Balbuzia da appendicite
salve sign. medici vorrei chiedervi un consulto su quanto riguarda un problema a me legato io sono una ragazza di 26 anni quando avevo 4 anni mi sono operata di appendicite in forma acuta cioe peritonite , ma dopo l'intervento sono rimasta muta per un'anno intero senza parlare , parlavo soltanto a gesti! poi con aiuto delle mie maestre elementari ho recuperato a parlare ma tuttora sono sempre balbuziente !all'epoca i medici mi dissero che la causa fu un trauma da intervento , ma ora a distanza di 22 anni ho altri sintomi cioe di incontinenza urinaria ! si possono collegare i due fatti? e poi cosa e potuto succedere per io rimanere balbuziente ? premetto che prima dei quattro anni parlavo benissimo!e potuta accadere una lesione al lobo frontale? grazie cordiali saluti
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Dr. Ettore Sannino
Neurochirurgo, Algologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Francamente non vedo alcuna relazione tra l'appendicectomia e la balbuzie e questo non lo dico da neurochirugo ma da medico. E' plausibile l'approccio conigliato dal collega Benedeti ma per sicurezza perchè non pratica un RM dell'encefalo?
Ci faccia sapere
Ci faccia sapere
Dr. Ettore Sannino
[#2]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Egr. signore,
come Le ha già accennato il collega, non vi è alcuna relazione tra l'attuale sintomatologia e il pregresso intervento.
Anche l'incontinenza urinaria comparsa di recente non puo' essere in relazione a quell'episodio.
Ricapitalando Le consiglierei quanto segue:
A) Una accurata visita neurochirurgica per valutare la causa dell'incontinenza eventualmente associata al parere di un urologo e la prescrizione di esami specifici.
B) Una visita Psichiatrica o Psicologica
C) Una NMR encefalo non credo possa dirimere i dubbi per la balbuzie, forse per l'incontinenza, per la quale potrebbe essere utile anche una NMR dorso-Lombare.
Ne parli innanzi tutto con il Suo medico che saprà gestire modi e tempi per la migliore gestione delle Sue problematiche.
Con i più cordiali saluti
come Le ha già accennato il collega, non vi è alcuna relazione tra l'attuale sintomatologia e il pregresso intervento.
Anche l'incontinenza urinaria comparsa di recente non puo' essere in relazione a quell'episodio.
Ricapitalando Le consiglierei quanto segue:
A) Una accurata visita neurochirurgica per valutare la causa dell'incontinenza eventualmente associata al parere di un urologo e la prescrizione di esami specifici.
B) Una visita Psichiatrica o Psicologica
C) Una NMR encefalo non credo possa dirimere i dubbi per la balbuzie, forse per l'incontinenza, per la quale potrebbe essere utile anche una NMR dorso-Lombare.
Ne parli innanzi tutto con il Suo medico che saprà gestire modi e tempi per la migliore gestione delle Sue problematiche.
Con i più cordiali saluti
[#3]
Ex utente
grazie entrambi due dottori della vostra risposta pensero cmq a fare come a detto il primo dottore una rm . poi come a specificato il secondo dottore lo rigranzio per i suoi consigli utili faro anche una visita neurochirurgica ma vorrei capire cosa sarebbe la NMR e perche si fa? cmq ho fatto tante visite psicologiche e non hanno mai accertato il caso come problemi psicologici ! quindi per questo chiedo come posso sapere cosa sia realmente accaduto? poi di precisione l'incontinenza mi si e sviluppata circa all'eta di 15 anni ad ora piu frequente e sempre forti emicranie ho sofferto fino ad ora che sono un po lievi dopo una cura prescritta da un neurologo di alcune pillole che prendevo al momento GRANDIENT poi ho sospeso per un problema ormonale!ma ne soffro ancora!cmq grazie per le risposte!
[#4]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Gentile signorina,
il Suo caso non è di semplice approccio diagnostico, soprattutto se non si ha la possibilità di un confronto diretto.
La RMN (Risonanza Magnetica Nucleare) è una metodica radiologica che serve a studiare, con immagini, le strutture e gli organi del corpo umano.
Nel Suo caso molto probabilmente non ci dirà nulla,ma lo studio cerebrale e del tratto dorsale del midollo, dove vagamente potrebbe esserci una patologia con questi sintomi, forse val la pena di farlo.
Le abbiamo consigliato di consultare più di uno specialista, tra cui un urologo, che, consultandosi con il neurochirurgo e con lo psichiatra, possono, meglio di noi che siamo on-line, inquadrare il Suo stato clinico.
Ci faccia sapere
il Suo caso non è di semplice approccio diagnostico, soprattutto se non si ha la possibilità di un confronto diretto.
La RMN (Risonanza Magnetica Nucleare) è una metodica radiologica che serve a studiare, con immagini, le strutture e gli organi del corpo umano.
Nel Suo caso molto probabilmente non ci dirà nulla,ma lo studio cerebrale e del tratto dorsale del midollo, dove vagamente potrebbe esserci una patologia con questi sintomi, forse val la pena di farlo.
Le abbiamo consigliato di consultare più di uno specialista, tra cui un urologo, che, consultandosi con il neurochirurgo e con lo psichiatra, possono, meglio di noi che siamo on-line, inquadrare il Suo stato clinico.
Ci faccia sapere
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 26/10/2008.
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