Dolore alla schiena, tac, ernia
Sono un uomo di 58 anni e frequentavo periodicamente la palestra; a seguito di un esercizio ho avvertito un dolore alla schiena, dolore che successivamente si è anche esteso alla gamba. Ho preso per alcuni giorni degli antinfiammatori specifici, ma senza alcun risultato. In seguito, avendo problemi anche a muovermi, mi ha visitato a casa uno specialista che mi ha consigliato e praticato già tre sedute di ozonoterapia.
Ho eseguito anche una TAC, senza mdc, il cui esito è stato:
L4 – L5: nel recesso laterale dx del canale vertebrale si evidenzia del tessuto che, caudalmente, sembra confluire nel disco intersomatico, da cui non è chiaramente distinguibile. Determina degli effetti compressivi sul sacco durale e sulla radice nervosa omolaterale. E’ possibile ipotizzare la presenza di un ernia discale ad estrinsecazione intraforaminale dx, tuttavia si ritiene necessario uno studio RM per una migliore visualizzazione delle strutture vertebrali.
Iniziale degenerazione vacuolare gassosa del disco intersomatico.
L5 – S1: non significative protrusioni discali.
Il canale vertebrale è di ampiezza normale.
SI CHIEDE: in base al risultato della TAC, è il caso di continuare con l’ozonoterapia o è necessario l’intervento chirurgico? Tale intervento è delicato e dove è consigliabile eseguirlo visto che io sono di Taranto? Grazie e cordiali saluti
Ho eseguito anche una TAC, senza mdc, il cui esito è stato:
L4 – L5: nel recesso laterale dx del canale vertebrale si evidenzia del tessuto che, caudalmente, sembra confluire nel disco intersomatico, da cui non è chiaramente distinguibile. Determina degli effetti compressivi sul sacco durale e sulla radice nervosa omolaterale. E’ possibile ipotizzare la presenza di un ernia discale ad estrinsecazione intraforaminale dx, tuttavia si ritiene necessario uno studio RM per una migliore visualizzazione delle strutture vertebrali.
Iniziale degenerazione vacuolare gassosa del disco intersomatico.
L5 – S1: non significative protrusioni discali.
Il canale vertebrale è di ampiezza normale.
SI CHIEDE: in base al risultato della TAC, è il caso di continuare con l’ozonoterapia o è necessario l’intervento chirurgico? Tale intervento è delicato e dove è consigliabile eseguirlo visto che io sono di Taranto? Grazie e cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Eseguirei la risonanza,
Non ho personalmente fiducia nell'ozonoterapia e non credo che nel Suo caso abbia miglior fortuna.
Dopo aver eseguito la rmn lombare e dopo aver avuto il relativo referto, torni pure in argomento.
Cordialità.
Non ho personalmente fiducia nell'ozonoterapia e non credo che nel Suo caso abbia miglior fortuna.
Dopo aver eseguito la rmn lombare e dopo aver avuto il relativo referto, torni pure in argomento.
Cordialità.
Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311
[#3]
Utente
Gent.mo Dr., ho anche eseguito la RM il cui esito è stato:
1 - Metameri allineati.
2 - In L3-L4 protrusione discale mediana-paramediana dx.
3 - In L4-L5 nel contesto di un disco globalmente protruso si apprezza ernia intraforaminale dx che entra in conflitto con la radice nervosa corrispondente.
4 - In L5-S1 protrusione discale mediana.
5 - Canale vertebrale di ampiezza lievemente ridotta in L4-L5 e regolare nelle restanti porzioni.
6 - Non alterazioni per morfologia e segnale del cono midollare e delle radici della cauda documentabili con apparecchiatura a basso campo.
SI CHIEDE:
Mi può spiegare in parole semplici la mia problematica, in particolare quanto scritto al punto 2?
E' quindi necessario l'intervento chirurgico?
Grazie e cordiali saluti
1 - Metameri allineati.
2 - In L3-L4 protrusione discale mediana-paramediana dx.
3 - In L4-L5 nel contesto di un disco globalmente protruso si apprezza ernia intraforaminale dx che entra in conflitto con la radice nervosa corrispondente.
4 - In L5-S1 protrusione discale mediana.
5 - Canale vertebrale di ampiezza lievemente ridotta in L4-L5 e regolare nelle restanti porzioni.
6 - Non alterazioni per morfologia e segnale del cono midollare e delle radici della cauda documentabili con apparecchiatura a basso campo.
SI CHIEDE:
Mi può spiegare in parole semplici la mia problematica, in particolare quanto scritto al punto 2?
E' quindi necessario l'intervento chirurgico?
Grazie e cordiali saluti
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Dr. Vincenzo Della Corte
Neurochirurgo
7.1k 247
Al punto 3: si evidenzia una ernia all'interno del forame di coniugazione fra la quarta e l'ultima vertebra lombare.
Essendo, tale zona anatomica, punto di passaggio (in una strettoia ossea) della radice nervosa, è da ritenere che in tale zona il nervo rimanga compresso e, conseguentemente, è qui che si evidenzia la causa dei dolori, specie se vi è irradiazione all'arto inf. dx.
Cordialità.
Essendo, tale zona anatomica, punto di passaggio (in una strettoia ossea) della radice nervosa, è da ritenere che in tale zona il nervo rimanga compresso e, conseguentemente, è qui che si evidenzia la causa dei dolori, specie se vi è irradiazione all'arto inf. dx.
Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 26/01/2016.
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