Rotoscoliosi - protrusioni l1-s1
Buonasera,
ho 43 anni e una rotoscoliosi dalla puberta': non ho avuto particolari fastidi sino ad una decina di anni fa quando cominciarono i primi fastidi con sintomi di lombosciatalgia acuta, inizialmente trattati con ginnastica posturale e, in seguito, con fans e sedute di fisioterapia - osteopatia.
La sintomatologia negli ultimi mesi si è estesa con lombalgia diffusa soprattutto verso l'anca dx, coscia e discendente verso il piede, con parestesie non permanenti al piede destro e, talvolta anche lombalgia sn e qualche formicolio al piede sn
Anche a livello cervicale accuso dolore lato SN, progantesi dal collo verso la punta della spalla, sensazione di fastidio lungo il braccio e parestesie alla mano.
Referto dell'ultima rmn colonna in toto (7-3-2016):
ESAME ESEGUITO CON SEQUENZE T1 E T2 PESATE ACQUISITE SU PIANI DI SCANSIONE MULTIPLI.
PERDITA DELLA LORDOSI CERVICALE E LOMBARE.
SCOLIOSI LOMBARE DESTRO-CONVESSA.
CONSERVATO IL TROFISMO DISCALE NEL TRATTO CERVICALE E DORSALE IN ASSENZA DI ERNIE O SIGNIFICATIVE PROTRUSIONI DISCALI.
DISCRETA DISCOPATIA DEGENERATIVA NEL TRATTO L1-S1 CON RIDUZIONE DELL'ALTEZZA E DEL TONO IDRICO DEI DISCHI INTERSOMATICI ED EVIDENZA DI PROTRUSIONI AD AMPIO RAGGIO CHE IMPRONTANO IL SACCO DURALE, CON REPERTO NETTAMENTE PIU' EVIDENTE AI LIVELLI L4-L5 ED L5-S1 DOVE LE PROTRUSIONI TENDONO AD ESTENDERSI ALLA BASE DEI NEUROFORAMI.
NON LESIONI VERTEBRALI FOCALI.
CANALE VERTEBRALE DI AMPIEZZA NELLA NORMA
Quale secondo voi il trattamento d'elezione per la patologia? Conservativo (ginnastica? che tipo? ozonoterapia? corsetto/busto?) o chirurgico (mininvasivo, laser, artrodesi o altri metodi correttivi della colonna, ecc ecc)?
Grazie delle gentili risposte
Cordiali saluti
Maurizio
ho 43 anni e una rotoscoliosi dalla puberta': non ho avuto particolari fastidi sino ad una decina di anni fa quando cominciarono i primi fastidi con sintomi di lombosciatalgia acuta, inizialmente trattati con ginnastica posturale e, in seguito, con fans e sedute di fisioterapia - osteopatia.
La sintomatologia negli ultimi mesi si è estesa con lombalgia diffusa soprattutto verso l'anca dx, coscia e discendente verso il piede, con parestesie non permanenti al piede destro e, talvolta anche lombalgia sn e qualche formicolio al piede sn
Anche a livello cervicale accuso dolore lato SN, progantesi dal collo verso la punta della spalla, sensazione di fastidio lungo il braccio e parestesie alla mano.
Referto dell'ultima rmn colonna in toto (7-3-2016):
ESAME ESEGUITO CON SEQUENZE T1 E T2 PESATE ACQUISITE SU PIANI DI SCANSIONE MULTIPLI.
PERDITA DELLA LORDOSI CERVICALE E LOMBARE.
SCOLIOSI LOMBARE DESTRO-CONVESSA.
CONSERVATO IL TROFISMO DISCALE NEL TRATTO CERVICALE E DORSALE IN ASSENZA DI ERNIE O SIGNIFICATIVE PROTRUSIONI DISCALI.
DISCRETA DISCOPATIA DEGENERATIVA NEL TRATTO L1-S1 CON RIDUZIONE DELL'ALTEZZA E DEL TONO IDRICO DEI DISCHI INTERSOMATICI ED EVIDENZA DI PROTRUSIONI AD AMPIO RAGGIO CHE IMPRONTANO IL SACCO DURALE, CON REPERTO NETTAMENTE PIU' EVIDENTE AI LIVELLI L4-L5 ED L5-S1 DOVE LE PROTRUSIONI TENDONO AD ESTENDERSI ALLA BASE DEI NEUROFORAMI.
NON LESIONI VERTEBRALI FOCALI.
CANALE VERTEBRALE DI AMPIEZZA NELLA NORMA
Quale secondo voi il trattamento d'elezione per la patologia? Conservativo (ginnastica? che tipo? ozonoterapia? corsetto/busto?) o chirurgico (mininvasivo, laser, artrodesi o altri metodi correttivi della colonna, ecc ecc)?
Grazie delle gentili risposte
Cordiali saluti
Maurizio
[#1]
Certamente, per darLe una risposta esaustiva, sarebbe opprtuno visionare le immagini rmn (vedere quanta irregolarità vi sia da L1 fino a S1) e visitarLa.
Utile sarebbe, infine, anche visionare le x-grafie da cui è emersa la rotoscoliosi.
Può essere che, dall'insieme, si arrivi alla conclusione che vi sia un'indicazione chirurgica che, quasi sicuramente, consiglierei di concretizzare con la tecnica minimamente invasiva.
Può anche essere possibile che il livello da approcciare sia più di uno; quest potrà essere deciso in sede di visita specialistica.
Auguri cordiali.
Utile sarebbe, infine, anche visionare le x-grafie da cui è emersa la rotoscoliosi.
Può essere che, dall'insieme, si arrivi alla conclusione che vi sia un'indicazione chirurgica che, quasi sicuramente, consiglierei di concretizzare con la tecnica minimamente invasiva.
Può anche essere possibile che il livello da approcciare sia più di uno; quest potrà essere deciso in sede di visita specialistica.
Auguri cordiali.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: "La Madonnina Milano-02/58395555
"Villa Mafalda" ROMA-06/86094294
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 10/03/2016.
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