Ernie, sciatalgia e dolore al braccio sinistro

Buongiorno, vorrei porre in esame la mia situazione perchè da troppo tempo ormai non riesco più a convivere con il dolore.
Attualmente ho 25 anni.A 17 anni giocando a pallavolo ho iniziato ad avvertire i primi dolori nella zona lombare e sul gluteo sinistro,consulto un ortopedico che mi consiglia di continuare lo sport per mantenere rafforzata la muscolatura ma dopo un po' mi vedo costretta a smettere perchè la sera non riuscivo a dormire bene a causa del dolore e così faccio la prima risonanza(2010):"alterati e ridotti di spessore i dischi l4-l5 e l5-s1 per processo degenerativo-disidratativo,l5-s1 inoltre mostra ernia che impronta le strutture le strutture nervose".Dopo la risonanza mi viene consigliato di iniziare una ginnastica dolce da fare a casa ogni giorno,che un po' devo dire mi ha aiutata ma il dolore alla gamba e la sensazione di irrigidimento nella zona lombare non è mai passata,fino a quando quattro anni fa mi blocco per dieci giorni,quindi punture e torno dall'ortopedico e dal fisioterapista che mi consigliano la stessa ginnastica,pur continuando sempre a convivere con quel fastidio che molto spesso mi limita nelle cose di tutti i giorni.A luglio 2015 mi blocco di nuovo e stavolta è stata peggio,così nuova risonanza: "in l5-s1 ostecondrosi con ernia discale postero laterale sx estrusa non migrata che occupa il terzo anteriore di sn del canale rachideo,impronta il sacco durale e comprime la tasca radicolare della s1 sx nel recesso antero laterale;spessore discale lievemente ridotto.In l4-l5 osteocondrosi con piccola ernia intraspongiosa retro marginale posteriore che interrompe l'anello epifisario della l5 e grossolana protrusione discale posteriore ad ampio raggio,la quale impronta il sacco durale,occupa entrambi i recessi antero laterali del canale.Lieve osteosi delle spongiose subcondrali". Mi reco da un neurochirurgo che mi consiglia di fare i blocchi,ma i tempi di attesa all'ospedale sono di 4 mesi e io sto male perciò vado anche da un osteopata fisioterapista,con il quale inizio delle terapie:tecar e manipolazioni,che ho seguito da agosto 2015 fino a febbraio 2016.Ho trovato giovamento perchè mi sento meno bloccata e non ho più così spesso quel dolore lombare che a volte mi arrivava fino a tutto il fianco sinistro.Il problema è che comunque il dolore alla gamba sinistra non mi lascia mai,parte dal gluteo scende fino al polpaccio ,sento dolore al collo del piede che arriva fino alle dita e a volte anche sulla parte davanti della gamba,formicolio,perdita di forza alla gamba,la notte dormo poco e male e durante il giorno sono limitata in tutto,dal semplice stare seduta alla scrivania per studiare perchè dopo poco mi brucia e sento dolore alla schiena ,oppure una passeggiata perchè zoppico.Non so se è correlato,ma di recente sento dolore al braccio sinistro e a volte mi irrigidisco nella parte cervicale come se avessi un "torcicollo". Non so più cosa fare per tornare ad avere una vita "normale",considerata anche l'età...