Condrosarcoma

Buongiorno. Innanzitutto complimenti per aver affrontato con successo una patologia complessa e che ha richiesto un intervento delicato come l'asportazione endoscopica endonasale. Purtroppo le fistole liquorali rappresentano ancora una complicanza reale nonostante le tecniche chirurgiche siano sempre migliori.
Da quello che scrive purtroppo non riesco a capire l'entità della sua febbre. Ha altri sintomi associati come rigidità al collo, cefalea, gocciolamento di liquido salato in bocca/gola? É necessario avere un quadro preciso dell'andamento della temperatura e degli esami ematici basati sugli indici di flogosi. Le consiglio inoltre un dosaggio degli ormoni ipotalamo ipofisari e soprattutto una visita neurochirurgica per avere modo di visionare i suoi esami (RMN e altra documentazione).
Resto a sua disposizione per altre necessità, a presto.

Dr. Giulio Cecchini
Neurochirurgo

Buongiorno dr Cecchini grazie dei complimenti e della risposta dettagliata . A distanza di un anno sono questi gli unici sintomi che permangono e mi reputo fortunata ,anche se non mi permettono di recuperare al cento percento la qualita'della mia vita . Escludo un episodio di liquorrea , in quanto poco dopo il primo intervento ne Subi'un secondo, proprio per una fistola e oggi quindi ne riconoscerei i sintomi. Per fortuna non ho alcuna perdita di liquor dal naso ,ne'mi capita di sentire quel sapore alla deglutizione . Ho sperimentato che la febbre scaturisce dopo un'attivita'fisica nemmeno troppo intensa , dopo un'esposizione al sole anche di poche ore , dopo uno stress lavorativo intenso , e permane spesso giorni , settimane o la volta piu'prolungata e'stata di due mesi. Ho anche sperimentato la frequenza : la febbre permane costante a 37 salendo la sera spesso a max 37,5 , e con l'assunzione della tachipirina , non ho alcun beneficio . Solo due volte questi episodi sono stati piu intensi , uno e e'stato prima della scoperta della fistola , con un principio di convulsione , febbre alta ecccc... L'altro dopo sette mesi in cui i brividi sono aumentati in maniera acuta , portandomi la febbre a 38 e mezzo per una decina di minuti e subito dopo di nuovo la solita febbricciatola costante a 37. La febbre E'accoampagnata da brividi , vertigini , mancanza di equilibrio , fastidio dato dai rumori o vista delle cose in movimento ,grande caos mentale , e freddezza alle mani e piedi, ma non riferisco particolari mal di testa , mentre l'irrigidimento del collo lo sento ricorrentemente a prescindere da questi episodi . Le risonanze son state fatte regolarmente, nella penultima risultava esserci una macchia che non riuscivano a identificare , proprio nei due mesi di febbre , mi hanno parlato di una probabile infiammazione del tessuto operato dall'otorino per la chiusura della fistola, mentre nell'ultima non appare alcun significativo cambaimento . Grazie ancora per l'attenzione .