Elettromiografia arti inferiori
Buongiorno,
mio marito (50 anni), da alcuni mesi manifesta dolore all'altezza dei reni che irradfia ai glutei e agli arti inferiori sino alle dita dei piedi.
La situazione peggiora durante il giorno e la sera si trascina. Ha una forte astenia che non gli permette neanche di camminare.
Il medico curante ha prescritto esami del sangue e tutto risulta nella norma.
Gli ha prescritto, inoltre, ECO COLOR DOPPLER ARTI INFERIORI e RMN cervicale e lombosacrale.
Di seguito il referto della RMN :
CERVICALE: Appianata la fisologica lordosi con disarmonia dell'asse metamerico. Il diametro antero-posteriale del canale spinale appare ai limiti inferiore della norma nel tratto inferiore.
Modesti fenomeni di spondilouncoartrosi nel tratto inferiore con eventi disidratativi su base degenerativa dei dischi intervertebrali. A C5/C6 e C6/C/7 protrusione disco artrosica posteriore mediana con morfologia ad ampio raggio che impronta il sacco durale associata ad appuntimenti osteofitosici dei bordi somatici posteriori.
LOMBOSACRALE: lieve scoliosi destro convessa con riduzione della fisiologica lordosi. Il diametro antero posteriale del canale spinale appare ridotto a livello di L4/L5. Artrosi in sede intersomatica ed interaipofisaria con osteofitosi somato-marginale ed osteocondrosi delle limitanti somatiche contrapposte a livello di L4 a S1. Idrartro delle articolazioni interaipofisarie a livello di L4/L5 e L4/S1. A L4/L5 e in particolare L5/S1 protrusione disco atrosica circonferenziale che impronta il sacco durale e impegna bilateralmente i forami di coniugazione. Regolare il segnale del cono midollare.
REFERTO ECOCOLORDOPPLER ARTI INFERIORI
Tronchi arteriodi degli arti inferiori pervi e con flusso regolare in tutti i distretti esplorati. Vena femorale comune, femorale superficiale e vena poplitea pervie e continentio bilateralmente.
Esiti di asportazione chirurgica della vena safena interna sinistra (non varici residue o recidive). Insufficienza ostiale e tronculare della vena safena interna destra con reflusso che termina al III medio della gamba. Non dilatazioni significative a carico della suddetta vena. Safena esterna pervia e continente bilateralmente.
Può esserci attinenza tra i sintomi e i referti?
Il medico che ha fatto l'ecocolordoppler ha consiglio una elettromiografia ?
Nell'attesa, dovesse essere un problema ortopedico o neurologico, c'è una terapia per lenire i sintomi?
Grazie a chi vorrà aiutarci
mio marito (50 anni), da alcuni mesi manifesta dolore all'altezza dei reni che irradfia ai glutei e agli arti inferiori sino alle dita dei piedi.
La situazione peggiora durante il giorno e la sera si trascina. Ha una forte astenia che non gli permette neanche di camminare.
Il medico curante ha prescritto esami del sangue e tutto risulta nella norma.
Gli ha prescritto, inoltre, ECO COLOR DOPPLER ARTI INFERIORI e RMN cervicale e lombosacrale.
Di seguito il referto della RMN :
CERVICALE: Appianata la fisologica lordosi con disarmonia dell'asse metamerico. Il diametro antero-posteriale del canale spinale appare ai limiti inferiore della norma nel tratto inferiore.
Modesti fenomeni di spondilouncoartrosi nel tratto inferiore con eventi disidratativi su base degenerativa dei dischi intervertebrali. A C5/C6 e C6/C/7 protrusione disco artrosica posteriore mediana con morfologia ad ampio raggio che impronta il sacco durale associata ad appuntimenti osteofitosici dei bordi somatici posteriori.
