Empty della sella
Buongiorno dottore dopo una RMN mi e stato riscontrato empty della sella vuota parziale per erniazione della cisterna sovrasellare con piccola immagine riferibile a residuo della tasca di Rathake.RMN eseguita a causa di vertigini persistenti,conati di vomito,e diplopia con appannamenti vista.
I vari controlli ed esami endocrinologici nn danno alcun riscontro.
Nel 2006 ho subito un trauma cranico per un incidente sul lavoro ed effetuando una RMN hanno riscontrato una scheggia metallica nei tessuti adiacenti al tavolato esterno.
Secondo lei i sintomi che sto accusando ormai da 3 mesi dipendono dall infortunio avuto? E che cosa posso fare per star meglio? Un intervento chirurgico?
I vari controlli ed esami endocrinologici nn danno alcun riscontro.
Nel 2006 ho subito un trauma cranico per un incidente sul lavoro ed effetuando una RMN hanno riscontrato una scheggia metallica nei tessuti adiacenti al tavolato esterno.
Secondo lei i sintomi che sto accusando ormai da 3 mesi dipendono dall infortunio avuto? E che cosa posso fare per star meglio? Un intervento chirurgico?
[#1]
Egr. signore,
non si definisce <empty della sella vuota>, solamente <empty sella> in quanto empty significa, in inglese, <vuota>.
La sella è la cavità in cui è situata la ghiandola ipofisi e quando si parla di empty sella non vuol dire che l'ipofisi non c'è più, ma che essa è poco definibile alla RM o alla TC perchè parte dello spazio all'interno della sella è occupato dal liquido che normalmente circola negli spazi cerebrali, il liquor cerebro-spinale.
Vi possono essere molte cause responsabili di tale affezione, una delle quali è l' aumento della pressione intracranica, a sua volta dovuta ad altre patologie, come per es. in soggetti obesi con ipertensione arteriosa.
La cronica ipertensione arteriosa può favorire, con le pulsazioni, il defluire nella sella del liquor per cui l’ipofisi e la sella verrebbero sottoposte alla pressione del liquor, con conseguente compressione della ghiandola e allargamento della sella.
Se l'<empty sella> risulta asintomatica, non è necessaria alcuna terapia.
Se si riscontrano variazioni ormonali (ipopituitarismo, ovvero diminuizione degli ormoni secreti dalla ghiandola) si ricorre alla terapia ormonale sostitutiva.
Non è indicato alcun intervento chirurgico, tranne nei casi in cui, sempre per effetto della pressione liquorale, il liquor dovesse fuoriuscire attraverso il naso (rinoliquorrea)
Per quanto riguarda il Suo quesito su un nesso di causa con l'evento traumatico, le posso dire che non sussiste.
Tra l'altro quella scheggia metallica è all'esterno del cervello, ossia a livello dell'osso cranico, in sede sottocutanea.
Cordialmente
non si definisce <empty della sella vuota>, solamente <empty sella> in quanto empty significa, in inglese, <vuota>.
La sella è la cavità in cui è situata la ghiandola ipofisi e quando si parla di empty sella non vuol dire che l'ipofisi non c'è più, ma che essa è poco definibile alla RM o alla TC perchè parte dello spazio all'interno della sella è occupato dal liquido che normalmente circola negli spazi cerebrali, il liquor cerebro-spinale.
Vi possono essere molte cause responsabili di tale affezione, una delle quali è l' aumento della pressione intracranica, a sua volta dovuta ad altre patologie, come per es. in soggetti obesi con ipertensione arteriosa.
La cronica ipertensione arteriosa può favorire, con le pulsazioni, il defluire nella sella del liquor per cui l’ipofisi e la sella verrebbero sottoposte alla pressione del liquor, con conseguente compressione della ghiandola e allargamento della sella.
Se l'<empty sella> risulta asintomatica, non è necessaria alcuna terapia.
Se si riscontrano variazioni ormonali (ipopituitarismo, ovvero diminuizione degli ormoni secreti dalla ghiandola) si ricorre alla terapia ormonale sostitutiva.
Non è indicato alcun intervento chirurgico, tranne nei casi in cui, sempre per effetto della pressione liquorale, il liquor dovesse fuoriuscire attraverso il naso (rinoliquorrea)
Per quanto riguarda il Suo quesito su un nesso di causa con l'evento traumatico, le posso dire che non sussiste.
Tra l'altro quella scheggia metallica è all'esterno del cervello, ossia a livello dell'osso cranico, in sede sottocutanea.
Cordialmente
[#3]
Utente
Gentilissimo dottore ,la contatto nuovamente perché purtoppo in questi giorni siamo venuti a conoscenza che mio papà ,in seguito a comportamenti strani che stava avendo, gli hanno diagnosticato la sindrome di Alzheimer. Lui ha 59 anni e le cure farmacologiche lo fanno sentire peggio. Siccome hanno detto che è ancora a uno stadio iniziale, posso fare qualcosa per non degenerare? Lui vive a Catania, puo darmi delle indicazioni? Grazie di cuore in anticipo
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 05/12/2015.
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