Stenosi canale lombare
Mia madre ha 76 anni. Da alcuni anni soffre di dolori lombari, che ha contrastato assumendo, quando necessario, antidolorifici, mantenendo, comunque, una buona capacità di movimento e rimanendo sempre in piena attività.
Dall'estate scorsa, invece, ha iniziato ad accusare problemi alla gamba sinistra, con dolori e intorpidimento, il che non le consente di rimanere, senza sofferenza, in posizione eretta, se non per qualche minuto.
La risonanza magnetica rachide lombo - sacrale, prescrittale da uno Specialista ortopedico, ha evidenziato la stenosi del canale lombare, in corrispondenza di L4 e , specialmente, di L5.
L'Ortopedico ha consigliato un intervento, da effettuare quanto prima (non oltre i sei mesi), per l'applicazione di un distanziatore.
Nel corso di altra visita, presso un Reparto di Neurochirurgia, è stato proposto l'intervento di "peducotolomia bilaterale", secondo il metodo Anderson.
Preciso che mia madre è in cura per l'osteoporosi, mantenendo, comunque, un discreto tenore calcico (BMD regione L1/L4 - 1,035 g/cm2)
Nell'assoluta incertezza circa il tipo di intervento che può assicurare il miglior risultato, chiedo un consiglio, ringraziando anticipatamente chi vorrà rispondere.
Dall'estate scorsa, invece, ha iniziato ad accusare problemi alla gamba sinistra, con dolori e intorpidimento, il che non le consente di rimanere, senza sofferenza, in posizione eretta, se non per qualche minuto.
La risonanza magnetica rachide lombo - sacrale, prescrittale da uno Specialista ortopedico, ha evidenziato la stenosi del canale lombare, in corrispondenza di L4 e , specialmente, di L5.
L'Ortopedico ha consigliato un intervento, da effettuare quanto prima (non oltre i sei mesi), per l'applicazione di un distanziatore.
Nel corso di altra visita, presso un Reparto di Neurochirurgia, è stato proposto l'intervento di "peducotolomia bilaterale", secondo il metodo Anderson.
Preciso che mia madre è in cura per l'osteoporosi, mantenendo, comunque, un discreto tenore calcico (BMD regione L1/L4 - 1,035 g/cm2)
Nell'assoluta incertezza circa il tipo di intervento che può assicurare il miglior risultato, chiedo un consiglio, ringraziando anticipatamente chi vorrà rispondere.
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Salve,
sua mamma sicuramente accusa una condizione clinica chiamata claudicatio neurogena, la cui causa è la stenosi lombare.
Se cosi fosse, io consiglierei un intervento di decompressione del livello interessato (in questo caso l4-5) con tecnica michirurgica e uso di microfrese in anestesia spinale. Durata un oretta, forse meno.
Sperando di aver fornito le giuste delucidazioni, e chiarito eventuali dubbi,
Le auguro una pronta guarigione.
sua mamma sicuramente accusa una condizione clinica chiamata claudicatio neurogena, la cui causa è la stenosi lombare.
Se cosi fosse, io consiglierei un intervento di decompressione del livello interessato (in questo caso l4-5) con tecnica michirurgica e uso di microfrese in anestesia spinale. Durata un oretta, forse meno.
Sperando di aver fornito le giuste delucidazioni, e chiarito eventuali dubbi,
Le auguro una pronta guarigione.
Dr. Raffaele Scrofani
www.neurochirurgiaitalia.it
raffaele.scrofani@neurochirurgiaitalia.it
WhatsApp: 370 3345607
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 16/01/2016.
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