LOMBOSACRALE: lieve scoliosi destro convessa con riduzione della fisiologica lordosi. Il diametro antero posteriale del canale spinale appare ridotto a livello di L4/L5. Artrosi in sede intersomatica ed interaipofisaria con osteofitosi somato-marginale ed osteocondrosi delle limitanti somatiche contrapposte a livello di L4 a S1. Idrartro delle articolazioni interaipofisarie a livello di L4/L5 e L4/S1. A L4/L5 e in particolare L5/S1 protrusione disco atrosica circonferenziale che impronta il sacco durale e impegna bilateralmente i forami di coniugazione. Regolare il segnale del cono midollare.
REFERTO ECOCOLORDOPPLER ARTI INFERIORI
Tronchi arteriodi degli arti inferiori pervi e con flusso regolare in tutti i distretti esplorati. Vena femorale comune, femorale superficiale e vena poplitea pervie e continentio bilateralmente.
Esiti di asportazione chirurgica della vena safena interna sinistra (non varici residue o recidive). Insufficienza ostiale e tronculare della vena safena interna destra con reflusso che termina al III medio della gamba. Non dilatazioni significative a carico della suddetta vena. Safena esterna pervia e continente bilateralmente.
Può esserci attinenza tra i sintomi e i referti?
Il medico che ha fatto l'ecocolordoppler ha consiglio una elettromiografia ?
Nell'attesa, dovesse essere un problema ortopedico o neurologico, c'è una terapia per lenire i sintomi?
Grazie a chi vorrà aiutarci
[#1]
Gentile signora,
la sintomatologia di Suo marito è verosimimente legata alla patologia disco-artrosica dei tratti della colonna esaminata (cervicale e lombare). E' necessario un accurato esame clinico per la diagnosi differenziale e stabilire quale tratto della colona è maggiormente responsabile dei sintomi.
L'EMG è senz'altro utile, ma anche i Potenziali Evocati Somato-Sensoriali e Motori arti superiori e inferiori.
Mi sembra di capire che ci siano seri problemi di deambulazione, quindi un accertamento clinico specialistico neurochirurgico è d'obbligo e, direi, pur nei limiti della consulenza on-line, alquanto urgente.
Cordiali saluti
la sintomatologia di Suo marito è verosimimente legata alla patologia disco-artrosica dei tratti della colonna esaminata (cervicale e lombare). E' necessario un accurato esame clinico per la diagnosi differenziale e stabilire quale tratto della colona è maggiormente responsabile dei sintomi.
L'EMG è senz'altro utile, ma anche i Potenziali Evocati Somato-Sensoriali e Motori arti superiori e inferiori.
Mi sembra di capire che ci siano seri problemi di deambulazione, quindi un accertamento clinico specialistico neurochirurgico è d'obbligo e, direi, pur nei limiti della consulenza on-line, alquanto urgente.
Cordiali saluti
[#3]
In parole semplici: I Potenziali Evocati studiano l'integrità del midollo spinale, mentre l'EMG quella delle radici nervose esterne al midollo da cui nascono.
Poiché viene segnalata una patologia a livello cervicale dove "transita" il midollo è corretto testare la funzionalità di questo tratto.
Tale esame viene effettuato presso i Centri Ospedalieri di Neurologia.
Cordialmente
Poiché viene segnalata una patologia a livello cervicale dove "transita" il midollo è corretto testare la funzionalità di questo tratto.
Tale esame viene effettuato presso i Centri Ospedalieri di Neurologia.
Cordialmente
[#6]
Utente
Buongiorno,
nella mattinata di oggi mio marito è stato sottoposto ad EMG agli arti inferiori. Il neurologo che ha effettuato l'esame ci ha rassicurati che non vi è alcun problema alle radici nervose e che a suo avviso è un problema di competenza del reumatologo.
Se l'EMG è negativa è consigliabile comunque fare i Potenziali o vi sono altri esami specifici per valutare se è una malattia reumatica o meno?
Grazie
nella mattinata di oggi mio marito è stato sottoposto ad EMG agli arti inferiori. Il neurologo che ha effettuato l'esame ci ha rassicurati che non vi è alcun problema alle radici nervose e che a suo avviso è un problema di competenza del reumatologo.
Se l'EMG è negativa è consigliabile comunque fare i Potenziali o vi sono altri esami specifici per valutare se è una malattia reumatica o meno?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.1k visite dal 01/09/2016.
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