Richiesta consulto specialista neurochirurgo per discoplastica usura discale
Buon giorno,
volevo alcune informazioni sulle Vs. tecniche operative e se queste possono risolvere il mio problema.
Mi chiamo De Luca Andrea ho 40 anni e da Dicembre 2007 ho cominciato ad accusare dolori causati dell'ernia del disco L5S1 DX, sono stato quindi sottoposto ad un primo intervento a Gennaio 2008 in ortopedia presso il policlinico Ponte San Pietro (BG) con operazione a cielo aperto più laminectomia.
Dopo la riabiltazione accusavo ancora dolore in più con conflitto nell'altro arto, ho quindi consultato uno specialista in neurochirurgia al policlinico di Monza riscontrandomi una decompressione bilaterale dopo accertamenti di RMN + RX della colonna lombosacrale.
Il neuro chirurgo ha riscontrato ernia recidiva con possibiltità di disco usurato sono così stato rioperato a fine Luglio per eliminare l'ernia recidiva e pulizia del canale arto SX.
Con riserva il neurochirurgo mi ha avvisato che se non avessi avuto miglioramenti avrei dovuto affrontare un terzo intervento d'impianto di fissaggio del disco con due viti dicendomi che con questo intervento si sarebbe limitato il movimento della schiena, ho letto che si possono affrontate questi problemi con tecniche innovative meno invasive con un recupero migliore e senza perdita del movimento della schiena e vorrei sapere se nel mio caso si può intervenire con la discoplastica invece del bloccaggio del disco con le viti e a chi posso rivolgermi per questo tipo di intervento.
Aspettando un Vs. contatto
distinti saluti De Luca Andrea
Telefono: 338 4154435
E-mail ermes.mallia@alice.it
volevo alcune informazioni sulle Vs. tecniche operative e se queste possono risolvere il mio problema.
Mi chiamo De Luca Andrea ho 40 anni e da Dicembre 2007 ho cominciato ad accusare dolori causati dell'ernia del disco L5S1 DX, sono stato quindi sottoposto ad un primo intervento a Gennaio 2008 in ortopedia presso il policlinico Ponte San Pietro (BG) con operazione a cielo aperto più laminectomia.
Dopo la riabiltazione accusavo ancora dolore in più con conflitto nell'altro arto, ho quindi consultato uno specialista in neurochirurgia al policlinico di Monza riscontrandomi una decompressione bilaterale dopo accertamenti di RMN + RX della colonna lombosacrale.
Il neuro chirurgo ha riscontrato ernia recidiva con possibiltità di disco usurato sono così stato rioperato a fine Luglio per eliminare l'ernia recidiva e pulizia del canale arto SX.
Con riserva il neurochirurgo mi ha avvisato che se non avessi avuto miglioramenti avrei dovuto affrontare un terzo intervento d'impianto di fissaggio del disco con due viti dicendomi che con questo intervento si sarebbe limitato il movimento della schiena, ho letto che si possono affrontate questi problemi con tecniche innovative meno invasive con un recupero migliore e senza perdita del movimento della schiena e vorrei sapere se nel mio caso si può intervenire con la discoplastica invece del bloccaggio del disco con le viti e a chi posso rivolgermi per questo tipo di intervento.
Aspettando un Vs. contatto
distinti saluti De Luca Andrea
Telefono: 338 4154435
E-mail ermes.mallia@alice.it
[#1]
Egr.signor Del Luca,
la scelta di una metodica di artrodesi può essere fatta in base a dei criteri clinici e anatomici che vanno studiati con accuratezza.
Un sistema non vale l'altro indifferentemente e ognuno di essi quindi ha la sua indicazione che apppunto va valutata da caso a caso.
Cordialmente
la scelta di una metodica di artrodesi può essere fatta in base a dei criteri clinici e anatomici che vanno studiati con accuratezza.
Un sistema non vale l'altro indifferentemente e ognuno di essi quindi ha la sua indicazione che apppunto va valutata da caso a caso.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 15/10/2008.
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