Recidiva eniectomia l4 l5 destra
Buongiorno dottori,
ho 31 anni, nel gennaio 2013 mi sono operato un ernia espulsa discale L4 L5 che mi ha compromesso il nervo della gamba destra, infatti la parte laterale della gamba è soprattutto la parte sinistra del piede sono quasi addormentati, con formicolio se passo la mano, avevo perso la funzionalità del piede ma dopo l'intervento l'ho recuperata. la diagnosi della RMN era: Esame neurologico all' ingresso: lasegue 25 0 a destra, ipoestesie in L-5 ed S1 a destra, R.O.T. Ipoelicitabili l'achilleo a destra.
Dopo due anni a febbraio 2015 mi viene un dolore alla schiena forte che si estende a tutte e due le gambe, dura due mesi, faccio iniezioni di voltarene toradol, ma non sembra passare. faccio un ciclo di fisioterapia con corresti a basso voltaggio elaser, ma niente da fare. Dopo di che faccio del cortisone e sembra passare. Vado avanti così per una settimana e passa. Rifaccio una RMN di controllo e vi scrivo l'esito:
ESAME: RM RACHIDE LOMBOSACRALE
SEQUENZE: FSE Tl w sul piano sagittale, FSE T2w sul piano sagittale ed assiale.
Referto:
Irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche esaminate.
Il disco intersomatico L4-L5 appare ipointenso in T1e T2 dip per disidratazione; lo stesso presenta un'ernia discale posteriore mediana e paramediana destra che impronta il sacco durale.
Assenza di immagini da riferire a patologia discale agli altri livelli in esame.
Normale ampiezza del canale vertebrale.
Cono midollare in sede, di normale volume e segnale
Purtroppo avevo la laurea imminente e non ho fatto altre visite, stavo bene e non ci ho più pensato.
Sto bene fino al febbraio di quest'anno, quando un mattino faccio uno starnuto e mi blocco la schiena con dolore forte, e dopo giorni delle solite iniezioni, e antidolorifici non sto per nulla bene. Non riesco a stare in piedi, mi tirano i nervi delle gambe sia destra che sinistra, in più mi viene una lombosciatalgia questa volta alla gamba sinistra, negli ultimi 6 giorni il mio piede sinistro si è addormentato, lo sento duro e sento formicolio quando lo tocco e quando cammino. faccio un'altra risonanza:
RM LOMBARE
Sequenze : FSE T1e T2 sagittali,FSE T2 assiale.
Irrigidimento rachideo lombare e plurime,piccole ernie intra-spongiose delle limtanti somatiche superiori dei somi lombari e di SI.
Riduzione in altezza e decremento di intensità del segnale in T2 per disidratazione di L4-L5 con prolasso discale posteriore mediano-paramediano che comprime il sacco durate ed oblitera in parte i relativi forami di coniugazione.
Normale volume e segnale dei restanti dischi lombari. Cono midollare in sede,di regolare volume e segnale. Ampiezza conservata dello speco vertebrale.
Ho prenotato una visita neurochirurgica in un centro molto rinomato in Molise (non so se posso citarlo) per sapere come e se posso risolvere la mia situazione, ma devo aspettare ancora due settimane.
Vi chiedo qualche consiglio, cosa mi posso aspettare o comunque quale potrebbe essere una soluzione?
grazie per l'attenzione.
ho 31 anni, nel gennaio 2013 mi sono operato un ernia espulsa discale L4 L5 che mi ha compromesso il nervo della gamba destra, infatti la parte laterale della gamba è soprattutto la parte sinistra del piede sono quasi addormentati, con formicolio se passo la mano, avevo perso la funzionalità del piede ma dopo l'intervento l'ho recuperata. la diagnosi della RMN era: Esame neurologico all' ingresso: lasegue 25 0 a destra, ipoestesie in L-5 ed S1 a destra, R.O.T. Ipoelicitabili l'achilleo a destra.
