Ernia discale l5-s1

Le invio l'esito della RM Marcata riduzione di spessore di segnale dei dischi compresi tra L3-L4, L4-L5 ed L5-S1.
Ernia discale parzialmente espulsa e migrata caudalmente in sede ostero-laterale sn con parziale impegno del canale radicolare corrispondente.
Ernia discale parzialmente espulsa e migrata cranialmente in sede postero-laterale destra a livello dello spazio compreso L4-L5.
Marcata protusione discale posteriore mediana ad ampio raggio a livello dello spazio compreso L5-S1.
Il canale veretebrale appare di normale ampiezza.
Regolare morfologia e segnale del cono e delle radici.


Vi faccio Presente che io sono già stato operato di ernia 26 anni fa ora ho 51 anni e sto facendo la fisioterapia tens, laser e magneto con ginnastica,
il mio problema e che ora ho dolore alla caviglia sinistra che si espande anche sul lato esterno del piede, e dietro la coscia e non riesco più a stare sul tallone e la gamba me la sento in una stato anestetico, vi faccio presente che la stessa cosa mi è successa qualche anno fa sulla parte destra dove o recuperato un po, ma ora anche a destra ho del fastidio.
Volevo un vostro consiglio riguardo la gravità.
E poi l'ortopedico mi ha consigliato di fare la terapia con l'ozono voi che che ne pensate.

Grazie Marcello
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. Signor Marcello,
non vedendo di persona le immagini di RMN nè potendoLa visitare, non posso esprimere un parere diagnostico nè tanto meno terapeutico, anche se ritengo, visti i deficit che riferisce, molto probabile la necessità dell'intervento.
La situazione delle Sua colonna lombare, sempre stando a quanto descrive, non credo si possa giovare della ozono terapia che si limiterebbe a una semplice, banale e temporanea decontrattura dei muscoli, al pari di un buon ciclo di massoterapia.
Cordialmente
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Sig. Marcello,
da buon neurochirurgo (e spero di interpretare il pensiero di altri colleghi) nutro delle grosse titubanze circa le procedure non a cielo aperto, ivi compresa la terapia con l'ozono. E' sconsigliabile, durante la fase acuta di una radicolopatia (come nel suo caso) eseguire dei trattamenti fisici poichè qualsiasi mobilizzazione appropriata o inappropriata che sia contribuisce ad irritare ulteriormente una radice nervosa che, stando alla sua descrizione appare abbastanza sofferente.
Nell'attesa di una necessaria valutazione clinica da parte di un neurochirurgo stia il più possibile a riposo e si faccia prescrivere dal suo medico curante un primo ciclo di terapia steroidea.
Esegua, come esame complementare l'elettromigrafia degli arti inferiori.
Cordialità

Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com

[#3]
Utente
Utente
SALVE VI INVIO IL REFERTO MEDICO DELL'ELETTROMIGRAFIA DEGLI ARTI INFERIORI:


SEGNI DI SOFFERENZA NEUROGENA DI DISCRETA ENTITA' E DI DATA RECENTE, CON ATTIVITA' SPONTANEA DA DENERVAZIONE IN ATTO, NEI TERRITORI DI INNERVAZIONE (L4) L5 SN.

SEGNI DI SOFFERENZA NEUROGENA DI DATA NON RECENTE, SENZA ATTIVITA' SPONTANEA DA DENERVAZIONE IN ATTO, NEI TERRITORI DI INNERVAZIONE (L4) L5 DX

COSA NE PENSATE DEVO FARMI OPERARE, MA IL PROBLEMA SI RISOLVE OPPURE DOVRO SEMPRE CONVIVERE CON IL DOLORE.

GRAZIE A TUTTI MARCELLO
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Dr. Marco Mannino Neurochirurgo 604 21
Gentile Signore,
ribadisco il concetto già espresso dal Dott. Migliaccio e da me precedentemente. La consulenza on-line pone dei limiti oggettivi di valutazione, poichè non può essere confrontata la diagnostica eseguita con l'esame clinico del paziente. Pertanto, pur presentandoci un altro referto positivo per una sofferenza radicolare (l'EMG), al fine di poterle dare una indicazione chirurgica o meno si deve far visitare fisicamente da uno specialista che possa contemporaneamente visionare gli esami eseguiti e giudicarli in relazione al suo esame clinico.
Cordialmente
[#5]
Utente
Utente
GRAZIE A TUTTI VI COMUNICO CHE DOMANI POMERIGGIO
HO VISITA CON IL DOTT DARIO FIUME DEL'OSPETALE SAN FILIPPO NERI DI ROMA

SPERO CHE MI ROSOLVA IL PROBLEMA SENZA INTERVENTO
DI NUOVO GRAZIE FARO SAPERE
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Utente
Utente
Salve Ho fatto la visita dal neurochirurgo:
il risultato è che mi ha fatto la base di ricovero
nel frattempo mi ha prescritto un ciclo di rieducazione posturale da fare durante l'attesa di chiamata per l'intervento, se il dolore migliora mi ha detto vediamo se si può evitare l'intervento, questo sicuramente dipende da me perchè io decidero se sto meglio o no,
il consiglio che chiedo visto che sto gia meglio, il dolore c'è ma lieve il piede è un po addormentato pero avverto anche un fastidio sulla gamba destra,e un po di dolore alla schiena, non riesco a tenerei le punte dei piedi in alto quando sto sui talloni, questa è la sutuazione di oggi senza aver fatto sedute di ginnastica posturale,la domanda è affronto, ugualmente l'intervento oppure rimando secondo me anche se sto meglio il problema c'è e rimane posso avere un consiglio grazie Marcello