Problemi alla schiena - rm lombo sacrale

Il neurochirurgo mi ha prescritto tale esame per parestesie coscia sin e dolori schiena. Vi scrivo appena uno stralcio da dove si evince qualche problema, perchè vedrò il neurochirurgo appena alla fine di gennaio, anche in attesa di elettromiografia.
"A livello L2-L3 il disco risulta globalmente protruso, con sfiancamento anteriore e posteriore dipendenza dalla focalità erniaria intraforaminale destra ove determina impingement radicolare "
Ecco, questo tratto per me è arabo e vi chiedo cortesemente un parere.
Il resto dell'esame è nella norma.
Cordiali saluti e buone feste, Marisa
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Gentile Signora,
il referto della risonanza mostra la presenza di una ernia ( vale a dire uno spostamento) del disco intervertebrale fra la seconda e la terza vertebra lombare con conseguente compressione della radice nervosa a destra. Tuttavia se Lei ha dolore alla coscia sinistra, vale a dire dal lato opposto rispetto all'ernia, non sembrerebbe essere questa la causa della sua sintomatologia. Il collega neurochirurgo che eseguira' la visita e potra' vedere direttamente le immagini della risonanza oltre al risultato della elettromiografia potra' valutare meglio la situazione. Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, La saluto cordialmente

dr. Pietro Brignardello
pietrobrignardello@gmail.com
www.pietrobrignardello.it
www.pietrobrignardello.it

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Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Gentile dott.Brignardello, la ringrazio per la sua immediata e precisa risposta.
Almeno non sarò in ansia per un mese!

In effetti il neurochirurgo ha diagnosticato una compressione sul nervo femorale (scusate se sbaglio termini) ma per scrupolo ha voluto verifica con RSM.

Certo non mi aspettavo di avere un'ernia sulla sinistra, che mai mi ha dato dolore. Cosa comporta ciò? E' operabile o rimane così senza problemi? Purtroppo io di medicina ci capisco poco, ma davvero poco.

GRazie mille ancora

Cordiali saluti e Buon Natale
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Dr. Pietro Brignardello Neurochirurgo 391 27
Gentile Signora,
il trattamento iniziale di una ernia discale e' conservativo con terapie farmacologiche. Se, dopo almeno sei settimane, non vi sono miglioramenti viene presa in considerazione la soluzione chirurgica. Tuttavia,nel Suo caso, come spiegavo nella risposta precedente,l'ernia sembra essere dal lato opposto rispetto a quello del dolore e quindi non e' neanche detto che sia da trattare.Rimango sempre disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti e La saluto cordialmente
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Attivo dal 2010 al 2017
Ex utente
Ora sono davvero serena grazie a Lei.

La ringrazio di nuovo con gratitudine

Saluti, Marisa