La prima rm colonna cervicale
E' da circa un anno che soffro di forti dolori alla schiena e alla colonna cervicale. Unico sollievo mi è dato da antidolorifici e antiinfiamatori. Nel mese di ottobre ho fatto due RM. La prima Rm colonna cervicale con indagine eseguita in tecnica TSE, ponderazioni T1 e T2, sui piani sagittale e assiale, con il seguente referto: Appianamento della fisiologica lordosi cervicale, in condizioni di scarico funzionale. Speco vertebrale di carico regolare. assottigliamento dei dischi intersomatici nel tratto C4-C7 ed ipointensità, nelle ponderazioni a lungo TR, di quelli nel tratto C3-C6 e C7-T1 in relazione a fenomeni degenerativo-disidratativi.A C3-C4, C4-C5 e C5-C6: marcata protrusione discale circonferenziale, posteriormente responsabile di parziale cancellazione dello spazio subaracnoideo anteriore; concomita ostefitosi retro-somatica reattiva. Restanti dischi intersomatici nel complesso in sede fisiologica.
Segni di cervico-uncoartrosi. assenza di aree di alterato segnale nel midollo cervicale.
L'altra RM colonna dorsale con esame eseguito in tecnica spin-echo, nelle proiezioni sagittale e assiale con referto: modesta ipercifosi dorsale. Regolare ampiezza del canale vertebrale. Modesti segni di spondilo-disco-artrosi. dischi intersomatici complessivamente di regolare spessore ed intensità di segnale, in sede fisiologica. regolare aspetto del midollo dorsale.
Fino ad oggi sono stato curato con il cortisone e proprio in questi giorni mi è stata proposta una cura omeopatica. Sono molto confuso e non riesco più a sopportare i continui dolori a schiena e collo.
Cosa mi consigliate di fare? A chi mi devo rivolgere? Potete indicarmi uno specialista al quale rivolgermi non necessariamente a Palermo. Grazie per la vostra disponibilità e competenza
Giuseppe
Segni di cervico-uncoartrosi. assenza di aree di alterato segnale nel midollo cervicale.
L'altra RM colonna dorsale con esame eseguito in tecnica spin-echo, nelle proiezioni sagittale e assiale con referto: modesta ipercifosi dorsale. Regolare ampiezza del canale vertebrale. Modesti segni di spondilo-disco-artrosi. dischi intersomatici complessivamente di regolare spessore ed intensità di segnale, in sede fisiologica. regolare aspetto del midollo dorsale.
Fino ad oggi sono stato curato con il cortisone e proprio in questi giorni mi è stata proposta una cura omeopatica. Sono molto confuso e non riesco più a sopportare i continui dolori a schiena e collo.
Cosa mi consigliate di fare? A chi mi devo rivolgere? Potete indicarmi uno specialista al quale rivolgermi non necessariamente a Palermo. Grazie per la vostra disponibilità e competenza
Giuseppe
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Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
La sua colonna cervicale rivela una discoartrosi importante e non credo che una cura omeopatica possa risolvere la causa dei Suoi disturbi.
Potrà darLe giovamento sui sintomi, ma non sulla causa.
Non potendo vedere direttamente le immagini e senza visitarLa non è possibile dirLe se può o meno esser indicato un intervento chirurgico ed eventualmente con quale tecnica.
Lo specialista di tali forme è il Chirurgo vertebrale che può essere un neurochirurgo o un ortopedico.
Cordiali saluti
La sua colonna cervicale rivela una discoartrosi importante e non credo che una cura omeopatica possa risolvere la causa dei Suoi disturbi.
Potrà darLe giovamento sui sintomi, ma non sulla causa.
Non potendo vedere direttamente le immagini e senza visitarLa non è possibile dirLe se può o meno esser indicato un intervento chirurgico ed eventualmente con quale tecnica.
Lo specialista di tali forme è il Chirurgo vertebrale che può essere un neurochirurgo o un ortopedico.
Cordiali saluti
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Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
604 21
Caro Giuseppe,
concordo con il Dott. Migliaccio circa il fatto che l'omeopatia non sembra essere la strada migliore.
Una cosa, secondo me va chiarita: i dolori alla colonna cervicale o dorsale, qualora la causa sia realmente ed esclusivamente l'artrosi non si giovano di nessun intervento chirurgico.
L'intervento è volto a ripristinare uno spazio perduto per le strutture nervose, in caso di un'artosi esagerata, ma la decisione in merito deve essere suffragata da una sintomatologia da compressione delle strutture nervose.
Per verificare che Lei non abbia ciò si faccia visitare da un neurochirurgo che saprà cogliere i segno clinici di un eventuale manifestazione artrosica con compressione delle strutture nervose.
Cordialmente.
concordo con il Dott. Migliaccio circa il fatto che l'omeopatia non sembra essere la strada migliore.
Una cosa, secondo me va chiarita: i dolori alla colonna cervicale o dorsale, qualora la causa sia realmente ed esclusivamente l'artrosi non si giovano di nessun intervento chirurgico.
L'intervento è volto a ripristinare uno spazio perduto per le strutture nervose, in caso di un'artosi esagerata, ma la decisione in merito deve essere suffragata da una sintomatologia da compressione delle strutture nervose.
Per verificare che Lei non abbia ciò si faccia visitare da un neurochirurgo che saprà cogliere i segno clinici di un eventuale manifestazione artrosica con compressione delle strutture nervose.
Cordialmente.
Dr. Marco Mannino
Neurochirurgo
http://www.studiomannino.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.3k visite dal 03/11/2008.
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