Un forete dolore alla gamba dx
da circa 2 mesi ho un forete dolore alla gamba dx, ginocchio dx e inguine.
Ho iniziato a prendere antinfiammatori che non hanno avuto alcun effetto, poi sono passato ai cerotti di morfina ma il risultato e stato lo stesso , anzi il dolre e aumentato.
Ho fatto la scintigrafia ossea e il risultato e il seguente: Plurimi incrementi di attività, a carattere degenerativo, si apprezzano sul versante destro dei metameri medio-distali. Ho fatto la R.M. lombo sacrale con il seguente referto:
Marcato reperto di spondilodiscoartrosi a carico del rachide lombpo-sacrale, con plurime impronter degli spazi liquorali anteriori e posteriori sostenute rispettivamente dalla protusione ad ampio raggio del margine polsteriore dei dischi intersomatici esaminati e dall'iperrtrofia artrosica dei massici articolari posteriori e dall'introflessione dei legamenti gialli.In particolare a livello L2 L3 si rileva ernia discale postero laterale destra del disco intersomatico rfesponsabile di minima impronta sul sacco durale.
I dischi intersomatici appaione ipotensi nell scansioni a TR lungo in relazione a fenomeni di disidratazione. Non macroscopiche alterazioni di segnale nel contesto del cono midolare.
L'ortopedico sopstiene che il dolore lamentato non corrisponde agli esiti avuti ma il doleore e insopportabile. Cosa devo fare???
Grazie per l'eventale risposta
Ho iniziato a prendere antinfiammatori che non hanno avuto alcun effetto, poi sono passato ai cerotti di morfina ma il risultato e stato lo stesso , anzi il dolre e aumentato.
Ho fatto la scintigrafia ossea e il risultato e il seguente: Plurimi incrementi di attività, a carattere degenerativo, si apprezzano sul versante destro dei metameri medio-distali. Ho fatto la R.M. lombo sacrale con il seguente referto:
Marcato reperto di spondilodiscoartrosi a carico del rachide lombpo-sacrale, con plurime impronter degli spazi liquorali anteriori e posteriori sostenute rispettivamente dalla protusione ad ampio raggio del margine polsteriore dei dischi intersomatici esaminati e dall'iperrtrofia artrosica dei massici articolari posteriori e dall'introflessione dei legamenti gialli.In particolare a livello L2 L3 si rileva ernia discale postero laterale destra del disco intersomatico rfesponsabile di minima impronta sul sacco durale.
I dischi intersomatici appaione ipotensi nell scansioni a TR lungo in relazione a fenomeni di disidratazione. Non macroscopiche alterazioni di segnale nel contesto del cono midolare.
L'ortopedico sopstiene che il dolore lamentato non corrisponde agli esiti avuti ma il doleore e insopportabile. Cosa devo fare???
Grazie per l'eventale risposta
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Egregio signore,
pur nei limiti della consulenza on-line, credo invece che i disturbi da Lei accusati possano dipendere dalla patologia artrosica riscontrata all'esame di RMN.
Infatti la <distribuzione> del dolore alla gamba sarebbe congruo con la la discopatia L2-L3 dx oltre che da una verosimile stenosi (restringimento)del canale lombare sempre a quel livello.
Se le cose stanno così, come sembra di intuire, credo che sia necessario un buon esame clinico per considerare l'opportunità di un intervento chirurgico.
Cordialmente
pur nei limiti della consulenza on-line, credo invece che i disturbi da Lei accusati possano dipendere dalla patologia artrosica riscontrata all'esame di RMN.
Infatti la <distribuzione> del dolore alla gamba sarebbe congruo con la la discopatia L2-L3 dx oltre che da una verosimile stenosi (restringimento)del canale lombare sempre a quel livello.
Se le cose stanno così, come sembra di intuire, credo che sia necessario un buon esame clinico per considerare l'opportunità di un intervento chirurgico.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 31/10/2008.
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