Egregio Dottore chiedo cortesemente il Suo qualificato consulto in relazione alla mia situazione,che mi tormenta da mesi.Sono un uomo di 43 anni,in data 08/01/2008 vengo colpito da paresi periferica facciale sx. In cura con bentalan e neuraben ,dopo un mese circa la paresi si risolve.Nel frattempo avverto dei fastidi a braccio sx e gamba sx.Sottoposto a RMN cerebrale con contrasto in data 07/02/2008,dalla stessa risulta: Il sistema ventricolare è sulla linea mediana,di normale volume e morfologia.Normale appare il segnale proveniente dal parenchima cerebrale.Di normale aspetto gli spazi subaracnoidei della base e della convessità.Dopo somministrazione di mezzo di contrasto si rileva,dal lato sinistro,enhancement sul fondo del condotto uditivo interno,nel segmento labirintico e intrapetroso de 7 ' n.c. e in corrispondenza del ganglio genicolato a testimoniare in prima ipotesi una condizione flogistica radiologicamente ancora non risolta.Continuando i fastidi alla gamba suddetta e braccio,con parestesie senso di torpore e debolezza,in data22/07/2008 sottoposto a RMN rachide in toto senza contrasto risulta:RM TRATTO CERVICALE:
-Canale spinale di normale ampiezza.midollo esente da compressioni,barre disco-osteofitarie trasversali C4-C5-,C5-C6,lesione disco-osteofitaria paramediana sx C
-C7 con lieve impronta sullo spazio sottoaracnoideo anteriore.
-RM DORSALE E LOMBARE: CANALE SPINALE NORMALE AMPIEZZA.
Esile dilatazione del canale centrale dell'ependima nel tratto D7-D9,
Iniziale Bulging discale L5-S1.
La sintomatologia continua per tutta l'estata con fascicolazioni,e dolori muscolari diffusi ad arti inferiori e superiori,vibrazioni mioclonie ,scatti improvvisi e torpore e pesantezza gamba e braccio sx.Dopo innumerevoli visite neurologiche tutte negative, vengo sottoposto ad indagine neurofisiopatologica in data 11/09/2008 cosi refertata:
PEM ,PES,SSR nella norma.
EMG/ENG: nella norma le VCM e le VCS esaminate agli arti inferiori e superiori.
All'esame EMG degli arti inferiori si rileva una lieve riduzione dell'attivita interferenziale sui distretti distali,di pertinenza L5-S1,associata a sporadica attivita spontanea di Um e ,solo sul m. Pedideo sx,anche di fibra.
Non franchi segni di denervazione motoria sui miomeri eplorati agli arti superiori,non attivita spontanea,segnalandosi solo un modesto diffuso incremento di potenziali UM polifasici,prevalente sui distretti prossimali.
L'esame non evidenzia significative alterazioni della trasmissione lungo le vie centrali motorie,somatosensitive ed autonomiche di pertinenza degli arti inferiori e superiori.
Si segnalano all'esame EMG sfumati reperti compatibili con interessamento radicolare L5-S1,bilateralmente,a carattere prevalentemente irritativo.
Concomitano del tutto sfumati elementi a carattere miogeno,da inquadrare,verosimilmente in ambito reumatologico.Non reperti per neuropatia sensitivo motoria.
Utile controllo in relazione all'evoluzione dei sintomi.
Alla data odierna 04/11/2008 la sintomatologia continua sopratutto con torpore e fastidio gamba e braccio sx,a volte il dolore si irradia dal collo fino alla spalla e avambraccio sx,la gamba sembra anestesizzata ,fascicolazioni.
Egregio dottore Le chiedo alla luce di tutti questi esami si puo escludere la SM o peggio la SLA?Non so piu cosa fare o pensare?Devo effettuare altri esami ,necessari,rifare EMG ed ENG?
Nel ringraziarLa anticipatamente cordiali saluti.


Sono seriamente preoccupato
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Egregio signore, purtroppo in questo caso è estremamente difficile poter esprimere un giudizio on-line riguardo al suo problema.
A quanto lei scrive non sembrano esserci delle indicazioni strettamente neurochirurgiche.
Il fatto che lei abbia una sintomatologia che interessi braccio e gamba omolaterale esclude a priori una patologia che interessi la colonna lombare. Per esprimere un giudizio diagnostico circa la spondilosi cervicale si dovrebbero vedere le immagini neuroradiologiche.
D'altra parte le indagini neurofisiologiche sono, a suo dire, del tutto nella norma.
Nè è facile pensare che la paralisi del nervo facciale, sempre dal lato sinistro, sia una casualità.
A mio avviso dovrebbe sottoporre il caso ad un Neurologo che mi sembra lo specialista più adatto al suo problema.
Se il collega lo ritenesse opportuno potrebbe ripetere la batteria di esami già eseguiti, magari anche in un altro centro, per capire se vi sono delle modificazioni operatore/malattia dipendenti.
Cordialità

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

[#2]
Utente
Utente
Egregio dottor Mannino le comunicazioni inerenti all'indagine neurofisiologica non a mio dire,ma è ilreferto.
Grazie
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Egregio signore, intendevo dire certamente il referto. Nello rispondere quando i quesiti son complessi come nel suo caso può capitare di scrivere delle cose errate.
Abbia fiducia verrà che presto ne verrà a capo.
I migliori auguri
[#4]
Utente
Utente
Quindi egregio Dottor Mannino il referto dell'indagine neurofisio è nella norma.
Grazie