Dopo due anni a febbraio 2015 mi viene un dolore alla schiena forte che si estende a tutte e due le gambe, dura due mesi, faccio iniezioni di voltarene toradol, ma non sembra passare. faccio un ciclo di fisioterapia con corresti a basso voltaggio elaser, ma niente da fare. Dopo di che faccio del cortisone e sembra passare. Vado avanti così per una settimana e passa. Rifaccio una RMN di controllo e vi scrivo l'esito:
ESAME: RM RACHIDE LOMBOSACRALE
SEQUENZE: FSE Tl w sul piano sagittale, FSE T2w sul piano sagittale ed assiale.
Referto:
Irregolarità spondilosiche delle limitanti somatiche esaminate.
Il disco intersomatico L4-L5 appare ipointenso in T1e T2 dip per disidratazione; lo stesso presenta un'ernia discale posteriore mediana e paramediana destra che impronta il sacco durale.
Assenza di immagini da riferire a patologia discale agli altri livelli in esame.
Normale ampiezza del canale vertebrale.
Cono midollare in sede, di normale volume e segnale
Purtroppo avevo la laurea imminente e non ho fatto altre visite, stavo bene e non ci ho più pensato.
Sto bene fino al febbraio di quest'anno, quando un mattino faccio uno starnuto e mi blocco la schiena con dolore forte, e dopo giorni delle solite iniezioni, e antidolorifici non sto per nulla bene. Non riesco a stare in piedi, mi tirano i nervi delle gambe sia destra che sinistra, in più mi viene una lombosciatalgia questa volta alla gamba sinistra, negli ultimi 6 giorni il mio piede sinistro si è addormentato, lo sento duro e sento formicolio quando lo tocco e quando cammino. faccio un'altra risonanza:
RM LOMBARE
Sequenze : FSE T1e T2 sagittali,FSE T2 assiale.
Irrigidimento rachideo lombare e plurime,piccole ernie intra-spongiose delle limtanti somatiche superiori dei somi lombari e di SI.
Riduzione in altezza e decremento di intensità del segnale in T2 per disidratazione di L4-L5 con prolasso discale posteriore mediano-paramediano che comprime il sacco durate ed oblitera in parte i relativi forami di coniugazione.
Normale volume e segnale dei restanti dischi lombari. Cono midollare in sede,di regolare volume e segnale. Ampiezza conservata dello speco vertebrale.
Ho prenotato una visita neurochirurgica in un centro molto rinomato in Molise (non so se posso citarlo) per sapere come e se posso risolvere la mia situazione, ma devo aspettare ancora due settimane.
Vi chiedo qualche consiglio, cosa mi posso aspettare o comunque quale potrebbe essere una soluzione?
grazie per l'attenzione.
[#4]
Ex utente
Salve dottore,
ieri sono stato alla Neuromed e sono rimasto un po deluso, mi dica lei se è normale, se una visita neurochirurgica possa svolgersi in soli 5 minuti visionando l'ultima risonanza magnetica e non prendendo nemmeno in considerazione i sintomi da me detti, non guardando la mia stori clinica, dopo aver portato tutti i referti e le cartelle cliniche. 150 euro per 5 minuti, per dirmi che mi devo operare e togliermi una lamina vertebrale, perché la mia ernia cade nel canale al centro e comprime i nervi a dx e sx.
l operazione sarebbe fra due mesi circa.
Sto pensando di cambiare specialista.
ieri sono stato alla Neuromed e sono rimasto un po deluso, mi dica lei se è normale, se una visita neurochirurgica possa svolgersi in soli 5 minuti visionando l'ultima risonanza magnetica e non prendendo nemmeno in considerazione i sintomi da me detti, non guardando la mia stori clinica, dopo aver portato tutti i referti e le cartelle cliniche. 150 euro per 5 minuti, per dirmi che mi devo operare e togliermi una lamina vertebrale, perché la mia ernia cade nel canale al centro e comprime i nervi a dx e sx.
l operazione sarebbe fra due mesi circa.
Sto pensando di cambiare specialista.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 06/04/2016.
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