Dolore acuto lombosacrale e difficoltà nei movimenti

buonasera gentilmente ho bisogno di un vostro consiglio... nel settembre 2012 avendo un dolore nella zona lombosacrale,, specialmente quando stavo in posizione seduta e nel rialzarmi fortissimo dolore nel tornare nella posizione normale!!!! cosi ho fatto una rmn alla colonna lombare: Disidratazione dei dischi L4/L5 e L5/S1, che conservano spessore normale; a L5/S1 ernia discale di dimensione medio-piccole, in postero-laterale sinistra ad ampio raggio, che impronta sacco durale e le radici L5 e S1.
Moderata, uniforme salienza marginale del disco L4/L5.
in entrambi i segmenti rachidei esaminati non si evidenziano altre alterazioni discali ed osteo-legamentose. Normale ampiezza del canale spinale centrale e dei forami di coniugazioni. Normali volume e segnale del midollo cervicale e del cono midollare.

il medico curante mi diede delle siringhe antinfiammatorie e fortunatamente sono riuscito ad andare avanti fino ad oggi....
infatti esattamente fine luglio 2015 mentre ero a lavoro sono rimasto bloccato con fortissimo dolore acuto e impossibilità di movimento... faccio una nuova R.M.N.
A sede lombare , allineamento dei metameri vertebrali senza alterazione della morfologia o del segnale. il canale spinale è di regolare ampiezza. Non si osservano franche estrusioni erniarie. Si segnala una minima salienza del margine discale posteriore di L4-L5 e L5-S1. il cono midollare è in sede, di forma e volume regolare.

in tutto questo volevo farvi una domanda: adesso ho fatto 30 iniezioni di voltaren+muscoril, 15 iniezioni di cortisone da 4mg ,,, così solo per poco mi sono sbloccato un poco passato l'effetto del medicinale di nuovo dolore nel movimento specialmente sempre da seduto all'impiedi.... poi il medico mi ha dato Arxoxia 90 mg x 20 giorni... calmato un po il dolore..... ma sono ritornato sempre con dolore nei movimenti e nel rimettermi diritto all'impiedi..
come è possibile se nella prima risonanza stavo peggio con un'ernia!!!! e nella seconda fatta in un'altro centro mi dice molto meno della prima?? in quanto sto malissimo +++++++ della prima volta?? oggi sono quasi 5 mesi che sto in queste condizioni... cosa mi consigliate?? devo rifare la R.M.N magari anche con il contrasto per vederci chiaro?? aiutatemi vi prego!!!! io ho 41 anni... grazie...
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Egr. signore,
sarebbe necessario visionare bene le Risonanze effettuate e, elemento più importante, valutare i Suoi sintomi con un attento esame clinico.
Il fatto che l'ultima RM mostrerebbe una situazione migliore rispetto alla precedente che però non corrisponderebbe alla risoluzione della sintomatologia, non vuol dire che il disco, più o meno protruso (cioè erniato) non continui ad essere fonte di dolore.

Col tempo un disco, seppur erniato, va incontro a fenomeni di disidratazione per cui, diciamo così, perde di consistenza e di effetto compressivo o irritativo sulle radici nervose limitrofe, ma risulta pressoché persa la funzione di "ammortizzatore" dei carichi sulla colonna vertebrale.
Tale situazione può dare origine a dolore, anche intenso, per cui si parla di <dolore discogenico>, ovvero ad origine dal disco e/o a instabilità funzionale del tratto interessato.

Cosa fare?

Per prima cosa un consulto diretto con un neurochirurgo, il quale valuterà se vi sono indicazioni a intervenire chirurgicamente o se vi sono le condizioni per assumere un atteggiamento di attesa nel tempo durante il quale instaurare una terpia conservativa, quale cicli di fisioterapia.
Evitare di assumere farmaci per lunghi periodi, soprattutto cortisone che, seppur leniscono il dolore, essi agiscono sul sintomo e non sulla causa di esso.

E' comunque consigliabile eseguire una nuova RM, ma senza contrasto che non serve per diagnosticare l'ernia del disco.

Disponibile per eventuali ulteriori chiarimenti, invio cordiali saluti

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Utente
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La ringrazio tantissimo DOTT: Giovanni è stato chiarissimo!!!! speriamo bene !!!!!