Granuloma colesterinico apice rocca petrosa
Buon giorno, sono stato operato 2 volte da granuloma colesterinico dell'apice della rocca petrosa mediante drenaggio per via transfenoidale. Purtroppo il granuloma c'è ancora non essendo stato ben drenato, mi sono state proposte altre due vie, la via transcranica (fossa cranica media) o la via combinata infralabirintica retrosigmoidea. Quali sono i pro e i contro dei due tipi di intervento? Grazie.
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Buongiorno, bisogna valutare bene la sede del granuloma colesterinico per valutare se non valga la pena, per via transfenoidale, non solo drenarlo, ma rimuoverlo del tutto. In caso contrario, in effetti, sarebbe meglio un intervento per via transcranica e le due alternative proposte sono entrambe valide. Direi che non ci sono grosse differenze fra i due tipi di intervento, nel senso che deve essere scelta la via di approccio migliore in base alle immagini radiologiche.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Francesco Zenga
Medico Chirurgo - Specialista in Neurochirurgia
Città della Salute e della Scienza di Torino, sedi Molinette e CTO
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Utente
La ringrazio vivamente per la gentile risposta. Il granuloma si trova all apice della rocca petrosa di sinistra in sede antero posteriore. Il processo espansivo intraosseo a forma ovalare di circa 2 centimetri. Le 2 operazioni fatte per via trasfenoidale mediante drenaggio cone le dicevo non hanno risolto nulla. Non sapevo assolutamente si potesse rimuoverlo per la stessa via. La revisione ora propostami è per via transmastoidea-infratemporale mediante inserimento di una canula drenante oppure la via della fossa cranica media. Non si più che pesci pigliare, vorrei riuscirr a risolvere in modo definitivo la questione.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.5k visite dal 26/12/2015.
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