La situazione era molto piu grave
Una mia parente di 50 anni mentre era casa si è sentita male vomitando intensamente senza dare alcun segno di vita.
Una volta chiamata l ambulanza i medici dissero che era un ischemia celebrale ma una volta aperto il cranio per operarla si accorgono che la situazione era molto piu grave e che si parlava di aneurisma celebrale.
Dopo averla operata la mettono in terapia intensiva ed in coma farmacologico...Dopo circa una settimana provano a svegliarla e si accorgono che è andato il sangue al cervello ed esso si era gonfiato; quindi l hanno rioperata di nuovo allargandogli il cranio ed è andata successivamente in coma lei oltre a quello farmacologico.Ieri dopo circa 10 giorni si è svegliata ma i medici hanno detto che la parte sinistra del cervello è irrecuperabile infatti ha solo gli occhi aperti e poichè il cervello non si è svegliato non da altri segni di vita.
Cosa comporta il fatto che la parte sinistra del cervello è morta?
Rimarra anche sulla sedia a rotelle?
Una volta chiamata l ambulanza i medici dissero che era un ischemia celebrale ma una volta aperto il cranio per operarla si accorgono che la situazione era molto piu grave e che si parlava di aneurisma celebrale.
Dopo averla operata la mettono in terapia intensiva ed in coma farmacologico...Dopo circa una settimana provano a svegliarla e si accorgono che è andato il sangue al cervello ed esso si era gonfiato; quindi l hanno rioperata di nuovo allargandogli il cranio ed è andata successivamente in coma lei oltre a quello farmacologico.Ieri dopo circa 10 giorni si è svegliata ma i medici hanno detto che la parte sinistra del cervello è irrecuperabile infatti ha solo gli occhi aperti e poichè il cervello non si è svegliato non da altri segni di vita.
Cosa comporta il fatto che la parte sinistra del cervello è morta?
Rimarra anche sulla sedia a rotelle?
[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio †
Neurochirurgo
13.7k 398
Cara ragazza,
capire cosa sia successo non è facile, forse anche perchè non te lo hanno spiegato bene e quindi non lo sai riferire in modo chiaro.
Comunque: non è possibile che si faccia diagnosi di aneurisma durante un intervento chirurgico al cervello, questa viene fatta prima.Se fosse successo questo (ma non è possibile) i medici che hanno operato la signora dovrebbero cambiare mestiere, ma ti ripeto non è possibile.
Il secondo intervento è stato effettuato verosimilmente o per un sanguinamento o per lo sviluppo di un edema (il cervello che si gonfia). Sia nel primo che nell'altro caso, non hanno allargato nulla, ma semmai hanno tolto quella parte di osso che era stata <aperta> e poi <richiusa> per eseguire il primo intervento.
Sull'eventuale recupero delle tua parente non so dirti molto senza avere la possibilità di vedere la documentazione clinica, ma se è solo offesa la parte sinistra e non ci sono lesioni in zone più profonde del cervello, gli esiti possono essere disturbi della parola e dei movimenti della parte destra del corpo. Entrambe queste menomazioni sono suscettibili di recupero, quanto meno parziale, dopo molti mesi di terapia fisica riabilitativa.
Auguri per la tua parente, spero di aver esaudito le tue richieste nel modo più chiaro possibile.
capire cosa sia successo non è facile, forse anche perchè non te lo hanno spiegato bene e quindi non lo sai riferire in modo chiaro.
Comunque: non è possibile che si faccia diagnosi di aneurisma durante un intervento chirurgico al cervello, questa viene fatta prima.Se fosse successo questo (ma non è possibile) i medici che hanno operato la signora dovrebbero cambiare mestiere, ma ti ripeto non è possibile.
Il secondo intervento è stato effettuato verosimilmente o per un sanguinamento o per lo sviluppo di un edema (il cervello che si gonfia). Sia nel primo che nell'altro caso, non hanno allargato nulla, ma semmai hanno tolto quella parte di osso che era stata <aperta> e poi <richiusa> per eseguire il primo intervento.
Sull'eventuale recupero delle tua parente non so dirti molto senza avere la possibilità di vedere la documentazione clinica, ma se è solo offesa la parte sinistra e non ci sono lesioni in zone più profonde del cervello, gli esiti possono essere disturbi della parola e dei movimenti della parte destra del corpo. Entrambe queste menomazioni sono suscettibili di recupero, quanto meno parziale, dopo molti mesi di terapia fisica riabilitativa.
Auguri per la tua parente, spero di aver esaudito le tue richieste nel modo più chiaro possibile.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 09/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ictus
Come riconoscere l'ictus? Ischemico o emorragico: scopri le cause, i fattori di rischio e i sintomi. Cure e guarigione: terapie possibili e complicanze.