Parere su rm lombosacrale

buongiorno,
circa un paio di anni fa ho cominciato a soffrire con una certa frequenza di lombosciatalgia a dx quindi ho deciso di fare una risonanza magnetica con il seuente esito:

motivo esame: lombosciatalgia da sospetta ernia discale
corpi vertebrali allineati,con morfovolumetria nei limiti della norma
bulging discale con impegno intraforaminale bilaterale in L4- L5
disidratato il disco intersomatico L5-S1,un po ridotto in altezza,con protusione discale ad ampio raggio a tale livello e coesistenza di piccola protusione erniaria mediana.
regolari cono midollare e cauda.
nei limiti l'ampiezza dello speco vertebrale

ho consultato un neurochirurgo (a pagamento) e a suo parere non è necessario l’intervento chirurgico consigliandomi una ginnastica mirata che però non sta avendo nessun risultato.
Ho preso una miriade di farmaci ma naturalmente quando sospendo il problema si ripropone
ultimamente il dolore è peggiorato e dopo un po che sto in piedi oltre al classico dolore al gluteo dx mi fa male praticamente tutta la gamba con formicolio alla pianta
del piede.....è veramente difficile arrivare a fine giornata lavorativa.
ho fatto un'altra risonanza per vedere se il problema era peggiorato ma l'esito è praticamente identico alla precedente
vorrei un vostro consiglio sul da farsi,se ritornare da un neurochirurgo o quale altra strada percorrere.
grazie


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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Probabilmente è il livello L4-L5 ad essere responsabile della sintomatologia.
Se il trattamento conservativo non ha avuto efficacia, ben può essere indicato un interventi chirurgico.
Quando ritornerà dal Suo Neurochirurgo, gli ponga anche il problema del tipo di tecnica chirurgica, che eventualmente fosse lui il prescelto alla bisogna, impiegherà. A mio avviso, anche nel Suo caso, dovrà essere impiegata la tecnica minimamente invasiva.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialità.

Dr. Della Corte: vincenzodellacortemi@libero.it
Case di Cura: La Madonnina Milano-02/50030013
Le Betulle Appiano Gentile (Co) 031/973311

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Utente
Utente
La ringrazio della risposta
secondo lei devo andare direttamente da un neurochirurgo o posso andare anche da un ortopedico?
grazie
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Dr. Raffaele Scrofani Neurochirurgo 93 4
Salve,

le ernie intraforaminali sono dolore e spesso difficili da riassorbirsi. Andrebbe comunque analizzata la risonanza per vedere esattamente il conflitto radicolare dove si trova, e correlarlo con la clinica.

Indipendentemente dalla specialità, ci vuole un bravo chirurgo che sappia operare le ernie intra-extraforaminali.


Sperando di aver fornito le giuste delucidazioni, e chiarito eventuali dubbi,
Le auguro una pronta guarigione.

Dr. Raffaele Scrofani
www.neurochirurgiaitalia.it
raffaele.scrofani@neurochirurgiaitalia.it
WhatsApp: 370 3345607

[#4]
Utente
Utente
grazie anche di questa risposta.
vorrei inoltre sapere se in caso di intervento chirurgico la vita lavorativa tornerà come prima o se non sarà piu possibile fare detrminate cose.
lo chiedo in quanto io lavoro nel settore del mobile e la schiena viene piuttosto sollecitata durante la giornata lavorativa.
grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Dipende anche dal tipo di tecnica che verrà impiegata.
Naturalmente, una tecnica meno meno invasiva sarà più "facilitante" per una buona e più veloce ripresa.
Va, però, da sè che un paz., che abbia sviluppato una patologia spinale, è più fragile su tale zona; conseguentemente andrebbero evitati gli sforzi che fanno fulcro sulla schiena (proscritti i movomenti di flesso-estensione-rotazione del rachide, sollevare dei pesi, fare corse a piedi o in bici su terreno accidentato...).
Ne discuta con Neurochirurgo che, eventualmente, eseguirà l'intervento, comunque, nei termini che Le ho descritto.
Cordialmente.
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Utente
Utente
ok grazie.........
volevo sapere un'altra cosa...vorrei perdere un po di peso e fare attività fisica per vedere se posso avere dei benefici ma non so che tipo di sport posso praticare nella mia attuale condizione senza peggiorare la cosa.
grazie
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Dr. Vincenzo Della Corte Neurochirurgo 7.1k 247
Gli sports che non richiedono applicazione di forza sulla schiena (non sollevamenti pesi, non corsa, non bicicletta, non sports "pesanti").
Cordialmente.