Operabilità talamo ed ipotalamo

Gentilissimo dottore, durante una RMN dell'encefalo mi è stato riferito (solo a voce - senza riportare nulla nel referto) che una zona dell'encefalo deputata al controllo del sonno (talamo ed ipotalamo ?) presentava una porzione leggermente daneggiata ma sufficiente a provocarmi seri problemi di insonnia (cosa che confermo). Nella stessa occasione mi è stato consigliato di non bere assolutamente alcolici (nemmeno in piccole dosi) per non irritare detta zona, nonchè di andare a dormire con molta stanchezza e che il difetto non era facilmente operabile perchè troppo piccolo. Poichè da quel momento sono passati circa 25 anni, vorrei poter rivalutare la possibilità di un intervento, alla luce degli attuali progressi nelle tecniche chirurgiche, anche mininvasive. La Sua risposta mi orienterà sull'opportunità di effettuare una visita specialistica neurochirurgica. Molti ringraziamenti e cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Se, come credo di capire, una recente risonanza encefalica, confrontata con quella di 25 anni fa, eseguita senza e con mezzo di contrasto, risulta invariata, ritengo che nessuna posta valga la candela di programmare un qualsiasi intervento cerebrale.
Ritengo che uno stile di vita salutistico valga molto più di un eventuale trattamento che potrebbe comportare anche degli inconvenienti permanenti.
Cordialità

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
Gentilissimo dottore, innanzi tutto grazie per la tempestiva e molto chiara indicazione. Effettivamente al danno non c'è stato alcun progresso nel corso degli anni (esssendo stata una tossicosi), però si è ormai creata una decisa resistenza ai farmaci specifici per l'insonnia che mi determina grande debilitazione fisica e mentale e per la cui soluzione sarei in grado di affrontare anche qualche rischio. Ho già messo in atto tutti gli accorgimenti salutistici possibili (non consumo caffè, ecc), senza grandi risultati.
Purtroppo sembrerebbe che i rischi siano molto importanti anche se riuscissi a contattare il più avanzato centro neurochirurgico italiano. E così ? Grazie ancora e cordiali saluti.
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Sì, è così.
Cordialità.
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